CRONACA DI ABBIATEGRASSO E DEL TERRITORIO

Sarà un'edizione primaverile super - la dodicesima - del Mercatino dell'usato in Fiera che andrà in scena nelle giornate di sabato 27 e domenica 28, dalle ore 9 alle 19 con ingresso libero, presso il quartiere fieristico di via Ticino. Queste le anticipazioni  relative al tanto atteso evento forniteci dell'organizzatore, nonchè consigliere comunale di maggioranza, Andrea Zattoni (nella foto). "Saranno circa 120 gli espositori. Quelli interni nel grande capannone pagheranno dai 40 agli 80 euro; 30 euro quelli che allestiranno le proprie bancarelle negli spazi esterni. Dopo il Covid, abbiamo aumentato il numero degli espositori grazie al fatto che il Comune è diventato il gestore della Fiera subentrando all'Associazione Amici del Palio. Se il meteo ci darà una mano, dovrebbero esserci davvero tanti espositori esterni. Funzionerà anche un bar all'ingresso della Fiera gestito da una volonterosa ragazza già esperta di ristorazione in questo genere di eventi". Grande attesa, dunque, per questo mercatino dell'usato che già nelle precedenti edizioni ha riscosso un notevole successo. 

LA LOCANDINA DELL'EVENTO NELLA HOME PAGE

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO

L’iniziativa dell’IIS Bachelet di offrire agli studenti un corso di cultura e lingua araba incontra il nostro plauso e favore. Ben vengano iniziative serie e meditate che favoriscono, soprattutto quando rivolte ai giovani e fatte dai giovani, da un lato un indubbio arricchimento culturale extracurricolare e dall’alltro la comprensione reciproca e l’integrazione pacifica. Sono semi gettati perché in futuro sbocci una società più tollerante e, in definitiva, giusta. E’ esattamente così’ che si creano connessioni umane! Per questo non possiamo che condannare le mistificazioni giornalistiche, frutto a nostro avviso non di mancato controllo delle fonti, ma di sapiente manipolazione delle notizie al fine di disinformare l’opinione pubblica. Le posizioni assunte dagli esponenti nazionali e locali di Lega e Fratelli d’Italia, sia ieri, quando ancora la notizia non era stata pubblicamente certificata come fake, sia oggi. Errare è umano, perseverare è diabolico. Consapevolmente cavalcare il falso è vergognoso. Piegare consapevolmente il vero e farsi scudo del falso allo scopo di guadagnare o conservare il consenso politico non fa parte degli strumenti della politica che riconosciamo come virtuosi e leciti. Aggiungiamo poi, avendo letto certi commenti e prese di posizione, che a volte chi ritiene di essere chiamato a difendere le nostre radici dovrebbe anche conoscere la nostra sintassi.

Lista Civica La Città Abbiategrasso

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO

Nelle ultime giornate, l'Istituto di Istruzione Superiore Bachelet di Abbiategrasso è stato travolto da una tempesta di polemiche, alimentate da notizie false diffuse da vari giornalisti, i quali dovrebbero fare maggiore attenzione nella verifica delle fonti, così come dovrebbero fare gli esponenti della Lega e di Fratelli d’Italia a partire dai parlamentari europei per arrivare ai rappresentanti locali. È sorprendente come un semplice corso facoltativo, proposto e tenuto dagli studenti del liceo per i loro coetanei, e certamente approvato dal consiglio dei docenti, venga dipinto come un atto di sottomissione della scuola all'Islam. È allarmante come un'iniziativa così positiva di scambio culturale possa essere trasformata in un attacco proveniente da un presunto nemico che vorrebbe cancellare le nostre radici, come se un corso di lingua araba in cui vengono presentati alcuni elementi culturali possa essere considerato come un fatto religioso in grado di innescare un processo di islamizzazione dei giovani. Ciò che troviamo vergognoso è che coloro che si professano politici si avvalgano di questi subdoli stratagemmi per vendere agli elettori la cultura araba come una minaccia. In realtà, l'Europa deve affrontare questioni serie, come l'esistenza di un mondo arabo composto sia da estremisti intolleranti e violenti, sia da moderati e riformisti che cercano innovazione e con cui dobbiamo collaborare per eliminare i terroristi e costruire un mondo migliore.

“Mi auguro che a questi ragazzi vengano insegnate, innanzitutto, la lingua e la cultura italiana e il rispetto delle nostre tradizioni. È chiaro, però, che a questo punto, dopo il corso di lingua e cultura araba dobbiamo essere pronti ad ospitare nelle nostre scuole lezioni di albanese, ghanese, nigeriano, cinese, giapponese e di tutte le altre comunità che ne facciano richiesta. Forse anche lezioni di marziano?”. Lo afferma Romano La Russa, vicecoordinatore regionale di Fdi, commentando la notizia del corso di lingua e cultura araba organizzato dall'Istituto Superiore Vittorio Bachelet di Abbiategrasso.Afferma Franco Lovetti, presidente del circolo Fdi di Abbiategrasso: “Quello che mi lascia sgomento è che sia stato avviato anche un laboratorio di Hijab dove viene insegnato alle ragazze come indossare il velo, segno spesso della sottomissione delle donne. Mi chiedo, a questo punto, dove siano finite le femministe che tanto inveiscono contro il patriarcato. A queste femministe a giorni alterni ricordo che donne e ragazze vengono arrestate o addirittura ammazzate pur di non sottostare alla violenza islamica e pur di non indossare il velo, simbolo di costrizione”. E aggiunge: “E’ giusto e istruttivo conoscere anche civiltà e culture diverse dalla nostra, ma è importante, soprattutto per gli stranieri, accertarsi che innanzitutto abbiano contezza della nazione in cui vivono e della cultura in cui crescono. Mirare all’integrazione è rendere partecipi gli stranieri (non soltanto gli arabi) della nostra vita e quotidianità, non semplicemente rafforzare le loro usanze e le loro tradizioni”.

Una full immersion nella lingua lombarda, quella andata in scena sabato 6 aprile nella sala consiliare del Castello Visconteo ed organizzata dal Comune di Abbiategrasso e dall'associazione culturale "Terra Insubre" di Milano e provincia. "El doman de la lengua lombarda" era il titolo del seguitissimo evento che prevedeva una tavola rotonda per conoscere in che modo salvare la lingua lombarda, tra insegnamenti, letteratura, arte, musica e toponomastica. Un'altra tavola rotonda è stata dedicata allo stato dell'arte dell'opera di salvaguardia della stessa lingua lombarda. Sono intervenuti Luis Balocchi, scrittore, poeta e insegnante, Pierluigi Crola, scrittore, Diana Ceriani, insegnante e musicista, Lorenzo Banfi, studioso e scrittore, Renato Ornaghi, studioso e musicista e Pietro Cociancich, attivista lombardo. Hanno introdotto l'incontro la giornalista Luisa Cozzi, l'assessore alla Cultura, Sport e Turismo Beatrice Poggi e il Presidente di Terra Insubre Giancarlo Minella. 

Venerdì 5 aprile, la scrittrice e pittrice Aurelia Menescardi in rappresentanza dell’ dell’Associazione “Galà 108 - Carpe Diem di Abbiategrasso” e per missione dei membri del Consiglio Direttivo dell’Associazione, gli scrittori Alessandro De Vecchi e Julio Araya Toro, si è recata nella Biblioteca di Magenta, dove ha incontrato la responsabile della struttura, la dottoressa Rossella Vitale, e anche la storica bibliotecaria, la dottoressa Luisa Cerri, per consegnare loro una copia dell’antologia “Sette Anni Autorevoli” dell’Associazione “Galà 108 - Carpe Diem di Abbiategrasso”, che riunisce 32 autori che hanno fatto parte e che fanno parte di questa associazione ieri ed oggi. Scrittori presenti nel libro: Alessandro De Vecchi, Julio Araya, Edmondo Masuzzi, Giuseppe La Barbera, Lucio Da Col, Aurelia Menescardi, Regina Caterina, Giuseppe Redondi, Monica Oldani, Giuseppe Cislaghi, Andrea Cassetta, Luigia Bevilacqua, Alessandra Monopoli, Riccardo Magni, Nina Adria, Franco Faré, Guido Ranzani, Laura Cittar, Massimo Bartilomo, Valentino Bianchi, Filippo Amato, Milena Moriconi, MariaChiara Rodella, Anna Leoni, Claudio Cepparulo, Erica Regalin, Emanuela Gioletta, Marcela Rodriguez, Anna Pellegatta, Victor Escobar, Giulia Conigliaro e Williams Isaac Zoe. L'opera è del marchio editoriale Julio Araya: 200 pagine, impaginazione ed editing di Alessandro De Vecchi, copertina di Erica Regalin, prefazione di Edmondo Masuzzi e prologo di Julio Araya ed Alessandro De Vecchi. L'antologia è a disposizione, e per informazioni scrivere alla mail: ale.devecchi77@gmail.com o FaceBook: https://www.facebook.com/Gala108 

Dopo il successo di “Tre anni, tre mesi, tre giorni” e “Cenere non bruciata”, l’autore di Abbiategrasso Alessandro De Vecchi torna in libreria con “Le fusa del maestro”, edito da PAV Edizioni per la collana Benessere Psicofisico (a cura del Direttore scientifico Sabrina Tamiozzo) e distribuito da Libro.co Italia. “Le fusa del maestro": il libro di Alessandro è un viaggio alla scoperta della bellezza e delle potenzialità dell’animo umano. Dà voce a quella dimensione di vita, spesso volutamente dimenticata, scandita dalla nascita in cui l’individuo è chiamato a divenire luce, illuminando e dando senso a tutto il suo esistere. Questa ricerca profonda vissuta dai personaggi si intreccia con la pratica della consapevolezza. Emerge in particolare l’amore e il rispetto per il gatto, che diventa Maestro e Guida e che accompagna il protagonista e, di conseguenza il lettore, verso un percorso di riscoperta del sé. Il racconto porta altresì alla luce la bellezza di quei luoghi dove la natura è capace di risvegliare con forza l’animo umano e, al contempo, di avvolgerlo in un tenero abbraccio. In questo spazio il silenzio diventa musica e danza con l’interiorità dello Spirito. Questo libro è dunque un dono in cui il lettore, al termine del viaggio, si sentirà arricchito e avrà voglia di sorridere e di essere grato alla vita. 

LE FUSA DEL MAESTRO - 14,00€ - Autore: Alessandro De Vecchi - Formato: 15×21 - Pagine: 170 - Collana: Benessere Psicofisico - Cover Graphics: Ra_Coverbook - Editor: Michela Ippolito - Direttore scientifico: Sabrina Tamiozzo - 1^ Edizione:marzo 2024 - Età di lettura consigliata:14

Venerdì 15 marzo, per la prima volta è salito sul palcoscenico del “Bar della Cooperativa Rinascita” di Abbiategrasso (in Via Novara, 2), il cantautore abbiatense Enrico De Paoli noto come “Il Sindaco” e il “Blasco Abbiatense”. Lo spettacolo si è svolto dalle ore 21.00. De Paoli si è esibito nella veste di Vasco Rossi ed ha presentato il suo classico “Vasco Tribute Live”, percorrendo in quattro ore di spettacolo tutti i grandi successi del mitico Vasco Rossi, con un grande “bis” finale. I gestori del “Bar della Cooperativa Rinascita” Ignazio e la moglie, e tutto il loro gentile staff, hanno avuto parole di elogio per De Paoli, perché hanno potuto offrire ai presenti un grande spettacolo musicale. Poi sabato 16 marzo, De Paoli a grande richiesta è salito sul palcoscenico del “Bar Caffetteria 20.23 Cocktail & Food” di Garlasco (in Via Della Bozzola, 35), lo spettacolo si è svolto dalle ore 17.30, De Paoli ha percorso in tre ore di spettacolo i classici di Vasco Rossi. Contenti i gestori del “Bar Caffetteria 20.23 Cocktail & Food” Arianna e Manuel i fans e gli amici de“Il Sindaco” che lo sostengono e accompagnano dappertutto. Per contattare Enrico De Paoli potete scrivere a enricodepaoli77@gmail.com o potete rivolgervi al suo Ufficio Stampa all'indirizzo mail giulio.araya@alice.it

Nel pomeriggio di domenica 3 marzo, lo scrittore, poeta e storico cileno Julio Araya Toro e il cantautore abbiatense Enrico De Paoli detto “Il Sindaco” si sono recati in visita ad Albairate, per incontrare lo scrittore e poeta albairatese Giuseppe La Barbera al quale è stato consegnato un bellissimo regalo: un cd con la canzone “Poeta a Tempo Perso”, testo di Giuseppe La Barbera ed Enrico De Paoli, musica e voce di Enrico De Paoli e arrangiamenti di Enrico Bezzini. Questo lavoro è stato realizzato grazie al contributo di De Paoli, Araya e Marcela Rodriguez Valdivieso. La canzone è stata inserita domenica 28 febbraio nel canale ufficiale YouTube di De Paoli. Giuseppe La Barbera ha ricevuto commosso e con tanta gioia il regalo di Araya Toro, della moglie, la scrittrice e poetessa cilena Marcela Rodríguez Valdivieso e di De Paoli. Gli interessati ad acquistare il cd possono scrivere a: enricodepaoli77@gmail.com o al suo ufficio stampa: giulio.araya@alice.it

Alberto Amodeo, 23enne nuotatore abbiatense paralimpico, è uno dei migliori atleti italiani. Un altro grande campione cresciuto nel gruppo sportivo della Polha di Varese e che forma il dream team che negli ultimi anni ha contribuito a conquistare grandi risultati internazionali per la Finp (Federazione Italiana nuoto paralimpico). Nella giornata di martedì 20 febbraio, al Centro Sportivo di Castelporziano (RM), è stata formalizzata la contrattualizzazione per il Gruppo Nuoto Fiamme Gialle per l’atleta nato a Magenta il 7 dicembre del 2000. Alberto va a rafforzare un team di campioni già affermati quali Martina Caironi, Ambra Sabatini, Oxana Corso (atletica), Luigi Beggiato (nuoto) e Giacomo Bertagnolli (sci alpino) già in forza alle Fiamme Gialle. 

Nel pomeriggio di venerdì 16 febbraio, lo scrittore, poeta e storico cileno Julio Araya Toro e il cantautore abbiatense Enrico De Paoli detto “Il Sindaco” si sono recati in visita all' Istituto Golgi di Bià nel reparto Riabilitazione, per visitare ed incontrare lo scrittore e poeta dialettale abbiatense Lucio Da Col al quale è stato consegnato un bellissimo regalo: un Cd con la canzone “La Nebbia”, testo di Lucio Da Col ed Enrico De Paoli, musica e voce di Enrico De Paoli ed arrangiamenti di Enrico Bezzini. Il lavoro è stato realizzato grazie al contributo di De Paoli, Araya e Marcela Rodriguez Valdivieso. Questa canzone è stata inserita domenica 18 febbraio nel canale ufficiale YouTube di De Paoli. Lucio Da Col ha ricevuto commosso e con tanta gioia il regalo di Araya Toro, della moglie, la scrittrice e poetessa cilena Marcela Rodríguez Valdivieso e di De Paoli. Gli interessati adacquistare il Cd possono scrivere a: enricodepaoli77@gmail.com o al suo ufficio stampa: giulio.araya@alice.it

Si è insediato formalmente lunedì 5 febbraio il nuovo coordinamento provinciale milanese di Fratelli d’Italia, scaturito dal congresso celebrato dagli iscritti a dicembre. Al presidente Guglielmo Villani si è aggiunto, con voto unanime, il vicepresidente Pino Pozzoli. Del coordinamento fanno parte in totale 34 persone: 13 gli eletti nei congressi, 7 nominati dal presidente, i parlamentari residenti in provincia di Milano, i consiglieri e assessori regionali eletti in provincia di Milano, i membri dell’Assemblea Nazionale. I parlamentari facenti parte del coordinamento sono Lucrezia Mantovani, Fabio Raimondo, Umberto Maerna e il senatore Sandro Sisler.

Nel mese di Gennaio 2024 è uscito il quinto libro di poesie intitolato: “Ladro di Emozioni” dello scrittore e poeta abbiatense d’adozione, Maurizio Masciadri (Paderno Dugnano, 1955). Questa opera è stata pubblicata dal marchio Editoriale Julio Araya (Eja) e dalla Sociedad de Escritores Latinoamericanos y Europeos (Selae). Il libro ha 118 pagine, contiene 120 poesie. L'autore ci racconta il suo argomento così: “A distanza di anni, dopo aver scritto oltre 1000 poesie, pubblicando ben 4 libri ‘Sorprendimi’, ‘Sulle ali della poesia’, ‘Tutti insieme per la vita’ e ‘Un mare per tutte le stagioni’ ora, come poeta me prefiggo un nuovo traguardo. Una semplice raccolta di 120 poesie inedite, che spaziano dal sentimento dell’amore, all’amore verso il mare, infine descrivono fatti, personaggi della nostra vita attuale di tutti giorni”. Gli interessati ad acquistare o avere informazione sul libro possono scrivere a: mauriziomasciadri@libero.it

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4 gennaio 1849: ad Abbiategrasso viene fucilato Serafino Dell’Uomo. 175 anni son passati da quel momento e gli abbiatensi fin da subito hanno voluto dare i dovuti onori a questo giovane (Serafino era nato nel 1817) che ha lasciato Londra per tornare in Italia e dare il proprio contributo alla causa risorgimentale.Gli abbiatensi si presero cura perfino del suo cadavere mal sepolto dagli austriaci per dargli umana dignità. È presente un cenotafio presso cui non molto tempo fa abbiamo posto una corona di fiori, simbolo di un tempo che passa, ma che non scivola via. In città una targa-scultura in bronzo è apposta sulla facciata di un edificio in corso XX settembre che ricorda il luogo della fucilazione. A 175 anni, dunque, cosa può fare la nostra città per non perdere il filo della memoria con quella pagina di storia? La proposta parte proprio da Corso XX settembre. Quante persone, quanti concittadini e quanti turisti conoscono l’esistenza di quella targa? Cosa esiste in città che porta ad alzare lo sguardo e trovarla? Ebbene, la soluzione è semplice: un pannello turistico (quelli marroni tanto per intenderci) in cui sia riportata la vicenda di Serafino dell’Uomo in breve, citando i monumenti presenti in città legati alla sua figura e legati al Risorgimento. Tale pannello, sicuramente, dovrà essere almeno bilingue e si potrebbe posizionare nell’ultimo “slot” di cancellata del parco della Fossa in corso XX settembre, quello proprio più vicino alla targa. Si tratterebbe di un piccolo gesto, che ha un alto valore simbolico. Questa proposta, così come le precedenti, noi la poniamo in modo “laico” alla politica cittadina, affinché si possa giungere ad una mozione unita ed unitaria per un obiettivo che non ha colore politico, pur avendo un valore politico intrinseco elevato. Avremmo già anche il periodo ideale per svelare questo nuovo pannello alla città: tra il 18 e il 22 marzo, periodo in cui si svolsero le Cinque Giornate. In quell’occasione, come lo scorso anno, torneremo a deporre una corona presso il cenotafio. “A perenne abominio dei tiranni” cita la pietra presso il cimitero locale: noi questa frase la vorremmo far nostra, elevandola “a perenne memoria di Serafino Dell’Uomo”.

Baroni Fabio, Bartolomeo Davide, Benassi Alessio, Grittini Edoardo, Lacanu Andrei, La Cara Maria, Mussi Gianluigi, Pecoraro Alessandro, Platti Luca, Veronelli Federico

Care cittadine e cari cittadini, rieccoci alla fine di un anno che per Amaga ha coinciso ancora una volta con una decisa, forte, dinamica crescita. Siamo nati nel lontano 1976 come azienda municipalizzata del e nel Comune di Abbiategrasso. Oggi i nostri servizi sono orgogliosamente resi ad Abbiategrasso, a Motta Visconti, ad Albairate, a Vermezzo con Zelo, a  Bareggio e a Castano Primo. A chi ci ha scelto diciamo grazie. Perché ogni giorno non dimentichiamo che i nostri “datori di lavoro” siete voi cittadini, uno stimolo a fare sempre di più e appunto meglio. Amaga sta cambiando progressivamente pelle, rafforzando il suo ruolo nel mercato delle società di pubblica utilità e gestione di servizi ambientali, energetici e fortemente innovativi. Stiamo ampliando il numero dei nostri collaboratori, assumendo giovani laureati e professionisti di materie complesse. Stiamo aumentando il fatturato e quindi il valore stesso della nostra azienda, che essendo a capitale interamente pubblico significa gestione efficace e manageriale e crescita considerevole dei benefici per i nostri azionisti: sempre voi. Sempre i cittadini cui eroghiamo servizi 365 giorni l’anno. Stanno crescendo la nostra presenza, la gamma delle nostre specializzazioni, la dotazione organica e d’intelligenza creativa del nostro personale. Sta crescendo di pari passo la nostra responsabilità sociale d’impresa, che  comprende tutte quelle attività realizzate dalle imprese per affrontare in maniera attiva problematiche d'impatto sociale ed etico sia verso i propri dipendenti, sia verso la comunità esterna e più eterogenea (dai fornitori, ai cittadini). È un’ottima opportunità per unire i soggetti economici con quelli del Terzo Settore, capace di  creare delle sinergie su obiettivi comuni. Amaga cambia, è vero. Sempre di più. Ma nel cuore, come nel logo appena rinnovato che richiama quello fondativo, c’è sempre la stessa ed identica tensione: fare tutte le cose, a partire dalle più piccole, come se fossero grandi. Ma non da soli: tutti insieme. Noi e voi. Uniti da un filo che non si spezzerà mai.  Che sia per tutti voi un sereno Natale e un felice, proficuo 2024.

Piero Bonasegale - Presidente di Amaga Spa

Nella serata di giovedì 14 dicembre presso l’ex Convento dell’Annunciata di Abbiategrasso si è concluso il precorso congressuale di Italia Viva con lo svolgimento dei Congressi locali di Italia Viva per l’elezione del Presidente Comunale di Abbiategrasso e per quello della zona comprendente gli altri comuni dell’Abbiatense (Albairate, Besate, Bubbiano, Cassinetta di Lugagnano, Calvignasco, Gaggiano, Gudo Visconti, Morimondo, Noviglio, Ozzero, Rosate, Vermezzo con Zelo. Durante il Congresso sono stati eletti Presidenti Federico Veronelli per Abbiategrasso e Sergio Corba per l’Abbiatense. Federico Veronelli, 22 anni, componente della Consulta Giovani di Abbiategrasso ha deciso di concentrare il suo impegno proprio nel coinvolgimento dei giovani che, come dimostrato da diverse analisi, avevano dato una spinta importante al risultato elettorale del cosiddetto Terzo Polo alle elezioni dello scorso settembre. Nel documento programmatico di Veronelli, oltre al tema della comunicazione social e non solo, si sottolinea l’impegno a proseguire, localmente, nel progetto e nel percorso con la Lista Civica La Città alle quale diversi iscritti fanno parte con l’obiettivo di rafforzarla, insieme agli altri compagni di strada, per il 2027.  Sergio Corba, con una lunga esperienza politica alle spalle e già Sindaco di Calvignasco, ha deciso di mettersi in gioco per strutturare Italia Viva su di un territorio complesso e costituito da tanti Comuni medio-piccoli. Nel suo documento programmatico Corba si propone di lavorare per aumentare il numero degli iscritti andando a coprire tutti i comuni della zona. Primi obiettivi per entrambi: riprendere il percorso di iniziative pubbliche che era partito la scorsa estate con gli incontri su energia e sostenibilità ambientale ad Abbiategrasso e a Magenta e organizzare la campagna elettorale per le prossime ed importantissime Elezioni Europee, fondamentali per il futuro della nostra casa comune Europa.

Dopo il grande successo del 21 ottobre scorso, lo scrittore e poeta abbiatense Jonatah Cassani (Abbiategrasso, 1985) è tornato sabato 9 dicembre 2023 alle ore 15.30 nella libreria Booklet, di Via Giovanni Cattaneo 59 a Magenta, dove ha presentato e firmato le copie del suo primo libro di poesia “A-mare. Semi d'umanità” (Contraluna Edizioni, 2023, 60 pagine). In compagnia di amici, parenti e colleghi, e con tanto interesse e curiosità da parte del pubblico presente, Cassani è stato presentato dallo scrittore e amico Dario Mondini, che ha descritto l'opera cosi: “Con questa raccolta l’autore opera su due livelli intrecciati: uno permeato di musicalità, inni all’amore e contemplazioni ai paesaggi antropico-naturali, padani e mediterranei; l’altro più critico della società, introspettivo e corroborato da giochi di parole. Non mancano riferimenti a figure illustri: dai grandi classici a Pasolini e D’Annunzio sino ai cantautori della seconda metà del ’900”. E' stato un bel pomeriggio pieno di emozione e tanto sentimento, grazie anche ai padroni di casa Viviana Fornaro e Fabrizio Brambilla, i proprietari della libreria, che hanno mostrato come sempre una grande ospitalità e gentilezza.

Guglielmo Villani, 39 anni, attuale sindaco di Ozzero e consigliere di Città Metropolitana,  è il nuovo presidente provinciale milanese della Federazione Fratelli d’Italia. Al congresso celebrato  sabato 2 dicembre  sotto la guida del senatore Lucio Malan, con la fase dibattimentale svoltasi nel mattino e il voto nel pomeriggio, Villani ha ottenuto poco meno del 75% dei consensi tra gli iscritti recatisi alle urne allestite dal partito  (1126 voti), contro il 25% (376 voti) dello sfidante Franco Lucente. Il direttivo provinciale sarà invece composto da Giuliana Soldadino, Claudio Scarlino, Fabrizio Riboldi, Simona Sanfelici, Giuliano Polito, Riccardo Melias, Lorenza Rossi, Roberto Boffi, Stefania Bonfiglio Roberta Castelli, Luigi Rapetti e Antonino Russo. Il vicepresidente che affiancherà Guglielmo Villani sarà Giuseppe ‘Pino’ Pozzoli. Assieme a loro saranno successivamente nominati altri sette componenti il direttivo. “L’emozione che ho provato il secondo dopo la consapevolezza di essere il nuovo presidente provinciale di Milano del primo partito Italiano non è facilmente descrivibile. Sarebbe retorico e forse banale dire che farò il meglio per essere all’altezza della sfida, ma chi mi conosce sa che sarà così. A chi non mi conosce ancora, invece, cercherò di dimostrarlo”, dichiara il neo presidente del partito di Giorgia Meloni. “Sembrerebbe scontato aggiungere che sarò il presidente di tutti, ma è altrettanto vero. Sono stato e sono il sindaco di tutti a Ozzero, un Comune di neppure 1.500 abitanti, il mio paese, che servo dal primo giorno della mia elezione nel 2014. Cercherò di replicare nella mia nuova veste. Che partito vorrei, che partito sogno? Un partito i cui pilastri siano merito, talento e sacrificio. Un partito che sappia dare delle opportunità e sia la spina dorsale di militanti, iscritti, consiglieri, assessori, sindaci e amministratori. Il mio primo grazie va a Franco Lucente, che candidandosi assieme a me ha dato una grande occasione di democrazia interna: sarà direttamente coinvolto nella gestione del partito, la sua grande esperienza e il servizio reso a Fratelli d’Italia in tutti questi anni saranno particolarmente preziosi. Il mio secondo grazie va a Mario Mantovani, che per me è sempre stato fonte di ispirazione, esempio di coraggio e di visione. Se non mi avesse dato le opportunità di cui lo ringrazierò sempre, non sarei mai arrivato dove sono. Vorrei dare le stesse opportunità a tutti quanti dimostrassero di volerle e di meritarle: Fratelli d’Italia deve crescere ulteriormente, nel solco delle virtù universalmente riconosciute al nostro leader Giorgia Meloni: studio, preparazione, formazione. Un politico, un amministratore, deve avere una naturale tendenza alla preparazione: sarà una delle mie costanti preoccupazioni, il primo obiettivo. Da ultimo ringrazio la mia famiglia, che mi ha sempre affiancato e rafforzato. Col primo  e più importante degli esempi e dei valori: la serietà”, conclude il neo presidente Villani.

Lo scrittore cileno Julio Araya Toro, ha presentato la sua antologia poetica bilingue (italiano/spagnolo) “El Murmullo de la Resaca/Il Mormorio della Risacca” (tre edizioni, 2021, 2022 e 2023). Il tutto si è svolto giovedì 30 novembre 2023, alle ore 21, presso la Sala Consiliare “M. Costa” di Sedriano in Piazza del Seminatore. Ha introdotto la serata l'assessora alla cultura e Vicesindaco di Sedriano, Annalisa Crivellaro, che ha dato il benvenuto ai presenti e ringraziato il pubblico, raccontando il successo della rassegna “2a edizione libri nostri”, organizzata dal Comune e dalla biblioteca comunale. Araya Toro ha ricevuto il pubblico di amici e colleghi scrittori quali Aurelia Menescardi e Giuseppe Redondi. Il pubblico ha saputo apprezzare con interesse e passione la presentazione dell'opera letteraria. Araya Toro è stato brillantemente introdotto dall'assessora e vicesindaco Crivellaro, con un ricco dialogo informale tra storia, poesia, popoli nativi cileni e dell’America Latina, Dante Alighieri, Alessandro Manzoni, Politica interna del Cile: Dittatura di Pinochet e pseudo “Democrazia” post Pinochet e tanta empatia e sensibilità. Poi Julio Araya ha parlato di questo libro cosi: “Questa opera di 104 pagine contiene 90 poesie e 2 racconti, scritti dal 1983 al 2021. Queste poesie sono un arcobaleno di emozioni, colori, sogni, speranze, amore, lotta, sconfitte e solitudine, ma da condividere tutti i sapore di questa vita agrodolce. Il prologo di questo libro è stato curato dallo scrittore abbiatense Alessandro De Vecchi. La copertina e la retrocopertina è del pittore abbiatense Danilo Radice e la selezione delle poesie è responsabilità della scrittrice cilena Marcela Rodríguez Valdivieso”. Si sono alternati per leggere tratti dell'opera di Araya la Menescardi, la Crivellaro ed anche il stesso Araya. Una bellissima serata piena di emozione, sentimenti, poesia e cultura.

Dal 7 febbraio scorso il gruppo Facebook e l'Associazione “Num De Bià”, grazie a Giovanna Giunta, Simona Posla, Angelo Parini e tanti altri, hanno organizzato una interessante iniziativa: quella di creare una maglietta per sensibilizzare tutti sulla violenza sulle donne. Indossare le magliette per dire semplicemente che le donne “vogliono diritti”. Sono tanti gli eventi organizzati per diffondere, condividere, promuovere e sostenere questa idea. Anche oltre oceano hanno aderito alla campagna "I Diritti Addosso". Lunedì 20 novembre sono arrivate le fotografie dal Cile, una idea degli scrittori e poeti cileni Marcela Rodriguez Valdivieso e Julio Araya Toro, che vivono a Bià, i quali hanno condiviso il progetto ed hanno inviato le t-shirts ai loro parenti a La Serena, citta del nord del Cile. Nella foto a sinistra appaiono: Nelly Ahumada y Jorge Araya (fratello e cognata di Julio, nonché cognati di Marcela). Per acquistare le magliette e ottenere informazioni potete contattare i gruppi fb: Num De Bià https://www.facebook.com/groups/442654053113855 e I Diritti Addosso https://www.facebook.com/hashtag/idirittiaddosso

Martedì 14 novembre alle ore 15.30 nella libreria Booklet di Via Giovanni Cattaneo 59 a Magenta, lo scrittore, poeta e storico cileno Julio Araya Toro, ha incontrato  Viviana Fornaro, giornalista, scrittrice e proprietaria della libreria Booklet, per ricevere i libri della stessa Fornaro (Le Migliori Interviste di Viviana Fornaro, 2021; A Bordo di un Arcobaleno, 2021 e A.A.a Cercasi Partner con lo Stesso Nome, 2021), opere inserite in libreria a disposizione dei lettori. Oltre i libri di Viviana Fornaro, presenti le opere di Marcela Rodriguez V. “Fuimos... Sol y Luna que Trataban de Unirse/Siamo Stati... Sole e Luna che Cercavano di Unirsi” (tre edizioni, 2020, 2021 e 2022) e di Julio Araya T. “El Murmullo de la Resaca/Il Mormorio della Risacca” (tre edizioni, 2021, 2022 e 2023). Si è anche parlato di un progetto editoriale del marchio editoriale “Booklet” per il 2024: pubblicare un saggio della coppia di storici cileni Rodriguez e Araya. E' stato un bel pomeriggio pieno di letteratura e cultura, grazie ai padroni di casa Viviana Fornaro e Fabrizio Brambilla, i proprietari della libreria, che hanno dimostrato come sempre una grande ospitalità e gentilezza.

La Capitana Cosima Bizzarro, a nome della Contrada del Gallo, vuole ringraziare tutta la gente che è intervenuta alla Festa delle Castagne, acquistando le Caldarroste, il Pan dei Morti, il Pan mein. Ringraziamo inoltre le Panetterie Beretta Davide, e Cislaghi Massimo, il fruttivendolo Montanara Amedeo, Arredamenti Albini, e Nai Roberto. E vi diamo appuntamento per l’8Dicembre per l’inaugurazione del Presepio di Augusto Rosetta.

Vi aspettereste di vedere il centro della vostra città invaso da piccoli mostri? E’ quel che è successo lunedì 30 e martedì 31 ottobre nel centro storico di Abbiategrasso! Due giorni speciali ricchi di brividi, paura e divertimento per i piccoli della scuola dell’infanzia che grazie alla collaborazione con l’associazione commercianti e moltissimi negozi hanno reso la festa di Halloween un momento speciale. Unendo riciclo creativo e fantasia hanno reinterpretato i camici usa e getta scaduti trasformandoli in costumi per festeggiare Halloween; accompagnati dalle maestre hanno fatto visita ai negozianti che li attendevano con pentoloni, zucche, paioli pieni di caramelle. Canzoni e scherzetti in cambio di dolci hanno regalato sorrisi e tenerezza a commessi e passanti. A volte basta veramente poco per rendere un giorno “speciale” e ritornare a vivere con spensieratezza e allegria la nostra città così ricca di opportunità e voglia di sentirsi viva. Un ringraziamento speciale da parte di tutti i piccoli dell’ Istituto Comprensivo Statale di via Palestro ai negozianti del centro, all’associazione Confcommercio che ha reso possibile l’iniziativa accogliendo con entusiasmo la proposta ideata dal team delle insegnanti della scuola dell’infanzia di viale Papa Giovanni XXIII; inoltre un sentito grazie ai vigili urbani ed ai nonni vigili volontari che hanno assicurato lo svolgimento dell’iniziativa in sicurezza.

Con la presenza di parenti (la figlia Sara e la nipote Clara), colleghi scrittori (Giuseppe Redondi e Julio Araya Toro), e lo staff della Biblioteca di Gravellona Lomellina, domenica 22 ottobre alle ore 15.00 nel Lago Dei Tre Laghi di Gravellona Lomellina, nella Baita del Parco Comunale (Via XX Settembre, 46), si è svolta la presentazione del libro di fiabe di Milena Moriconi (Genova, 1946) intitolato: “Gli Amiconi della Risaia” (Europa Edizioni, 2023, 40 pagine), con i bellissimi disegni a colori dei fratellini Cloe e Noah Quassolo. L'opera parla di: “Per l’inestimabile sentimento dell’amicizia non esistono confini né difficoltà che non possano essere superate, con il sostegno uno dell’altro. È questo l’insegnamento più grande che il racconto di Milena Moriconi, ambientato in una risaia, vuole darci: l’incontro tra animali diversissimi tra loro, a volte persino nemici per natura, che invece permette loro di scoprire nell’affetto e nel supporto reciproco una forza che va oltre tutto e tutti, aiutandoli a superare le difficoltà e scoprire le meraviglie di un affetto sincero e disinteressato”. Alla fine della presentazione due momenti molto coinvolgenti: il primo un intermezzo musicale con delle filastrocche del cantautore e musicista Roberto Quassolo, che ha fatto tornare bambini tutti presenti e danzare con il “Giro giro tondo gira il mondo”, con musica e parole di Quassolo. E poi il secondo momento: l’autrice ha offerto dei dolci (biscotti) e salati (farinata genovese), che tutti i presenti hanno potuto assaggiare e nutrire il corpo ela mente.

Domenica 15 ottobre presso la palestra Mgm Milano in via Marco d'Agrate si è tenuta la prima tappa del torneo Cinture Lombarde Fiscam nella specialità K1. I ragazzi del team Muay Thai Abbiategrasso guidati dall'insegnante Gianni Machete Marotta portano a casa nell'ordine con Illie Michitiuc cat. 73 kg una sconfitta ai punti, alquanto discutibile e una convincente vittoria nei 75 kg, in un match duro e intenso con Rezgar Hagi fresco del secondo posto ottenuto la scorsa stagione nei campionati lombardi. Il torneo vedrà le fasi finali a giugno, pertanto il cammino verso le finali è ancora lungo e le gare disputate fin ora sono materiale utile per continuare a lavorare in palestra durante le sessioni di allenamento per migliorarsi sempre più. Il team Muay Thai Abbiategrasso ha sede a Vigevano in via Mondetti in H2 Sport e lelezioni si tengono ogni lunedì e mercoledì dalle ore 20. Un doveroso ringraziamento va a tutti coloro che sono accorsi a sostenere i propri compagni.

In Striccioeu gh’é semper staii dj bottegh de ròbba de prima qualità e l’ é anca  al sit per andà de Piazza Castèll  in Piazza del Comun de Bià. E, per, provved ô per coriosà ô per inccrosià, saludà  e parlà con la gent, de quej che van avanti e indrée ga n’é semper ôn viament. Mamm cont  i carrozzin, nònni con al bastonin, ômm, dònn, fioeu e fiolètt; Peccaa che gh’é anca quej che inveci de andà a pee, vegnen gio nò dj biciclètt.

Nel Passaggio centrale  ci sono sempre state botteghe di cose di prima qualità ed è anche il sito per andare da Piazza Castello in Piazza  Marconi. E, per fare compere, o per curiosità, o per incrociare, salutare  e parlare con altre  persone. di coloro che lo percorrono  avanti e indietro ce ne sono sempre moltissime. Mamme con le carrozzine, nonni con il bastoncino, uomini, donne, ragazzi e ragazzine;Peccato che ci sono anche quelli che invece di andare a piedi non scendono dalle biciclette.

Per due domeniche di seguito, il 1 e 8 ottobre, il pittore, incisore e maestro, Ernesto Achilli (Santa Maria della Versa, 1938), ha presentato a Palazzo Stampa (Alzaia Naviglio Grande, 14), a Castelletto di Abbiategrasso, la mostra personale “Mondo Frattale”, una serie di 14 olii dell'autore. Domenica 8 la mostra ha chiuso in bellezza con la presenza di quattro importanti visite: Silvia Grassi, Pittrice e Presidente dell’Associazione Amici dell’Arte e della Cultura di Abbiategrasso; Marcela Rodríguez Valdivieso, Scrittrice e Poetessa Presidente dell’Associazione letteraria/culturale “Società degli Scrittori Latinoamericani ed Europei” (Selae); Julio Araya Toro, Poeta, Scrittor e Storico e Presidente dell’Associazione storica/culturale “Ducato di Abbiate-Grasso” e Francesco Bottene, Presidente del Consiglio Comunale di Abbiategrasso.

Una grande festa promossa dalla Consulta Giovani domenica 1° ottobre, presso la Cappelletta di Abbiategrasso in via Stignani. In programma a partire dalle ore 17.00 momenti di incontro, dialogo, canti e tanta musica con due gruppi musicali, gli "Aristogambari" e la "Stepbrothers Band" che si sono esibiti rispettivamente alle ore 21 e alle 22. E' stato possibile cenare con primi piatti, salamelle, hamburger e patatine. A promuovere l’iniziativa, intitolata “L’amicizia è possibile! E tu ci stai?”, come detto è stata la Consulta Giovani con l’assessorato alle politiche giovanili del Comune. «La Consulta Giovani – spiega il presidente, Andrea Pusterla – insieme ad altre realtà giovanili si presenta per promuovere le proprie iniziative. Abbiamo proposto un momento di incontro per mostrare una modalità propositiva e orientata di stare insieme». Per l’amministrazione comunale "è significativo il fatto che siano stati i giovani ad essere propositivi, ad invitare i loro amici ma anche tutti gli altri giovani a partecipare ad un momento di riflessione e di svago nel segno dell’amicizia. Una sfida importante che ha presentato esperienze reali di amicizia da condividere per uno sguardo che possa riappassionare alla vita, per proporre un’amicizia per tutti".

Weekend, quello del 22, 23 e 24 settembre, impegnativo e ricco di soddisfazioni per il Complesso Bandistico La Filarmonica che è stata impegnata dapprima venerdì sera presso La Cappelletta, ove erano presenti il rappresentanti del comune di Abbiategrasso e quelli di Ellwangen; domenica poi è stata la volta della partecipazione all’iniziativa “profigino” a Figino Serenza (CO). Andando con ordine, venerdì sera il bandon, diretto per la prima volta dal nuovo Maestro, Salvatore Rajmondo, ha eseguito gli inni tedesco ed italiano, ed a seguire un ricco programma di pezzi verdiani ed originali per banda. Applausi convinti del pubblico che pur occupato con libagioni, ha seguito con interesse l’esibizione. Ricordiamo peraltro che la Filarmonica e la Knabenkapelle di Ellwangen sono gemellate dagli anni ’90. Domenica pomeriggio poi la partecipazione alla Festa Patronale di Figino Serenza, con prima la sfilata in paese e poi il concerto. Un inizio col botto per il nuovo direttore, che ha però già saputo dare una propria impostazione ai bandisti abbiatensi. Ora un altro importante appuntamento aspetta la Filarmonica: domenica 1 ottobre sarà infatti a Parma per un altro concerto. Nel frattempo proseguono le iscrizioni ai corsi di musica, rivolti a tutti, e che contemplano l’insegnamento sia di strumenti bandistici sia di strumenti non bandistici (come ad esempio chitarra e pianoforte, ma anche fisarmonica e canto), mentre giovedì 28 settembre, alle ore 17, sarà possibile effettuare una lezione di prova gratuita del corso Musichemozioni, dedicato ai più piccoli, dai 4 ai 7 anni.L’insegnamento della musica è sicuramente una delle vocazioni della filarmonica che si avvale da sempre di insegnanti diplomati e formati per il prezioso compito di introdurre i bambini (ma non solo) al mondo delle sette note.

"SportCity Day 2023": anche Abbiategrasso ha partecipato alla manifestazione nazionale promossa dalla Fondazione Sport City. L'appuntamento era per domenica 17 settembre dalle 10 alle 19 nel Castello Visconteo e nelle aree adiacenti il maniero. Abbiategrasso ha visto l’adesione di ben 27 società sportive afferenti le diverse discipline, sia individuali che di squadra; previsto tra l’altro un momento istituzionale di premiazione degli atleti meritevoli che si sono distinti nella passata stagione sportiva  e che si è svolto domenica dalle 16 alle 17 all’interno del Cortile del Castello alla presenza delle autorità comunali e del campione di nuoto paralimpico abbiatense Alberto Amodeo, vincitore assoluto agli ultimi mondiali di Manchester, medaglia d’oro nei 400 metri stile libero e nei 100 metri farfalla. La ‘Rivoluzione Dolce’ promossa e perseguita in questi anni dalla Fondazione Sportcity, il cui focus è sempre stato il benessere sportivo nelle città e l’attività all’aria aperta, è culminato quindi con la terza edizione dello Sportcity Day in programma in tutta Italia domenica 17 settembre; un evento che ha offerto gratuitamente ai cittadini la possibilità di trascorrere una giornata unica nel suo genere. Sono state140 le città partecipanti, con una previsione di partecipazione che ha superato quota 150.000 persone attive, che hanno organizzato in piazze, parchi e aree attrezzate, in contemporanea, una giornata di sport e benessere per tutti i cittadini offrendo loro la possibilità di cimentarsi liberamente nelle attività sportive offerte dalle associazioni sportive aderenti. All’interno della manifestazione nazionale “Sport city Day “promossa dalla Fondazione Sport City in tutta Italia e svoltasi ad Abbiategrasso nel castello Visconteo e nelle aree adiacenti, sono stati premiati gli atleti meritevoli di riconoscimento segnalati dalle società sportive e che si sono distinti nella scorsa stagione sportiva. Alla presenza del Sindaco Cesare Nai, della vicesindaca e assessore allo Sport Beatrice Poggi e del presidente della Consulta Sport Claudio Vai, sono stati consegnati riconoscimenti ai seguenti atleti: Alberto Amodeo campione paralimpico di nuoto distintosi ai recenti mondiali di Manchester vincitore assoluto, medaglia d’oro nei 400 metri stile libero e nei 100 metri  Farfalla. Società Aia Associazione Italiana Arbitri, Figc: Riccardo Omati. Ala – Atletica: Christian Ingogia e Nicolò Gilardi, due velocisti che si sono distinti nella stagione agonistica 2022-2023 per aver ottenuto il tempo per partecipare ai Campionati Individuali italiani della categoria Juniores. Christian si è qualificato per i Campionati Italiani Indoor che si sono ad Ancona nel mese di febbraio 2023 accedendo anche alla semifinale. Nicolò ha partecipato ai Campionati Italiani Outdoor nella gara dei 110hs presso la città di Grosseto nel mese di luglio. Società Alemoto Corse : Loprevite Mirko, categoria Minimoto; Accorsi Loris, categoria Minimoto; Caprino Andrea, GoKart; Dario Natale, Gokart; Loprevite Vanessa, Pitbike; Caprino Chiara, Pitbike; Panfilio Davide, MiniGp; Signorini Andrea, MiniGp. Asd Open Mind: Pusterla Andrea, terzo classificato all'europeo 2023 nella disciplina da combattimento Hand To Hand (arte marziale mista di origine sovietica), selezionato e partecipante al campionato del mondo tenutosi ad Astana Kazakistan nel maggio di questo anno come 1° dei 2 atleti partecipanti ad uno dei tornei di arti marziali più difficili al mondo. Società pesistica Abbiatense: Mircea Robert, campione italiano di specialità  2022, ha partecipato con la Nazionale Italiana al Campionato del mondo di bob 4 ed ha partecipato alle Olimpiadi invernali di Pechino nel 2022 (ritira il premio Presidente Nigro Davide); Amati Aurora Solidea, campionessa Regionale 2023 U13 cat. 40kg , medaglia di bronzo nello Strappo  ai Campionati Italiani U13; Racchi Filippo, campione Regionale 2023 U17 cat. 61kg., medaglia di bronzo nello Slancio ai Campionati Italiani 2023  U17 cat. 61 kg;  Lorenzetti Viola, campionessa Regionale 2023 U15 cat. 59kg , medaglia di bronzo nello Slancio ai Campionati Italiani 2023  U17 cat. 59 kg,, Convocata per la Squadra Nazionale U15;  Cantera Cristiano, campione Regionale 2023 U12 cat. 40kg.; Amati Roberto, campione Regionale 2023 U12 cat. 45Kg. Società Pro Volley: premiata la squadra di serie D maschile che quest’anno ha ottenuto la promozione in serie C e l’eccellenza dell’Under 17. Società Sportiva Qwan Ki Do: Quest'anno il club Quang Trung - Qwan Ki Do di Abbiategrasso, guidato dal Maestro Claudio Grossi, ha ottenuto grandissimi risultati dai suoi allievi più giovani. I gemelli, soltanto 13enni, Alessandro e Gabriele Mangiapanello il 27 maggio hanno conquistato la medaglia d'oro e d'argento in combattimento al 6° Campionato Europeo per bambini e juniores in Francia, alla Valette Du Var. Il giovane 24 enne Davide Zullo ai campionati Mondiali del 23 gennaio in India, a Nuova Delhi, si è classificato al secondo posto in combattimento categoria gradi adulti. Asd Parco del Ticino- Vovinam: due atleti che quest’anno si sono distinti nelle loro categorie al Campionato Europeo di luglio 2023 (Tenerife, ES). Jacopo Barbuto: al suo terzo Campionato Europeo, praticante da quasi 10 anni, conquista la medaglia d’argento nella categoria a coppie con il compagno Simone e nel combattimento. Simone Spagnol: al suo secondo Campionato Europeo, anche lui con il club del Maestro Monica da una decina d’anni, si distingue per la medaglia d’argento con il compagno Jacopo e, soprattutto, per aver conquistato l’ultima medaglia d’oro dell’europeo nella categoria di combattimento, e aver dato l’occasione al Team Italy di cantare l’inno italiano fino alla fine. Tango Argentino: vengono premiati Alessio Solinas e Simonetta Meloni. In data 09/07/2023, a Rimini, si sono svolti i campionati italiani di danza sportiva, specialità Tango Salon - Danze Argentine ove la coppia abbiatense formata da Alessio Solinas e Simonetta Meloni si è aggiudicata l'oro italiano di categoria. Società Sportiva CS Europa: menzione speciale e riconoscimento per i 50 anni di attività.

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(M.S.) - Archiviato con pieno successo l'Agosto in Città e dopo aver beneficiato di una ventina di giorni di meritato riposo, i volontari biancoazzurri del Gruppo La Cappelletta guidati dal nuovo Presidente Claudio Zampollo hanno nuovamente riaperto i cancelli dell'area ricreativa di via Stignani. E lo hanno fatto in occasione della Festa dell'Uva interamente dedicata ad Anffas-Il Melograno di strada Cassinetta al quale, grazie allo stand di vendita di uva e pesche ed alla pesca di beneficenza, è stato devoluto il ricavato. Due sono state le serate di festa: quelle di sabato 2 e domenica 3 settembre. Pranzo, con ospiti i ragazzi disabili di Anffas e del gruppo Handy e, in entrambe le serate, balli e musica con le orchestre di Pino Quarto e di Eros e Brigitte. I volontari del gruppo La Cappelletta, maghi ai fornelli, hanno cucinato i piatti della tradizione a pranzo e cena. Qui sotto pubblichiamoi due elenchi dei biglietti vincenti della pesca di beneficenza. I vincitori possono contattare il centro Anffas di Strada Cassinetta per ritirare i premi (chiamare il numero 02 9420307). "Grazie a tutti per la partecipazione e grazie al Gruppo La Cappelletta - commenta Massimo Simeoni, Presidente di Anffas - . Grazie agli Amici del Melograno e a quanti si sono prodigati per la buona riuscita dell'evento". 

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO

Nel giugno 23 , la direttrice ferroviaria n. 25 (Milano - Bià - Vigevano- Mortara) è stata la peggiore in Lombardia con 10,36 % ( indice di affidabilità ) mentre la S9 (Saronno- Milano- Albairate )è stata la migliore con 2,38 % (minimo standard richiesto 5%).Quindi, portando il raddoppio della S9 fino alla nuova stazione di Abbiategrasso diventa un obbiettivo primario per i circa 5.000 pendolari Abbiatensi. Il progetto Rfi - Italferr prevede l'eliminazione dei 4 passaggi a livello (Via Volturno, Mazzini,  Galilei e Maggi ) con 2 binari che attraversano la città (compresa la nuova stazione)  fino alla "fossa" dietro al parco degli alpini, parallela via Porcellini. 4 binari (2 dx e 2 sx )per scambio treni da regionale a suburbano. Il restyling dell' attuale stazione prevede 2 binari con marciapiede a norma per persone disabili e con ridotta mobilità e 2 sottopassi con ascensori e accesso anche da via Giramo. In attesa della conferenza dei servizi per l'approvazione del progetto di fattibilità tecnico- economica della fase 1e con l'augurio che tutta la politica abbiatense abbia la consapevolezza che entro il 2026 sarà possibile realizzare il sogno di tanti pendolari e cittadini abbiatensi.

Paolo Zorzan - Promotore della cultura ferroviaria

I 20.000 pendolari della linea regionale Milano - Mortara - Alessandria, comprendenti circa 5.000 Abbiatensi hanno la possibilità di migliorare la qualità della loro vita con la puntualità dei treni attraverso la linea Sub- Urbana S9. Risulta evidente che il raddoppio, come indicato nella premessa, è fondamentale per la lomellina, così come il raddoppio per Abbiategrasso e l'inaugurazione del nuovo ponte sul Ticino che permetterà successivamente il raddoppio ferroviario sul attuale ponte... Forza che possiamo farcela!

P.Z.

Giovedì 10 agosto si sono incontrati nel pomeriggio al “Bar Circolo Dodo Caffè” (Via Pisani Dossi, 26ad Albairate i poeti e scrittori Edmondo Masuzzi, Lucio Da Col, Giuseppe La Barbera e Julio Araya Toro (in rappresentanza di Victor Escobar), per organizzare l'ultimo incontro del LETtheRARIO Estivo 2023, che chiuderà la rassegna di quest'anno, con gli interventi dei tre bravi poeti La Barbera, Da Col ed Escobar. Saranno presentati dallo scrittore Masuzzi, che farà le domande e le loro poesie saranno lette da un' attrice. Ci saranno due interventi del poeta Julio Araya: all' inizio come introduzione e benvenuto e alla fine come chiusura insieme al pittore e maestro Ernesto Achilli. Quest'ultimo incontro si svolgerà domenica 17 settembre, alle ore 21, nel Castello Visconteo ad Abbiategrasso. Alla fine si offrirà un piccolo rinfresco. Entrata libera.

Una novità discografica, una canzone come anticipo per assaggiare il nuovo cd “Qual Cosa Inventerò” del cantautore abbiatense Enrico De Paoli noto come “Il Sindaco” e il “Blasco Abbiatense”. E' uscito sabato 29 luglio il singolo intitolato “Dimmelo te”, ed è stato inserito nel suo canale ufficiale di YouTube (https://www.youtube.com/@enricodepaoliilsindaco). Il progetto è quello di incidere questo cd per il prossimi autunno o inverno con ben 7 o 8 canzoni nuove, la registrazione si farà nello studio di registrazione “Musical Box” di Vigevano (Via Manara Negrone, 32/B). Per chi volesse acquistare i singoli o cd di Enrico De Paoli e la sua band puo’ farlo direttamente sul sito internet ufficiale della band di De Paoli https://www.sindacoacusticguitarband.com/, scrivere a: enricodepaoli77@gmail.com o rivolgersi al suo Ufficio Stampa all'indirizzo mail: giulio.araya@alice.it

Un’amicizia che si rinnova sempre. Il gruppo 4F for Friends lo scorso sabato 15 luglio, presso la Cappella di via Stignani, ha consegnato ad Anffas un assegno di 1.000 euro a sostegno delle attività rivolte ai ragazzi disabili della struttura Il Melograno. “Siamo davvero grati all’associazione che da anni ci aiuta e ci supporta in modo concreto, dimostrando un sincero affetto nei confronti dei nostri ragazzi. Lo stesso caloroso ringraziamento lo rivolgo ai volontari del Gajna Club che hanno deciso di devolvere il ricavato della loro Marcia dell’Abbazia proprio al nostro centro. (nei giorni scorsi è stato consegnato ad Anffas un assegno di 2.000 euro)” – spiega Alberto Gelpi, presidente della Fondazione Il Melograno. Dopo tre anni di stop (causa panedemia) il gruppo Asd Gajna Club, società affiliata a M.S.P. Italia -  riconosciuta dal Coni, ha organizzato lo scorso 21 giugno tra le campagne che si sviluppano ai piedi dell’abbazia cistercense la sesta edizione della marcia (un percorso di 6,5 km), richiamando quasi 1000 podisti e simpatizzanti. “È stata una manifestazione molto bella – precisa in conclusione Gelpi – un’occasione per far conoscere anche il nuovo sentiero delle Erbe, recentemente inaugurato a Morimondo. Una manifestazione nella natura condivisa con amici dal cuore grande. Il nostro centro, lo ricordo ancora una volta, non potrebbe garantire il servizio di assistenza e tutela delle persone con disabilità grave senza il sostegno di tante realtà attive nel terzo settore”.Da parte di Anffas Il Melograno un ringraziamento speciale anche ai titolari del ristorante Il Fienile dei Monaci di Morimondo che la scorsa domenica 9 luglio hanno organizzato l’evento “il grembiule tatuato” (un gruppo di 20 tatuatori ha realizzato grembiuli a tema e secondo il proprio stile), proprio a favore di Anffas Abbiategrasso.

La Regione Lombardia conferisce il riconoscimento di ‘attività storica’ ad altri 52 negozi, locali e botteghe artigiane della Città metropolitana di Milano che operano senza interruzioni da almeno 40 anni. I nuovi riconoscimenti sono così suddivisi: 35 negozi storici, 9 locali storici e 8 botteghe artigiane storiche. Si arricchisce dunque l’albo regionale delle attività storiche e di tradizione della Città metropolitana di Milano, che ora comprende in totale 690 imprese. L’assessore regionale allo Sviluppo economico, Guido Guidesi, sottolinea come il premio sia “il nostro grazie a chi, con il suo lavoro quotidiano, fa grande la Lombardia. Si tratta di attività che rappresentano la linfa e la tradizione del nostro tessuto economico”. “Il marchio – prosegue Guidesi – è un ringraziamento per artigiani e commercianti che ogni giorno garantiscono un presidio fondamentale per le nostre comunità. Spesso sono imprese a carattere familiare che hanno saputo innovarsi negli anni e assicurare il ricambio generazionale, offrendo servizi e prodotti di qualità. Regione Lombardia è convintamente al loro fianco”. Per quanto riguarda Abbiategrasso, premiata Silvia Mella  di Tentori Frutta e Verdura - Commercio al dettaglio di frutta e verdura fresca dal 1952. Negozio storico, storica attività. 

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO

Doveva essere una commissione di aggiornamento alla città sulle proposte messe sul tavolo da Rfi ed Italferr. Avremmo dovuto comprendere lo stato dell'arte, guardare gli elaborati ed avere la possibilità di proporre. Si è trasformata nella sagra dell'assurdo cui, nostro malgrado, abbiamo partecipato attoniti:. l'Assessore Albetti, con il Sindaco a ruota, che parlano, come se nulla fosse, di una videoconferenza con Rfi e Italferr svoltasi lo scorso 11 maggio in cui è stata illustrata una presentazione contente le indicazioni progettuali che saranno inserite nel progetto definitivo del raddoppio ferroviario minimizzandole come se fossero delle ipotesi messe lì a caso. Ancora più assurdo il fatto che si minimizzi considerato anche che la presentazione di RFI contiene delle importanti novità; in primis l'inserimento fin da ora della soppressione dei passaggi a livello di Via Galilei e di Via Maggi con la realizzazione di nuovi sottopassi e poi, come si evince dai disegni, la realizzazione di 4 binari nel tratto di ferrovia appena successivo a Via Maggi. Grottesco, fino a sfiorare il ridicolo, che nel 2023 su un'opera che sarà la più importante mai vista in città, si sia deciso di discutere senza far vedere nulla non tanto a noi consiglieri quanto alla cittadinanza: nessuna proiezione, poche e confuse spiegazioni al di là di qualche 'vedremo in Conferenza dei Servizi le migliorie da apportare'. Preoccupa, inoltre il fatto che anche i consiglieri di maggioranza fossero evidentemente imbarazzati per l'assoluta mancanza di comunicazioni in merito da parte dell'Assessore. Un evidente, maldestro, tentativo di decidere in autonomia sui destini di tutta la città. Tentativo che restituiamo al mittente perché non possiamo navigare a vista su un progetto così importante che ha bisogno, anzitutto, di comunicazione e coinvolgimento di TUTTI gli attori protagonisti e non. Non c'è nulla di più pericoloso che guidare a fari spenti nella notte per questo, come fatto finora, non accetteremo che la politica rinunci al proprio ruolo di indirizzo accettando supinamente scelte assunte altrove.

Gruppi Consiliari Partito Democratico - La Città - Ricominciamo Insieme - Giovani per Abbiategrasso

Poste Italiane, al fine di garantire un maggior equilibrio tra la fisiologica flessione della domanda dei servizi postali nel periodo estivo e la relativa offerta, assume provvedimenti di rimodulazione giornaliera ed oraria di apertura al pubblico della rete degli uffici postali. Per il periodo dal 15 luglio al 26 agosto l’ufficio postale Abbiategrasso 1 osserverà 18 giornate di chiusura stagionale e più precisamente:
il 15/07, dal 20 al 22/07, dal 27 al 29/07, dal 3 al 5/08, dal 10 al 14/08, il 19/08 e dal 24 al 26/08/2023. Poste Italiane assicurerà la più chiara ed ampia informazione all’utenza delle variazioni di orario e gli uffici postali più vicini aperti, al fine di facilitare l’accesso al servizio. Sono a disposizione della clientela i servizi online (sito Poste.it, App Ufficio Postale e App Banco Posta) che permettono di svolgere una serie di attività quali ad esempio l’invio di corrispondenza e pacchi, il pagamento di bollettini, la gestione del conto corrente ecc.

Il vicepresidente internazionale Cittaslow Valter Bertani, assessore di Abbiategrasso e il segretario generale Pier Giorgio Oliveti con il vicepresidente Bon Sohn e il segretario della rete Corea del Sud, Hee Jang e lo staff, hanno incontrato il sindaco di Ribera Cittaslow (Agrigento), Matteo Ruvolo, e il sindaco di Mussomeli (Caltanissetta), Giuseppe Catania. Importanti progetti per lo sviluppo di Cittaslow in questa straordinaria realtà dell'isola di Sicilia. Ribera, città delle arance e della musica, è Cittaslow forma 2011, e Mussomeli sta costruendo fortemente il suo futuro attirando nuovi residenti, provenienti da molti paesi, tra cui l'Argentina. Il vicepresidente Bertani e il segretario generale hanno incontrato in municipio il sindaco di Castelvetrano (Trapani) Enzo Alfano, importante comune del sud ovest dell'isola, candidato Cittaslow, che guarda ad una nuova prospettiva sociale ed economica. Pane nero speciale, olio extravergine di olive nocellara e turismo sostenibile sono stati i principali argomenti.

Peppe Cotto, al secolo Giuseppe Dell'Orso, è un personaggio assai noto ad Abbiategrasso, più che altro per aver partecipato ad innumerevoli edizioni di Abbiategusto (la sua ultima apparizione nel 2019). Chi non lo ricorda, infatti, alle cerimonie di inaugurazione della kermesse enogastronomica abbiatense mentre suonava una sorta di tromba fatta di cotiche? E chi non ricorda, sempre nell'ambito di Abbiategusto, le sue specialità, tipo lo "Scudo Piceno", il Ciauscolo ed altre prelibatezze apprezzate per la qualità della carne di suino? Residente a Loro Piceno, nelle Marche, lo abbiamo recentemente incontrato nella "sua" Abbiategrasso, città nella quale Peppe ha intenzione di mettere in atto una vera e propria collaborazione con la Premiata Gastronomia Meloni di corso Italia, la quale metterà in vendita i suoi prodotti e le sua specialità culinarie che Peppe era solito proporre alla sua innumerevole clientela nel piccolo negozio marchigiano. Sì, perchè, come lui stesso ci ha spiegato, dal mese di settembre 2020 vive in Francia, nel Bistrot du Hauvre Christelle de Almeida. Ha insomma portato il suo talento in Normandia, dove ha aperto un ristorantino che, anche grazie alle abilità e agli slanci artistici dello stesso Peppe, è diventato tappa fissa per chiunque passi da quelle parti. Alla domanda se lo rivedremo quest'anno nell'ambito di Abbiategusto, ecco la risposta dell'artista-macellaio di Loro Piceno: "Ad Abbiategusto invitano cani e porci ed io, macellaio di carne di maiale, sono la persona adatta". Giuseppe Dell'Orso è noto anche per le sue innumerevoli imprese compiute negli ultimi anni, come le biciclettate fino a Parigi e a Berlino e le numerose iniziative per promuovere il suo territorio, le Marche, ferito dal terremoto. 

Per evitare possibili danni ai treni in transito, è fondamentale che i proprietari delle aree verdi che si affacciano lungo i binari tengano sotto controllo la crescita di siepi e arbusti. Il sindaco ha pertanto emesso un'ordinanza rivolta a tutti coloro che possiedono un giardino o un appezzamento di terra che confina con la sede ferroviaria: per evitare i disagi provocati dalla caduta di rami e vegetazione sui binari, i proprietari dei terreni devono tagliare le sporgenze di alberi e piante che possono interferire con il passaggio dei treni. Il problema si verifica, in particolare, in occasione di eventi meteorologici di particolare intensità e determina talvolta anche rallentamenti e interruzioni nella circolazione dei mezzi. Pertanto, chi possiede alberi, arbusti o rampicanti, che crescono nei terreni e giardini al confine con i binari, è tenuto ad effettuare con regolarità gli interventi di potatura e manutenzione ordinaria e straordinaria delle piante proprio per evitare che si verifichino situazioni di pericolo. Come previsto dalla legge, infatti, (art. 52 e 55 del D.P.R. 753/1980) è vietato far crescere piante o siepi lungo i tracciati della ferrovia, e i terreni adiacenti alla linea non possono essere destinati a bosco ad una distanza minore di 50 metri dalle rotaie. Inoltre, è necessario che anche i privati si occupino di rimuovere immediatamente alberi, ramaglie e terriccio che dovessero cadere sulla linea. Coloro che non rispetteranno quanto prescritto dall'ordinanza, saranno sanzionati come previsto dalla normativa (art. 38 e 63 del D.P.R. 753/80). Per informazioni e chiarimenti, il Servizio Ecologia e Ambiente del Comune è disponibile, su appuntamento, nella sede municipale di Villa Sanchioli - viale Cattaneo 2, tel. 02-94692.319/328, email servizio.ambiente@comune.abbiategrasso.mi.it

Grandi eventi musicali per la Filarmonica di Abbiategrasso e le sue due formazioni satelliti, la Junior Band e la Big band. La sera di sabato 17 giugno presso il Quadriportico della Basilica di Santa Maria Nuova si è svolto il tradizionale concerto di Giugno della Filarmonica che, diretta dal maestro Michele Grassani, ha presentato un programma incentrato sul tema del viaggio. Il primo brano, Kepler 452b di Antonio Rossi ha raccontato di una nave spaziale che in un futuro non molto lontano intraprende un viaggio interstellare per raggiungere una nuova meta per l’umanità: il decollo dell’astronave è stato reso musicalmente da una fanfara solenne, seguito poi da una parte più scorrevole e una dai toni più accesi, il finale ha ripreso il tema iniziale. Dopo Celtic Rituals e Perilo, è stata la volta di brani più noti al pubblico e che hanno riscosso applausi entusiasti. L’Italiana in Algeri di Rossini, seguita da Nabucco e Aida Finale Atto II dell’intramontabile Giuseppe Verdi, due brani composti a quasi trent’anni di distanza l’uno dall’altro, che portano impronte e influssi diversi del compositore. La Filarmonica e il maestro Grassani hanno offerto al pubblico un programma di stimolante e intrigante contenuto musicale, che ha dato occasione di mettere in risalto le abilità delle diverse sezioni strumentali nonché dei solisti. In chiusura della stagione estiva, la Filarmonica ha in programma per la sera di domenica 25 giugno, la processione e a seguire il tradizionale Concerto di San Pietro presso l’ex oratorio femminile di via Curioni. Domenica 18 giugno, in occasione della Festa europea della Musica, si sono esibite nel cortile del Castello Visconteo le due formazioni satelliti di Filarmonica: la Junior Band e la Big Band. Entrambe vantano ormai 10 anni di vita e hanno dimostrato in diverse occasioni di saper offrire un prodotto musicale di alto livello. La Junior Band, diretta al Maestro Luca Ragona, vanta ben due esibizioni (una nel 2019 e una nel maggio 2023) presso il Teatro Dal Verme di Milano e, oggi più che mai, rappresenta un solido trampolino di lancio per gli allievi della Scuola di Musica Corrado Abriani della Filarmonica, che si preparano ad entrare nell’organico effettivo. I giovani musicanti hanno eseguito una serie di brani da tempo in repertorio, come la brillante Fighting Falcon March e il suggestivo Deborah’s Theme di Morricone. Accompagnati dagli applausi del pubblico, i giovani hanno poi lasciato posto ai colleghi della Big Band che hanno fatto risuonare di ritmi swing e jazz il cortile del Castello. Il coinvolgente presentatore Stefano Borghi, in alcuni brani anche in veste di cantante, ha introdotto al pubblico i vari brani, alcuni dei quali molto noti come Satin Doll di Duke Ellington, Water Melon Man di Herbie Hancock e la travolgente My Way di Frank Sinatra. A soli due brani dal termine dell’esibizione ha iniziato a piovere, costringendo il pubblico ad allontanarsi e i musicanti ad interrompere l’esibizione proprio al termine del terz’ultimo brano. Fortunatamente, però, la Big Band avrà modo di rifarsi e, anzi, suonare ancora di più sabato 24 giugno a Pogliano Milanese, dove non perderà certo l’occasione per farsi conoscere e coinvolgere il pubblico durante tutta la serata musicale.

Chiara Magistrelli

Anche quest’anno l’Azienda Territoriale Sanitaria (ATS) della Città Metropolitana di Milano ha prelevato e classificato, come previsto dalla normativa, alcuni campioni delle acque di balneazione del fiume Ticino. In particolare, per l’Abbiatense, nel centro balneare Gabana i risultati del monitoraggio hanno evidenziato che le acque analizzate sono complessivamente di qualità scarsa e pertanto si ritiene necessario che anche per il 2023 vengano rinnovati i provvedimenti di divieto permanente alla balneazione. ATS precisa anche che i Navigli e i Canali non sono, per loro natura intrinseca, corsi d’acqua destinati alla balneazione. Inoltre non ci sono sul territorio abbiatense dei luoghi che consentano di accedere e fruire delle acque in condizioni di sicurezza, e neppure sistemi che impediscano che la permanenza dei bagnanti nell’acqua possa diventare fonte di inquinamento, anche a causa dell’abbandono dei rifiuti. Infine, non c’è la possibilità di fornire informazioni puntuali e aggiornate sulle caratteristiche igienico-sanitarie delle acque e sulle condizioni meteo-climatiche. Per quanto sopra detto, e in base ai parametri indicati dalla normativa sia europea, sia nazionale e regionale, per salvaguardare la sicurezza e la salute pubblica, il Sindaco con l'ordinanza n.110/2023 ha dichiarato non balneabile il tratto rivierasco del fiume Ticino denominato "Centro balneare Gabana" di competenza comunale ed ha ordinato il divieto di balneazione permanente. Le zone interdette alla balneazione sono delimitate e indicate dall’apposita segnaletica, collocata in prossimità di ciascun accesso verso le acque. In caso di controlli da parte delle forze dell’ordine, coloro che infrangeranno le disposizioni previste dall’ordinanza saranno sanzionati a norma di legge.

(M.S.) - Tipico Eventi e Cucina di Puglia sono approdati per la prima volta ad Abbiategrasso con l’amatissimo format “100% Puglia”, dal 1 al 4 giugno, il primo villaggio pugliese itinerante, che ha portato i suoi ospiti a scoprire le bellezze e le bontà di una terra ricca di storia, tradizioni e cultura. Piazza Castello e adiacenze si è trovata immersa in un’atmosfera magica e davvero suggestiva, perché l'obiettivo era quello di far viaggiare i visitatori rimanendo a pochi passi da casa: le strutture a forma di trullo, gli immancabili ulivi e le iconiche luminarie pugliesi hanno lasciato praticamente senza fiato. Quattro intense giornate all’insegna del miglior cibo di strada, degli inimitabili prodotti pugliesi e di tanto divertimento per tutti. La manifestazione si è aperta giovedì 1 giugno dalle ore 18 fino alle 24, venerdì 2 e sabato 3 giugno dalle 11 alle 24 e domenica 4 giugno dalle 11 alle 22.30. Durante gli orari di apertura, sempre presenti, i migliori street chef con i loro gustosi piatti on the road, sia dolci che salati per accontentare tutti i palati, una selezione di ottime birre pugliesi, una comoda area tavoli e banchi di prodotti enogastronomici. Oltre al cibo, anche intrattenimenti a tema. Sabato sera alle 21.30 laboratorio a cura del Collettivo Musicale In.Con.Tra.Da, con esibizioni di danza e musica in modalità acustica. Domenica nel tardo pomeriggio, invece, un altro laboratorio di pizzica per grandi e piccini a cura del gruppo Chora, che ha insegnato a muovere i primi passi in questa danza. L’ingresso all’evento era sempre gratuito. "Mi sembra che sia andato tutto bene - commenta soddisfatta l'assessore Beatrice Poggi - . Venerdì, in particolar modo, c'era tantissima gente, tantissimo pubblico e tutti mi sono sembrati soddisfatti. E' stata un'occasione sia per far conoscere le tradizioni pugliesi e sia per degustare. Un'occasione, quindi, non solo culturale, ma turistica. Abbiamo avuto modo di capire che tanta gente non era di Abbiategrasso, ma veniva da fuori. Ancora una volta siamo riusciti a far vivere la città ed il  risultato è soddisfacente".  "L'idea di invitare la Puglia ad Abbiategrasso non è mia - prosegue Poggi - : me l'ha proposta Roberto Giuliani. Ne seguiranno altre in futuro".

Nella giornata di Giovedì 25 Maggio si è tenuta l’assemblea degli Azionisti alla presenza del Sindaco di Abbiategrasso Cesare Nai, del Sindaco di Bareggio Linda Colombo, del Sindaco di Albairate Flavio Crivellin, del Sindaco di Motta Visconti  Primo Paolo De Giuli, del Sindaco di Vermezzo con Zelo  Andrea Cipullo e dell’Assessore al Bilancio di Castano Primo Alessandro Landini delegato del Sindaco Giuseppe Pignatiello,  che ha provveduto  al rinnovo del CdA e del Collegio Sindacale di Amaga SpA e all’approvazione del Bilancio Consuntivo con il relativo Budget e Pluriennale. Le scelte assunte durante l’assemblea degli Azionisti vanno nel segno della continuità, così da premiare l’intenso lavoro dell’ultimo mandato a guida del Presidente Piero Bonasegale, nel corso del quale la Multiutility dell’Abbiatense ha allargato in modo significativo i suoi confini territoriali. Contestualmente è stato deciso l’ingresso di nuovi profili con l’obiettivo di garantire una sempre più elevata professionalità alla guida societaria. Nel CdA accanto al Presidente Piero Bonasegale, affermato manager con un lungo excursus nel mondo delle Multiutility, si conferma anche l’ingegner Caterina Ibba, come rappresentante degli Azionisti di minoranza. Da segnalare, tra i nuovi ingressi, quello della dottoressa Linda Foi - consulente fiscale - e dell’ingegner  Mohamed Mouslih, dirigente presso un’impresa locale. A chiudere il cerchio delle nomine Daniele Morani, perito termotecnico. Tutti e tre questi ultimi Consiglieri del neo eletto CdA sono espressione del Comune socio di maggioranza, ossia,  Abbiategrasso, come il Presidente. Per quanto concerne invece il Collegio Sindacale da registrare la conferma della dottoressa Alessandra Vignati e del dottor Fabio Alesi, che andrà a ricoprire l’incarico di Presidente. Completa l’organismo di controllo il commercialista Jonathan Albanese. “In primo luogo - commenta il rieletto Piero Bonasegale - ringrazio gli Azionisti per la fiducia espressami attraverso la riconferma, subito dopo intendo rinvolgere un mio ringraziamento personale, a tutta la struttura di Amaga SpA. Dai componenti del CdA a tutti i collaboratori, che hanno fatto propria la nuova ‘filosofia’ che ha caratterizzato questo mandato appena concluso. Un rinnovato impegno a tutela del territorio e di chi lo abita, attraverso l’offerta e la gestione di servizi sempre più efficienti ed innovativi, il tutto declinato con una visione di sistema del territorio dell’abbiatense e limitrofi. “Questo approccio proattivo  verso i Comuni - prosegue Bonasegale - ha permesso di coinvolgerli in modo più significativo e collaborativo. E’ stata la chiave di volta che ci ha portato ad ottenere risultati concreti con l’ingresso nella nostra compagine di altre amministrazioni e l’attivazione di nuovi servizi, come dimostrano le esperienze di Albairate, Bareggio e Castano Primo e degli ormai storici soci Vermezzo con Zelo e Motta Visconti”.  “In tutto questo processo di crescita che non ha precedenti - conclude Bonasegale - strategica è stata la partnership con Abbiategrasso, che resta la nostra Amministrazione di riferimento oltre a garantirci un costante supporto. Una sintonia d’intenti con il sindaco Cesare Nai che è la base da cui partire anche per i futuri traguardi che ci attendono”. “Oggi Amaga Spa - continua il sindaco di Abbiategrasso Cesare Nai - resta più che mai un’azienda al servizio degli Abbiatensi, dentro una rinnovata e più moderna prospettiva che ci permette con orgoglio di poter guardare fuori dai vecchi confini territoriali. Un’azione di ampio respiro che ha portato e porterà sempre più benefici in termini di servizi per gli utenti e di valore complessivo dell'azienda, patrimonio sempre più prezioso per la comunità di Abbiategrasso”.  A dimostrazione di questa costante crescita, l’approvazione nel corso dell’Assemblea degli Azionisti del bilancio consuntivo che chiude a oltre 14 milioni e 800 mila euro di ricavi con un incremento sull’anno precedente del 27%, con la contestuale approvazione del Budget e del pluriennale che prevedono anch’essi importanti percentuali di incremento nel prossimo triennio, che saranno oggetto di un apposito momento d’incontro con la stampa che avverrà dopo la prima seduta del CdA che, con tutta probabilità, sarà convocato nei prossimi dieci giorni.

Alberto Amodeo, atleta della Federazione Italiana Nuoto Paralimpico, argento alla Paralimpiadi di Tokyo 2020 nei 400 stile libero, è stato il testimonial locale di Abbiategrasso per il progetto “Sport di TUTTI Parchi”, ideato da Sport e Salute S.p.a., la Società̀ dello Stato per la promozione dello sport e dei sani stili di vita, in collaborazione con Anci (Associazione Nazionale Comuni Italiani) e i comuni beneficiari e attori. Sabato 27 maggio 2023, il Comune ha dato vita a un nuovo capitolo di “Urban Sport Activity e Weekend”. Abbiategrasso è entrato nella “Palestra a cielo aperto di Sport e Salute”, che abbraccia tutta Italia e unisce le persone da sud a nord attraverso lo sport praticato nelle piazze e negli spazi verdi all’aperto, ed ha scelto di aderire al modello di fruizione dei parchi che offre attività̀ sportiva gratuita durante i fine settimana a tutti e senza limiti di età. Il 27 maggio, le attività̀ sportive e dimostrative sono iniziate alle ore 10 e si è potuto praticare yoga, rugby, volley e atletica fino alle  ore 13, grazie al coordinamento delle Asd/Ssd beneficiarie dei fondi del progetto: Asd Wami Yoga, Abbiategrasso Rugby Club, Asd Pro Volley Abbiategrasso e Asd Ala Atletica. A presentare l’iniziativa e il programma un momento istituzionale con: Cesare Nai Sindaco del Comune di Abbiategrasso, Beatrice Poggi Vicesindaca del Comune di Abbiategrasso e assessore allo Sport, Felicia Panarese Coordinatrice regionale Sport e Salute, Yuri Santagostino Vicepresidente Anci Lombardia e Andrea Invernizzi Coordinatore tecnico del parco. “Sono davvero molto soddisfatta di questo progetto, – dice la vicesindaca Beatrice Poggi, con delega allo Sport – lo sport è un importante strumento educativo e di prevenzione del disagio sociale e psicofisico e la trasformazione di questo parco in un’isola di sport, con professionisti del settore, spero sia l’occasione anche per dare ai giovani un luogo sano in cui divertirsi e crescere. Colgo l’occasione anche per ringraziare le società sportive per l’impegno preso a favore della comunità". L’offerta sportiva delle Associazioni e Società sportive dilettantistiche durante il fine settimana seguirà un programma di attività gratuite destinate a diversi target (bambini e ragazzi, donne, terza età̀ e per tutti coloro che vorranno partecipare) e – nei restanti giorni della settimana – lavoreranno anche a favore dei propri tesserati, rendendo il Parco una palestra a tutti gli effetti.

La Città Metropolitana e il Parco Agricolo Sud Milano hanno depositato due ricorsi contro la decisione del commissario governativo di procedere alla realizzazione della superstrada Vigevano Malpensa. I ricorsi sono  contro il progetto Anas risalente al 2014 già più volte contestato dai due Enti. “È la conseguenza naturale della decisione di riproporre un progetto che da sempre abbiamo contestato e contrastato” afferma Francesco Vassallo, vice sindaco della Città Metropolitana. “Abbiamo avanzato proposte alternative che affrontavano i problemi di mobilità nel territorio dell’abbiatense-magentino. Si é preferito ancora una volta puntare su nuove strade piuttosto che investire nel trasporto pubblico, ad esempio col raddoppio della linea ferroviaria Milano – Mortara” continua Vassallo che conclude “il progetto ANAS non risolve nessuna delle attuali criticità che il territorio  ha per raggiungere il capoluogo”. Contrario anche il presidente del Parco Sud, Daniele Del Ben che aggiunge ” nel corso degli ultimi vent’anni il settore agricolo si è molto evoluto e numerose aziende si sono orientate verso l’agricoltura multifunzionale, offrendo servizi che spaziano dall’ospitalità rurale, alla ristorazione, all’educazione ambientale che sarebbero gravemente compromessi dalla realizzazione dell’intervento perché traggono forza proprio dai valori ambientali che il territorio esprime e che verrebbero persi con la realizzazione dell’infrastruttura”. Del Ben conclude evidenziando che “oltre al danno sul tessuto agricolo va considerato quello creato al sistema naturalistico dell’area che è strettamente connesso con il sistema agricolo tanto che la biodiversità dell’area si è significativamente accresciuta negli anni. Opporsi a questa inutile infrastruttura equivale a proteggere il nostro Parco”.

Domenica 23 e martedì 25 aprile grande evento a Morimondo. Ottimo successo per "La Festa del Latte", che come ogni anno è organizzata dalla Pro loco di Morimondo. Come ormai da qualche anno, l'evento ha un importante valenza sociale e di amicizia che lega la Pro loco di Morimondo e l'Anffas di Abbiategrasso.
Infatti a dare supporto per la ristorazione, Pro loco ha scelto gli Amici del Melograno per cucinare e vendere il risotto della solidarietà il cui ricavato va tutto a beneficio del Progetto "Dopo Di Noi Con Noi". L'altissima affluenza di pubblico ha permesso di vendere diverse centinaia di risotti cucinati ad hoc dai bravissimi cuochi delle associazioni di Anffas. 

Una grande doppietta letteraria piacevolissima e gradita dal pubblico, vasto ed eterogeneo. Alessandro De Vecchi, abbiatense, autore e istruttore mindfulness, ha presentato in due location differenti il proprio romanzo “Cenere non bruciata” (Pav Edizioni), facendo seguire al “reading” del libro una meditazione guidata sul respiro consapevole (mindfulness). Il tutto si è svolto sabato 22 Aprile, ore 16.45 presso la libreria “Booklet di Magenta” (Via Cattaneo, 59), con la presenza di amici, scrittori e alunni dello autore, grande soddisfazione di tutti presenti en anche di Viviana Fornaro e Fabrizio Brambilla i proprietari della libreria, inaugurata recentemente il 4 Febbraio scorso. E poi domenica 23 Aprile, ore 16.00 presso la biblioteca “Lino Germani” di Albairate (Via Cesare Battisti, 8). In quest’ultimo caso, l’evento era altresì patrocinato dal Comune di Albairate e sostenuto dalla Biblioteca. Davvero folta la platea e apprezzati i risvolti letterari e meditativi guidati dall’istruttore. Alessandro De Vecchi è stato magistralmente introdotto dall’Assessora alla Cultura Maria Cristina Trezzi e dall’inseparabile amico lo scrittore e storico cileno Julio Araya Toro. La prossima presentazione di questo tipo si svolgerà Sabato 13 Maggio a Morimondo, ore 14.30, presso l’Info-Point (Sala Porta del Pellegrino di Via Roma, 3).

Sono 173 i progetti presentati dai Comuni che beneficeranno del finanziamento di Regione Lombardia di circa 2,8 milioni di euro finalizzato all’acquisto di strumentazione anche tecnologica per le Polizie locali. In totale Regione Lombardia ha finanziato l’acquisto di 7 biciclette elettriche, 7 droni, il potenziamento di 196 centrali radio, 15 impianti d’allarme, 8 camere di sicurezza, 38 armerie, 35 dash cam, 151 body cam, 18 defibrillatori, 81 fototrappole, 2 sniffer, 86 etilometri, 98 autovetture ecologiche , 31 tra moto e scooter e 1 veicolo per unità cinofila. “L’importante investimento per le dotazioni strumentali – ha detto l’assessore La Russa – rappresenta il concreto impegno di Regione Lombardia, e in particolare del mio assessorato, a sostegno del lavoro dei vigili lombardi e della sicurezza di tutti i cittadini. I nostri vigili potranno disporre di ulteriori 267 apparecchi tra dash cam, body cam, droni e fototrappole, strumenti tecnologici sempre più indispensabili e al passo con i tempi, in grado di agevolare il lavoro degli agenti e di garantire la loro sicurezza in servizio”. “Tra queste strumentazioni – ha concluso l’assessore – ci sono, tra l’altro, anche nuovi defibrillatori che, sottolineo con orgoglio, già in passato hanno permesso alle nostre polizie locali di salvare diverse persone colpite da attacchi cardiaci. Riteniamo fondamentale insistere su queste tematiche destinando risorse alla sicurezza per supportare i Comuni lombardi e aiutare le nostre Polizie locali”.

L’ELENCO COMPLETO DEI COMUNI BENEFICIARI IN PROVINCIA DI MILANO
Abbiategrasso 7.709,90 €
Arluno 4.337,71 €
Bareggio 3.355,00 €
Basiglio 9.360,94 €
Bollate 16.775,00 €
Bresso 16.388,26 €
Buccinasco 20.000,00 €
Busto Garolfo 4.983,70 €
Canegrate 4.162,03 €
Carugate 20.000,00 €
Cassano d’Adda 20.000,00 €
Castano Primo 7.639,64 €
Cerro Maggiore 20.000,00 €
Cesano Boscone 12.712,40 €
Cinisello Balsamo 12.810,00 €
Cologno Monzese 20.000,00 €
Corbetta 20.000,00 € 
Cornaredo 17.497,31 €
Cuggiono 10.500,00 €
Gorgonzola 20.000,00 €
Inzago 20.000,00 €
Lacchiarella 7.246,80 €
Legnano 19.337,00 €
Locate di Triulzi 20.000,00 €
Magnago 1.656,15 €
Melzo 14.477,74 €
Milano 20.000,00 €
Opera 5.506,47 €
Paderno Dugnano 19.977,50 €
Parabiago 20.000,00 €
Paullo 10.418,80 €
Peschiera Borromeo 15.311,00 €
Pieve Emanuele 7.716,50
€ 
Rho 20.000,00 €
Robecco sul Naviglio 20.000,00 €
San Colombano al Lambro 3.641,09 €
San Donato Milanese 20.000,00 €
Santo Stefano Ticino 4.376,00 €
Segrate 16.939,70 €
Senago 20.000,00 €
Sesto San Giovanni 9.248,97 €
Settimo Milanese 18.630,80 €
Unione dei Comuni i Fontanili 21.975,85 €
Vittuone 6.533,10 €
Zibido San Giacomo 19.113,74 €.

Ta see la mamma de tucc num, ma de tì sa regorda squasi nessun. Parlen de tì se ta buscia, che lor disen “gaszada” o “liscia” e se ta gh’é al “calcare”. Disi nò ‘na stupidada! Pensen nò che senza de tì gh’é minga de vita per nessun; Per i pèss, per i piant, per i usej, per i besti e anca per num. Tì che ta see  la nòstra mamma; come ta trattom? O forsi l’é mej dì, come ta maltrattom? Ta bordegom, ta droeuvom senza rispètt e senza riguard lassom vert i rubinett. Gh’é quej che voeuren diventà padron de l’acqua in tutt al mund; Della nostra mamma e de num che semm i soo fioeu; Sti vagabond. Un poo l’hann già fai, ma ga n’hann assee nò. Fermèmi! Demes de fà, lassemighel fà nò!

Sei la mamma di tutti noi, ma di te si ricorda quasi nessuno. Parlano di te, se sei frizzante, che loro dicono “gassata”. O “liscia”  e se hai il  “calcare”. Non dico una stupidaggine! Non pensano che senza di te non c’è la vita per nessuno. Per i pesci, per le piante, per gli uccelli, per gli animali ed anche per noi. Tu che sei la nostra mamma come ti trattiamo? O forse è meglio dire come ti maltrattiamo? Ti sporchiamo, ti usiamo senza rispetto e senza riguardo lasciamo aperti i rubinetti. Ci sono quelli che vogliono diventare dell’acqua di tutto il mondo i padroni della nostra mamma e di noi che siamo i suoi figli; questi avidi. Un po’ l’hanno già fatto, ma non ne hanno abbastanza.Fermiamoli! Diamoci da fare, non lasciamoglielo fare!

Da venerdì 17 a domenica 19 marzo, nel contesto della Festa di San Giuseppe, presso il ristorante-bar nello Spazio Fiera di Via Ticino 72, le Associazioni Alpini di Abbiategrasso e Gruppo La Cappelletta  hanno proposto ai visitatori pranzo e cena in collaborazione con la Scuola Chef dell’Istituto Clerici di Abbiategrasso. Questa iniziativa benefica era a favore delle popolazioni di Turchia e Siria colpite da un terremoto (magnitudo 7.8) lo scorso 6 febbraio. Nella serata di sabato 18 marzo alle ore 20.45 si è presentato il cantautore abbiatense Enrico De Paoli noto come “Il Sindaco” e il “Blasco Abbiatense”. L'artista è salito sul palco nella veste di Vasco Rossi ed ha presentato il suo classico “Vasco Tribute Live”, percorrendo in più di due ore di spettacolo tutti i grandi successi del mitico Vasco Rossi, con un grande “bis” finale. Soddisfatti tutti i presenti - una cinquantina di commensali -  gli staff delle Associazioni Alpini di Abbiategrasso e Gruppo La Cappelletta e l'Assessore Valter Bertani che si è  congratulato con Enrico De Paoli per la sua brillante performance. Per contattare Enrico De Paoli potete scrivere a enricodepaoli77@gmail.com o potete rivolgervi al suo Ufficio Stampa all'indirizzo mail giulio.araya@alice.it  

Mivar S.r.l è stata fondata nel 1945, a Milano, esattamente in via Ugo Tommei, 5. L’azienda inizia l’attività costruendo piccoli apparecchi radio – VAR – (Vichi Apparecchi Radio) dal nome del Fondatore, Carlo Vichi. Dopo un breve periodo, intuendo l’importanza della componentistica, si specializza nel settore, fornendo l’emergente industria radio di allora, sviluppandosi a tal punto da spostarsi nella successiva sede. In contemporanea, il crescente interesse per la televisione e la manutenzione della mentalità industriale, porteranno alla decisione di costruire il primo stabilimento a Milano, per poi, a seguito della concreta affermazione del prodotto Mivar e con lo sviluppo della TV a colori, imporre un ulteriore e netto passo avanti. A tale scopo viene scelta un’area ad Abbiategrasso, in via Dante 45, dove verrà costruito un secondo stabilimento. Consci della fondamentale importanza che la qualità dell’ambiente di lavoro ha nei rapporti aziendali, ricchi di esperienza e di mezzi, e col privilegio di avere a disposizione una vasta area dal grosso potenziale, Mivar S.r.l torna sul mercato con una nuova gamma di televisori innovativi e performanti. A breve tutte le info!

Ne è arrivata parecchia di gente, giovedì sera 2 marzo, nei sotterranei del Castello Visconteo per il dibattito organizzato da oltre dieci associazioni e gruppi assieme ai giornalisti impegnati nella narrazione del fenomeno mafioso a Milano e nell’hinterland. E’ stata la prima volta per Sara Manisera, la giornalista abbiatense denunciata dal Comune di Abbiategrasso per le dichiarazioni del giugno 2022 a Cutro: le prime parole in città dopo la vivace polemica innescata dalle sue parole. L’incontro è stato moderato da don Massimo Mapelli, che da anni coordina le attività di formazione alla ex Masseria di Cisliano, bene sequestrato al crimine organizzato. La prima testimonianza è stata quella di Francesca Grillo, cronista del Giorno, la cui esperienza nel territorio di Buccinasco e Corsico, ossia le Platì del Nord, ha avuto momenti di particolare difficoltà di ‘relazione’ con Rocco Papalia, uscito di galera dopo decenni e tornato a vivere a Buccinasco stessa. Sara Manisera è intervenuta dopo Francesca Grillo, cominciando con una ricostruzione del fenomeno mafioso e della presenza dei boss nell’hinterland e nell’Abbiatense, partendo dagli anni ormai lontani dei soggiorni obbligati e dell’attivismo di Tony Carollo (uno dei protagonisti della ben nota indagine sulla Duomo Connection) e successivamente delle famiglie Barbaro-Papalia, concentrati appunti su Buccinasco, Corsico e Trezzano. “Quando pronunciai le parole sulla mafia ad Abbiategrasso ero a Cutro, in Calabria, a fianco di Nicola Gratteri e di fronte a molti studenti. Ho detto a quei ragazzi, come dico spesso, che difendere l’ambiente è fondamentale. Perché alle mafie piace il cemento. Volevo dire che le mafie sono e possono essere ovunque. La giunta di Abbiategrasso ha poi deciso come noto di denunciarmi, senza che ci fosse la possibilità di un incontro o una replica. Da allora ho degli avvocati che mi difendono gratis e che non posso far altro che ringraziare. Dobbiamo essere tutti attenti: agli incendi, alle ruspe che saltano, al movimento terra. Abbiamo bisogno di etica pubblica, di informazione e libertà di stampa”. A seguire è toccato a Lorenzo Frigerio dell’associazione Libera, che oltre ad elogiare il lavoro di Francesca Grillo e Sara Manisera (“due ragazze coraggiose”) ha posto l’accento sul disinteresse che molto spesso aleggia attorno alla presenza delle mafie sul territorio dell’hinterland milanese. “Purtroppo, la triste realtà con cui dobbiamo fare i conti è che a molti il fenomeno mafioso non interessa e prevale l’indifferenza. Bisogna leggere per informarsi, altrimenti tutto quello che accade non viene neppure percepito”. Il quarto e ultimo intervento è stato quello di Cesare Giuzzi del Corriere della Sera. “Ad oggi la Magistratura non è venuta ad occuparsi di mafia ad Abbiategrasso. Ma quello che sappiamo e che so è che ovunque l’ha cercata, alla fine l’ha trovata. Mischiata o meno con la politica, questo è un altro maxi e delicato ambito che meriterebbe una trattazione parallela. Di certo non metto la mano sul fuoco sul fatto che ad Abbiategrasso la mafia non ci sia”.

Se è vero che il tempo è il bene più prezioso, la Polizia Locale ha voluto utilizzarlo al meglio. A tale fine gli uffici del Comando ricevono il pubblico in orari più ampi e con modalità "user friendly" consultabili anche nella nuova pagina web accessibile dalla home page dell’Ente. Vi invitiamo a sfruttare al meglio quanto messo a disposizione sul sito, studiato per fornire procedure accessibili a tutti e per comunicare in maniera più agile e diretta. Il Comando di Polizia Locale èaperto nei giorni di: 

  • MARTEDI e VENERDI dalle ore 9:00 alle ore 12:00 con accesso libero al pubblico
  • MERCOLEDI dalle ore 14:00 alle ore 19:00 su appuntamento
  • SABATO dalle ore 9:00 alle ore 12:00 su appuntamento.  

Martedì 14 Febbraio alle ore 15 nella Basilica diSanta Maria Nuova di Abbiategrasso, si sono svolti i funerali della pittrice Augusta Foi, socia storica dell'Associazione Amici dell’Arte e della Cultura dal 1974 al 2018, della quale fu una presenza costante, molto discreta e con una gentilezza unica, sempre una buona parola con tutti, mai alzò la voce per imporre le sue idee, sempre prodiga di consigli ai suoi colleghi ed alunni. Un donna elegante, semplice e signorile. È stata una pittrice, acquarellista, ceramista e disegnatrice con grande talento. Augusta Foi, nata il 12 Settembre del 1931 e deceduta il 10 Febbraio del 2023 all'età di 91 anni, era una donna di grande talento ed intelligenza. Augusta Foi era figlia di Siro Foi e Carlotta Gorla. Dal matrimonio Foi-Gorla sono nati 3 figli: Angelo, Augusta e Laurida. Augusta studia all'Accademia Cimabue a Milano dove frequenta i corsi di Disegno, Acquarello e Olio. Con specializzazione ed attestati di idoneità nelle sezioni di Figurino e Storia del Costume, Modellazione e Decorazione di Ceramica, diventando in seguito (a fine studi) la docente di Figurino e Ceramica presso la Scuola Valenti e la stessa Accademia Cimabue di Milano. Anni dopo la Foi sposò Luigi Bodini, dal matrimonio Bodini-Foi sono nati 3 figli: Davide, Marco e Luca. L'ultimo saluto a questa grande donna ed artista martedì 14 Febbraio circondata dall' affetto di amici, colleghi, artisti e componenti del consiglio direttivo dell’associazione Amici dell’Arte e della Cultura, parenti e in particolare i suoi adorati figli Davide, Marco e Luca, le mogli e i nipoti. Commosse le parole della commissione che motivò il suo premio più importanti conferiti ad Augusta Foi nel 1992 con il “Premio Biennale di Venezia”: “Pittrice e Ceramista, predilige l'acquerello dai colori caldi e delicati, dal segno limpido e sereno, con la piena consapevolezza delle proprie espressive. Brava!”. Ciao cara amica Augusta.

Julio Araya Toro

L’Associazione Heiros, che da ormai dieci anni offre a ragazze e ragazzi autistici attività e laboratori a carattere artistico, desidera ringraziare per le donazioni ricevute in occasione delle festività natalizie. Sono stati raccolti 13.700 euro che verranno utilizzati per coprire i costi di gestione delle attività e per sostenere le famiglie per le iscrizioni. Ci hanno aiutato:

  • Alfa Solar Power Srl
  • 120 donatori individuali per il 5 per mille
  • Sergio Colombo (licenziatario Mc Donald’s)
  • Four F For Friends (per il finanziamento del centro estivo)
  • Rotaract Abbiategrasso (per il corso di nuoto del centro diurno)
  • Gruppo “Che Mamme” – Cassinetta di Lugagnano
  • Gruppo La Cappelletta

 Associazione Heiros - Il Presidente Andrea Samek Lodivici

Quest’anno per la prima volta in tutti i gruppi alpini d’Italia e non si è celebrato il 26 gennaio la giornata nazionale dedicata alla memoria e al sacrificio degli Alpini istituita dalla legge 44 del 5 maggio 2022 con voto quasi unanime dai due rami del Parlamento. Anche il nostro gruppo ha celebrato questa giornata dedicando un momento giovedì sera 26 gennaioal proprio parco alle 18.30 per ricordare anche la data della battaglia di Nikolajewka, un episodio della campagna di Russia che si realizzò fortemente nel desiderio di tornare a casa e di chiudere il capitolo insensato della guerra. Dagli innumerevoli episodi della tragica ritirata si sviluppò negli scampati il desiderio di “ ricordare i morti aiutando i vivi “ che ancora oggi è uno degli obbiettivi degli Alpini raccolti nella loro Associazione. Infatti andando a fondo nel dettato della legge l’art.1 indica come scopo “ il fine di conservare la memoria dell’eroismo dimostrato dal Corpo d’armata alpino ” ma anche di ” promuovere i valori della difesa della sovranità e dell’interesse nazionale nonché dell’etica della partecipazione civile della solidarietà e del volontariato che gli alpini incarnano “. La giornata fa da preludio ad una altra significativa data, istituita dall’ONU e in Italia il 27 gennaio data della liberazione del campo di sterminio di Auschwitz, quella del giorno della Memoria che ricorda un’altra grande tragedia: il genocidio degli ebrei. Tornando alla legge che riguarda noi Alpini vale la pena di ricordare anche l’art 2 che invita province ed enti territoriali a promuovere cerimonie, mostre e conferenze sull’importanza della tradizione e dei valori etici di solidarietà e partecipazione civile incarnati dal Corpo degli Alpini, proprio coinvolgendo l’Ana. Inoltre l’art. 4 invita gli Istituti di ogni ordine e grado ad attuare iniziative per la celebrazione della Giornata.E’ superfluo dire che se invitati e graditi gli Alpini di Abbiategrasso che nello stile di tutti gli alpini preferiscono gli atti alle parole saranno ben lieti di dare il proprio contributo ad ogni iniziativa che si volesse programmare quest’anno o nei successivi.  

Cerimonia di commemorazione di San Sebastiano Martire, santo patrono della Polizia locale, svoltasi venerdì 20 gennaio, nell’ex convento dell’Annunciata ad Abbiategrasso (nella foto). La cerimonia, organizzata dalle Polizie locali aderenti al Patto di sicurezza urbana del Magentino-Abbiatense e asse ex strada statale 11, ha visto la presenza dei sindaci, amministratori, comandanti, ufficiali e agenti dei 22 comuni che costituiscono il patto locale e tanti volontari di associazioni che collaborano quotidianamente con la Polizia locale; fra le autorità intervenute, il senatore Massimo Garavaglia e il deputato Umberto Maerna. Nel corso della cerimonia, come da tradizione, sono state conferite onorificenze al personale dei diversi Comandi per il raggiungimento di anni di anzianità e lodevole servizio e per meriti particolari; dieci giovani agenti hanno prestato giuramento. Alle ore 17.30, l'ammassamento dei vari appartenenti alle Polizie Locali del Magentino ed Abbiatense in via Pontida 22, con possibilità di esposizione dei mezzi d’istituto dei vari corpi e accoglimento Autorità presso il piazzale antistante l’ex Convento dell’Annunciata. Alle ore 18, la celebrazione Santa Messa presso l’ex Convento dell’Annunciata, ufficiata dal Reverendo Don Paolo Brambilla Decano di Abbiategrasso, con benedizione delle Bandiere di Corpo e dei Labari delle associazioni di volontariato intervenute. Alle ore 19, le allocuzioni delle autorità civili e conferimento onorificenze al personale della Polizia Locale. Nel corso della cerimonia sono state conferite le medaglie ed i “nastrini” per Ufficiali ed Agenti che si sono distinti durante il servizio, oltre che il giuramento per i nuovi agenti.

Oscar Belletti, 74 anni, è stato ospite giovedì 19 gennaio presso la sala consiliare del Castello, del Club Alpino Italiano di Abbiategrasso e della Scuola di Alpinismo Valticino-Remo Gulmini. Lo scialpinismo è la cornice che fa da sfondo al suo grande desiderio di scoperta, di esplorazione e ricerca, in ambiente come nell'animo umano. Andare in montagna per la bellezza certo, ma soprattutto per avvicinarsi alla scoperta di sè e alla crescente consapevolezza che il bene comune passa attraverso scelte di salvaguardia dell'ambiente, promosse in solidarietà. Secondo Oscar non possiamo andare avanti così, con i nostri egoismi, perchè ci stiamo distruggendo da soli. Un richiamo alla lentezza, all'assaporare il piacere di vivere l'ambiente come mezzo per ascoltarsi in profondità, in un viaggio che non termina mai. Oscar Belletti, forse l'ultimo esploratore. Ricordiamo che la sede del Cai Abbiategrasso è aperta martedì e giovedì dalle 21 alle 22.30 per informazioni e iscrizioni alle varie proposte che si possono visionare sul sito e su Facebook. 

Come spiegato da Angelo Consalvo, si sta rivelando più difficile del previsto l'operazione di completa pulizia dei servizi igienici ubicati all'interno del Parco dei Bersaglieri, zona ricreativa che ospita anche il Parco Inclusivo. I bagni, come si ricorderà, diversi giorni orsono avevano ricevuto, per la seconda volta, la sgradita visita dei soliti idioti muniti di bombolette spray. Risultato: locali igienici completamente imbrattati (vedi le foto nella home page). Purtroppo, come spiegato ancora da Consalvo, i normali prodotti in commercio non sono assolutamente in grado di ripulire completamente gli imbrattamenti; da qui la necessità, da parte dei Bersaglieri abbiatensi, di rivolgersi ad una ditta specializzata in tali operazioni, con un costo non indifferente interamente a carico delle Fiamme Cremisi. In attesa che il buon senso civico e l'educazione venga ripristinato (pura utopia, ndr) da segnalare anche il danneggiamento delle reti dei due canestri del campo da basket, reti che sono state tolte. Ma a rendere più difficoltose le "imprese" degli squallidi imbrattatori, ci ha pensato l'assessorato alla Sicurezza di Chiara Bonomi con l'installazione di due telecamere nel Parco dei Bersaglieri: una all'ingresso e l'altra all'interno. 

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO

Il tema dell'energia è quanto mai attuale e le spese per famiglie, imprese ed enti locali sono in continuo aumento. Per questo, evidenziano i giovani Consiglieri Comunali PD di Abbiategrasso e Magenta, Andrei Daniel Lacanu e Luca Rondena, “i comuni devono attivarsi per trovare soluzioni alternative e sostenibili, a partire dalla realizzazione delle comunità energetiche rinnovabili (CER)”. Le comunità energetiche rinnovabili sono associazioni tra privati cittadini, imprese, pubbliche amministrazioni e attività commerciali che insieme autoproducono energia rinnovabile - principalmente solare - per l'autoconsumo e lo scambio reciproco. Gli eccessi vengono poi immessi nella rete nazionale, generando un profitto che, sottolineano i consiglieri, “la comunità potrebbe re-investire per scopi sociali, per esempio a sostegno delle famiglie in maggiori difficoltà economiche”. Oggi, evidenziano i giovani dem, “esistono diversi incentivi e possibilità di finanziamento per chi realizza queste comunità. Per questo come Giovani Democratici Est Ticino, in collaborazione con i Circoli PD di Magenta e Abbiategrasso, presenteremo delle mozioni nei rispettivi Consigli Comunali affinché le Amministrazioni delle nostre città si attivino per promuovere lo sviluppo delle comunità energetiche e soprattutto per prendere parte a bandi e manifestazioni di interesse sul tema, come quella di Regione Lombardia che scadrà il prossimo 30 dicembre e che mette a disposizione dei comuni lombardi interessati 20 milioni di euro”. È necessario sia sensibilizzare la cittadinanza, sia cogliere le opportunità di finanziamenti che arrivano dai livelli regionali, statali ed europei. “Non possiamo - concludono Lacanu e Rondena - stare con le mani in mano davanti alla crisi energetica ed ambientale in corso. Bisogna costruire il futuro partendo dai territori, avendo la visione e il coraggio per costruire insieme un'alternativa sostenibile anche per l’Est Ticino”.

Andrei Daniel Lacanu, Consigliere Comunale PD Abbiategrasso e Segretario Giovani Democratici Est Ticino - Luca Rondena, Consigliere Comunale PD Magenta

A Milano, presso il Comando Centrale di via Messina, in occasione della ricorrenza della Patrona Santa Barbara, il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco ha consegnato numerose benemerenze consistenti nella Croce di Anzianità per il personale dei VF  e in un diploma per i pompieri collocati a riposo. Hanno ricevuto il diploma gli abbiatensi Giovanni Tarantola (nella foto), Maria Luisa Villa ed Enrico Vitali "per il lodevole servizio prestato nel Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco". Il diploma è stato loro consegnato personalmente dal Comandante Provinciale Ing. Nicola Micele. 

La 22a Edizione di Abbiategusto, Fiera nazionale enogastronomica più importante di Abbiategrasso e di tutto l’Est Ticino alla quale ha preso parte una nutrita rappresentanza di città slow nazionali e internazionali ha visto quest’anno la partnership di “Fashion & Wine Kermesse” progetto innovativo connubio tra “vino e moda” di Maria Santovito e Souleymane Keita, Ivan Turra e Elvys Guevara, rivolto alle Aziende Vinicole italiane ed estere che punta inoltre alla valorizzazione del territorio, cultura, arte, incentivazione del turismo, ecosostenibilità e sociale.Il progetto ha regalato alla cittadina diverse attività che hanno evidenziato, in primis, le bellezze storiche ed artistiche dell’antico maniero Visconteo, coinvolto il territorio, alcuni esercizi commerciali del centro storico, un cento equestre, una scuola di teatro oltre ad annoverare tra gli ospiti d’onore, invitati alla proiezione dell’omonimo cortometraggio a tema nella Sala Consiliare del Castello, personaggi di rilievo e cariche comunali: Dr. Francesco Cesare Nai, Dr. Francesco Bottene, Dr. Valter Bertani per la Giunta Comunale di Abbiategrasso, il Dr. Fabio Galesi Vice Presidente del Municipio 8 del Comune di Milano, il Dr. Pier Giorgio Oliveti Segretario Generale delle Città Slow internazionale Hq, il Dr. Carlo Ferrè Presidente Consorzio del Comune dei Navigli, il Dr. Andrea Ceffa Sindaco di Vigevano, la D.ssa Mariangels Exposito Consigliere Territoriale di Cusago, la D.sa Cristina De Filippi  Assessore alle Politiche Ambientali, Parco Agricolo Sud Milano, Tutela Animali, Eventi, Gemellaggio – Trezzano sul Naviglio. Sfilata a cavallo in abiti dei primi ‘900 by SK&MS Design presso il Castello Visconteo grazie alla partnership di A.S.D. Il Mondo in Sella di Giovanna Cainarca, Andrea Ponetti e Fabio Andreoli al mattino, a seguire, “shooting in vetrina” con outfits ispirati al mood del Pinot Nero e Pinot Grigio firmati SK&MS Design valorizzati dai modelli Eleonora Molgora e Kevin Handré Hurtado presso: Se fosse un fiore, Pasticceria Besuschio, Piccadilly Bar, le cui immagini sono state immortalate dalla fotografa Manuela G. Milani e Emiliano Sortino; incontro con i Sindaci di Cittaslow International Hq e nel pomeriggio proiezione cortometraggio “Fashion & Wine Kermesse” per la regia di Ivan Turra e sfilata in abiti di scena ad opera degli Allievi del Teatro dei Navigli sotto l’egida della Responsabile Simona LISCO. Make up and Hair Style a cura del Salone Kerry by Claudio Chierichetti, Erika Valentino e Veronica La Perna. Importante il contributo organizzativo ad opera di Emmel Cremonesi di Trezzi Marco Web Consulting omaggiata da Consuelo Santoro di Se Fosse un Fiore in segno di ringraziamento da parte della Produzione di Fwk.Oltre al regista di Fashion & Wine Kermesse Ivan Turra, le riprese video delle varie attività sono state realizzate dalla emergente Abbiategrasso Web Tv di Stefano Ramezzana che ha seguito la tre giorni dell’intera iniziativa e dalla professionista Jimena Copa di Red Latina en Directo. La giornata si conclude con aperitivo e degustazioni ruspanti by Event Experience e i Coltivatori Diretti. Gli sviluppi del progetto Fashion & Wine Kermesse possono essere seguiti sui social:FB: https://www.facebook.com/modewinefusion e IG: https://www.instagram.com/fwkermesse/

Sabato 3 e domenica 4 dicembre nei sotterranei del Castello ha riscosso un ottimo successo di partecipazione e di critica la mostra fotografica "FRE(E)QUENZE. Gli scatti ammirati in questa mostra si basavano sui singoli e ripetuti movimenti che il corpo esegue quando pratica l'attività sportiva. L'idea di questa mostra è partita, da un lato, dal desiderio di mostrare qualcosa di diverso, di inusuale e di scenografico dal punto di vista fotografico  e, dall'altro, dalla volontà di supportare le associazioni sportive presenti sul territorio abbiatense, più o meno conosciute. La mostra è stata organizzata da "Uno sguardo sul mondo",  composto da un gruppo di appassionati dell'Abbiatense con la comune necessità di crescere e condividere esperienze dal punto di vista fotografico. Le associazioni sportive che hanno partecipato con interesse ed entusiasmo sono: Asd Ala Atletica Abbiategrasso, Asd Centro Sportivo Europa, Asd Virtus Abbiatense, La Danza, LifeCombat Academy, Asd Open Mind, Pro Volley Abbiategrasso, Tennis Club Abbiategrasso, Asd Vovinam Parco del Ticino, Wami Yoga. 

I Soci del Lions Club di Abbiategrasso, all’unanimità, hanno deliberato di donare alla città di Abbiategrasso una panchina rossa simbolo della “Violenza contro le donne”. L'iniziativa è stata promossa da Lions Club Abbiategrasso in quattro Comuni del territorio Abbiatense, in sinergia con le Istituzioni Comunali di Abbiategrasso, Albairate, Motta Visconti e Ozzero e con il coinvolgimento dei Dirigenti Scolastici ed Insegnanti delle scuole di secondo grado. Il luogo dove è stato posizionato il manufatto è stato individuato all'interno del parco "Melvin Jones" situato all’angolo di Via Pavia con Via C.M. Maggi. Venerdì 25 Novembre 2022 alle ore 11 si è svolto un evento di sensibilizzazione per l’inaugurazione della panchina coinvolgendo le scuole medie, con la partecipazione della Amministrazione Comunale nelle persone del Sindaco Cesare Nai, dell'assessore ai servizi per l’infanzia, educativi e scolastici Marina Baietta, di una delegazione di Lions Club Abbiategrasso capeggiata dal presidente Pierangelo Santagostino, dal  secondo vice governatore Lions area metropolitana di Milano avv. Rossella Vitali, e dagli insegnanti delle scuole medie cittadine. Nella foto a destra: la targa che è stata posizionata sulla panchina. 

Molto difficile riassumere nelle poche parole di un articolo la bellezza portata in scena dalla Filarmonica sabato sera.Una serata, un concerto, dedicati alla montagna, al suo patrimonio ed alla sua tutela, con la partecipazione del Cai (ha brevemente preso parola la referente, Alba Passarella) e del Gruppo degli Alpini (che festeggiano i 150 anni di fondazione del corpo militare), in folta delegazione capitanata dal neo capogruppo Gianluca Gorla. Un programma sfidante, come ormai è abitudine per la Filarmonica, che alza sempre l’asticella al fine di migliorare sempre, forte di individualità e sezioni dalle notevoli capacità tecniche e di interpretazione. Un organico che, sotto la direzione di Dario Garegnani (e qui arriva la nota triste della serata: con quello di sabato il M° Garegnani ha salutato la Filarmonica, a causa di importanti impegni lavorativi che non gli consentirebbero di seguire e preparare il bandon con la dedizione totale dimostrata in questi anni, cosa sottolineata anche dal Presidente Bagnaschi), è passato dai toni celebrativi di Alpina Fanfare, a quelli meditativi dell’Adagietto di Mahler, passando per la potenza di The Wilderness, e la forza narrativa di Man in the Ice, brano composto dall’austriaco Schwartz per raccontare la vita del nostro antenato Otzi, l’uomo del Similaun. E come quest’ultimo pezzo è stato composto per raccontare le immagini di un documentario, così delle immagini e degli scorsi montani sono stati proiettati sullo schermo. Un momento di particolare intensità e commozione è stato poi vissuto durante l’esecuzione di Signore delle Cime, il canto popolare di Bepi De Marzi nella bella trascrizione di Fulvio Creux, con gli Alpini in piedi a lato della Filarmonica. Un concerto che premia l’impegno e la serietà. L’impegno di Direttore e bandisti, che nei mesi precedenti al concerto, con studio e passione, hanno preparato un programma di altissimo livello. E la serietà di una associazione che garantisce, dal 1846 ad oggi, l’avvicinamento alla musica e la possibilità di far parte di un ambiente sano e formativo, in cui ovviamente non mancano momenti di festa e convivialità (e tra le cose più belle, c’è il vedere diverse generazioni a confronto, unite da una stessa passione); concetti sottolineati anche dal Sindaco Cesare Nai, che nel suo breve discorso ha elogiato la Filarmonica per quanto sa portare avanti. Durante il concerto sono stati poi consegnati a Francesco Bellati e Chiara Magistrelli i riconoscimenti per i 15 e 10 anni di “vita filarmonica” e sono stati consegnati i diplomi di ingresso in organico ad Agnese Buscone ed Andrea Castello, mentre il premio Marnati è stato diviso ex aequo tra Agnese Buscone e Sofia Brambilla.Ora un brevissimo periodo di vacanza, poi la Filarmonica sarà presente per le vie della città per i consueti Auguri Natalizi.

Durante la mattinata di Venerdì 18 Novembre le vie del centro si sono animate con un lungo corteo di bambini scortati dai vigili urbani con il Comandante Maria Malini, dalla protezione civile e dai nonni vigili, proclamando a gran voce “i diritti dell’infanzia”. Con cartelli colorati, fischietti e tamburi hanno accompagnato la marcia dei diritti che li ha condotti dalla scuola dell’Infanzia di viale Papa Giovanni XXIII al Castello e piazza Marconi dove sono stati accolti dall’assessore dei servizi ai cittadini Marina Baietta. La miglior forma d’apprendimento è rappresentata da ciò che impariamo dalle nostre esperienze, questo è ciò che le insegnanti vogliono condividere con i loro alunni; la giornata dei diritti dei bambini è stata un momento educativo importante per tutti loro. Durante la settimana in ogni classe sono state fatte varie esperienze didattiche: dialoghi e racconti, utilizzando anche la digital board e la Lim per un supporto digitale, attività manuali e grafiche per coinvolgere creativamente gli alunni. Il cancello della scuola è stato decorato per l’occasione con descrizioni significative delle esperienze vissute e diversi cartelli e disegni sono stati depositati nelle fioriere delle vie centrali durante la marcia. I docenti dell’Istituto Comprensivo Palestro, convinti che l’Educazione Civica sia un pilastro portante dell’insegnamento, sono in prima linea nel promuovere azioni che vedono coinvolti gli alunni come attori “protagonisti”, artefici del loro sapere. In occasione dell’Open Day del 17 Dicembre 2022 che si terrà presso la scuola dell’infanzia di Viale Papa Giovanni XXIII, rivolto a tutti i genitori per l’iscrizione all’anno scolastico 2023/2024 dei loro bimbi, le insegnanti illustreranno il progetto educativo e le attività laboratoriali della “scuola del fare” come stile educativo.

“In questi 30 anni di volontario Anffas ho sempre cercato di mettermi a disposizione dei bisogni e a servizio del centro e dei ragazzi. Continuerò a farlo, con la stessa passione e lo stesso entusiasmo”. Sono queste le parole di Alberto Gelpi, nominato nuovo presidente della Fondazione Il Mleograno Anffas, ruolo che aveva già rivestito nel 2012. Un incarico, dunque, non nuovo, che Alberto Gelpi, ha accolto con lo spirito di sempre. “Franco Tonoli, vera anima del centro Il Melograno, per motivi personali, legati soprattutto all’età e alla comprensibile stanchezza, ha deciso di cedere il passo, pur rimanendo all’interno del direttivo in qualità di consigliere. Non ho esitato neppure un momento quando mi è stato chiesto di riprendere in mano le redini. Per me era stata una sfida 10 anni fa, nella fase di costruzione della nuova comunità alloggio, e lo è anche oggi. Tanti sono i progetti da concretizzare e farò del mio meglio per continuare a migliorare i servizi ed essere sempre più vicino ai nostri ragazzi e alle loro famiglie”. Si apre un nuovo capitolo per Anffas. Un capitolo importante e ricco di contenuti. L’ingresso di 5 nuovi ospiti in comunità, avvenuto lo scorso lunedì 7 novembre alla presenza delle autorità locali e del ministro Alessandra Locatelli, ha senza dubbio dato il via ad una nuova fase. “L’obiettivo è inserire altri ragazzi e raggiungere il massimo della capienza. Poi c’è molto altro. A partire dai lavori di riqualificazione degli edifici più vecchi, attraverso il bonus e la riorganizzazione degli spazi e dei servizi. I progetti ci sono, dobbiamo avere la certezza dei finanziamenti e ci stiamo muovendo in questa direzione. L’intenzione è anche quella di realizzare un appartamento protetto per ragazzi con disabilità più lieve, utilizzando sempre gli spazi a disposizione. E pensare, in un secondo momento, allo sviluppo del secondo piano della comunità”. Nel nuovo Cda della Fondazione, con Gelpi presidente, troviamo anche Massimo Simeoni (vice presidente), Franco Tonoli, Rita Cussigh e Luigi Palumbo (consiglieri nominati da Anffas) e ancora Patrizia Crugnola Scarioni, Pierfranca Guffanti (consiglieri nominati dal sindaco Cesare Nai). Tra le iniziative anche il coinvolgimento delle scuole. Il libro dedicato a Domingo Grollino “Il triplice fischio e il terzo tempo”, scritto da Alberto Maria de Priori è stato presentato agli studenti dell’Alessandrini e del Lombardini mercoledì 9 novembre, mentre il 22 toccherà ai ragazzi del Bachelet.Ricordiamo, infine, l’iniziativa promossa dagli Amici del Melograno per domenica 13 novembre. È ancora possibile (fino alla sera di venerdì 11, contattando il 3474609387) prenotare le porzioni di pizzoccheri della Valtellina. Il ritiro è previsto dalle 11 alle 12,30 di domenica 13 presso la struttura di Strada Cassinetta.

L'Associazione “Amici dell'Arte e della Cultura”, ha organizzato sabato 5 novembre la sua tradizionale “Mostra d’Arte d'Autunno” 2022, nei sotterranei del Castello Visconteo di Abbiategrasso. La mostra è stata divisa in cinque parti, la prima dedicata alla “Mostra Collettiva a Tema Libero” dove i soci hanno esposto i loro lavori. Erano presenti: Danilo Radice, Giorgio Della Fiorentina, Federico Fiorini, Manuela Errani, Silvano Gallazzi, Ernesto Achilli, Concettina Prinzivalli, Domenico Bernacchi, Corrado Amico Roxas, Veronica Palmese, Antonio Castiglioni, Donatella Milanesi, Gian Carlo Torti, Pietro Vittorio Milani, Gianluigi Scotti, Lorenzo Oldani, Mara Gualtieri, Angela Della Grisa, Damiana Zagheno, Mario Bergamini, Franco Farè, Giovanni De Paoli, Giacomo Cipressi, Mariangela Ferrario, Arianna Inglesi, Aurelio Beretta, Ambrogio Leo, Nicoletta Soresini, Luigi Loro e Silvia Grassi. Poi la seconda dedicata alla “Mostra Collettiva a Tema” intitolata “Le audaci NOSTALGIE io canto”, con i lavori di: Giorgio Della Fiorentina, Ernesto Achilli, Angela Della Grisa, Silvano Gallazzi, Donatella Milanesi, Gianluigi Scotti, Antonio Castiglioni, Danilo Radice, Mara Gualtieri, Silvia Grassi, Manuela Errani, Giovanni De Paoli, Federico Fiorini, Franco Farè, Julio Araya Toro, Domenico Bernacchi, Corrado Amico Roxas, Damiana Zagheno, Pietro Vittorio Milani ed Edmondo Masuzzi. Anche due soci eranopresenti con la “Mostra Personale”: Mara Gualtieri con “La luce dell'ombra”. Gualtieri, pittrice autodidatta del 2018, usa la tecnica di matite, grafite, carboncino e pennelli. Il suo lavoro sono retratti, volti e figure umani con le espressione che parlano da sole. Le immagini della Gualtieri sono bambini, anziani, uomini e donne, che assomigliano più a una fotografia che a un dipinto. Pietro Vittorio (Victor) Milani con “Croce e spada storie di Templari”. Milani, pittore autodidatta del 1974 e dal 1998 usa la tecnica di cesello e sbalzo su lastra di rame e brunito e galvanica in oro e argento. E oggi anche scultore in argilla. Il suo lavoro raffigura l'immagine dell'epoca medievale, che lo porta a riprodurre battaglie e giostre, sigilli, scudi araldici, scene e oggetti ispirati da libri, affreschi e riveste storiche. E infine una mostra fotografica di Giuseppe Roccato con “Relicta Loca”. Roccato, fotografo del 2016, presenta fotografie di luoghi abbandonati e dimenticati come ospedali, scuole, manicomi palazzi, ville, aziende e fari ecc., dove mostra la bellezza dei ricordi ed emozioni di un passato che oggi non c'è più. Tutte le fotografie sono tratte del libro: “Relicta Loca, Il Fascino dei Luoghi abbandonati” 2021 edito del stesso Giuseppe Roccato. 

Sabato 29 ottobre alle ore 16,30 nella Sala Consiliare del Castello Visconteo di Abbiategrasso, di fronte ad un discreto pubblico e nonostante il ponte del 1° novembre, si è svolta la quinta rassegna “Profili d’Autore”, intitolata “2+2”. Lo scrittore e storico cileno Julio Araya Toro, in veste di “Duca di Abbiate-Grasso” ha dato inizio al pomeriggio, illustrando lo scopo di questo evento e ringraziando tutti presenti, autori, organizzatori e specialmente gli inventori di questo evento: il poeta franco-cileno Victor Escobar e la scrittrice cilena Marcela Rodríguez Valdivieso. Araya ha iniziato facendo un profilo personale di ogni autore. Poi il “Duca” ha dato inizio alle domande agli scrittori. La prima autrice è stata la pittrice, scrittrice e ceramista Annie M. G. Catskin (Anna Pellegatta), che ha parlato del suo libro di racconti “La Quercia”. Poi è stato il turno della scrittrice Emanuela Gioletta, che ha parlato del suo libro di racconti “Ombre nello Specchio”, dello scrittore Marco Borgio, che ha parlato del suo libro il racconto “Pura Follia” e del poeta e pittore Franco Farè, che ha parlato dei suoi libri “Emozionando Parole 1, 2, 3 e 4”. Dopo l'ultima domanda, gli  autori hanno parlato delle loro nuove opere e dei progetti futuri. Un momento molto solenne è stata la consegna dei disegni dei profili di ogni autore da parte dello stesso Julio Araya Toro in rappresentanza del pittore abbiatense Danilo Radice. Un altro momento molto significativo, la consegna dei titoli nobiliari da parte di Araya in qualità di Duca di Abbiate-Grasso. I nuovi nobili sono per Annie M. G. Catskin (Anna Pellegatta), titolo di “Contessa”, Emanuela Gioletta, titolo di “Contessa”, Marco Borgio, titolo di “Conte” e Franco Farè, titolo di “Conte”. Infine Araya Toro ha ringraziato tutti presenti. E' stato un bellissimo pomeriggio, lungo ma pieno di poesie, racconti, tradizione, emozioni, ricordi, progetti e sogni.

Si è svolto domenica 23 ottobre, presso l’auditorium del quartiere fiera di Abbiategrasso, anziché presso il parco dei bersaglieri, il “ProMi Music Festival, 1° edizione Rassegna concertistica di bande musicali e cori della provincia di Milano” promossa da Anbima provincia di Milano, e organizzato dalla Fanfara dei Bersaglieri “Cav. Gr. Cr. Ambrogio Locatelli” unitamente al Complesso Bandistico La Filarmonica di Abbiategrasso. Il Festival che aveva lo scopo di valorizzare e promuovere il repertorio originale di queste formazioni, si è sviluppato in due momenti, il primo ha visto l’esibizione del Complesso Bandistico La Filarmonica diretto dal maestro Dario Garegnani il secondo l’esibizione della Fanfara dei Bersaglieri diretto dal Capo fanfara Calogero Lanzalaco. Nell’intervallo hanno preso la parola il presidente di Anbima Anna Meda, la quale ha illustrato le finalità del festival, a seguire hanno portato i saluti, il Sindaco di Cesare Nai, Il presidente della La Filarmonica Bagnaschi Alessandro e il presidente dei Bersaglieri Pavesi Orazio.Il concerto si è concluso con l’esibizione congiunta dei due complessi che hanno suonato insieme l’Ambrosiana e l’inno d’Italia.

Grande partecipazione di pubblico ed ottime le esibizioni, sabato 8 ottobre dalle ore 20.45 in poi presso l'ex convento dell'Annunciata di via Pontida, del Corotrecime di Abbiategrasso diretto dal Maestro Luca Perreca e dal Coro Kastalia (AR), ensemble vocale femminile, diretto dal Maestro Eugenio Dalla Noce. Il tutto nell'ambito della 52esima edizione della "Rassegna Abbiatense Canti Popolari".

Il palmare, in uso a 30 portalettere della provincia di Milano, operativi nel centro di recapito di Abbiategrasso, rende adesso più rapide le operazioni come la consegna tracciata di corrispondenza, pacchi e raccomandate, assicurate e atti giudiziari, anche grazie all’utilizzo della firma elettronica del destinatario direttamente sul palmare, permette di contattare telefonicamente il cliente destinatario di pacchi in fase di recapito e di gestire in modo efficace operazioni a valore aggiunto come il pagamento dei contrassegni, il recapito su appuntamento e il ritiro a domicilio della posta registrata. I nuovi dispositivi sono in grado di gestire il pagamento dei principali bollettini e MAV, cashless, tramite la funzionalità «Paga con codice» di PostePay e nei prossimi mesi tramite la nuova tipologia di pagamento SoftPOS in modalità contactless. Inoltre, è possibile gestire ricariche telefoniche e PostePay, esclusivamente tramite pagamenti elettronici in modo più sicuro e veloce.

Domenica 11 settembre si è conclusa la mostra “Madre Terra Chiama, L’umanità Risponde?” che per tre giorni - 9, 10 e 11 settembre - si è svolta in Cooperativa Rinascita di Abbiategrasso (Via Novara, 2). Dopo l'inaugurazione di venerdì 9 settembre, l'affluenza di pubblico è andata man mano aumentando. Sabato 10, la mostra permanente di pittura, scrittura, fotografia e fumetti. Si sono realizzate due importanti iniziative: la prima un Reading Letterario con gli autori che si alternavano sul palco: Alessandro De Vecchi, Luigi Balocchi, MariaChiara Rodella, Giuseppe La Barbera, Edmondo Masuzzi, Guido Ranzani e Anna Folloni. Poi gli interessanti interventi di due ospiti della serata: Cristina Chiappa (Parco del Ticino) e Matteo Colaone (WWF Lombardia): entrambi hanno esposto una ricca relazione di questi due enti che si occupano di mantenere, promuovere e diffondere la natura, la flora e la fauna. Domenica 11 si sono svolte due importanti iniziative: la prima un Reading Letterario con gli autori che sono saliti sul palco: Anna Folloni con una poesia di Giuseppe La Barbera, Lucio Da Col, Luigia Bevilacqua, Regina Caterina, Alessandro De Vecchi con una poesia di Marcela Rodríguez Valdivieso e un racconto di Julio Araya Toro. Poi un interessante intervento conclusivo di alcuni di rappresentanti delle associazioni organizzatrice dell'evento: Alessandro De Vecchi di “GALÀ-108 Carpe Diem”; Simona Posla e Giovanna Giunta di “Num de Bià” e Julio Araya “Ducato di Abbiate-Grasso”. Poi gli ringraziamenti a “FridArte”, “Ema Comics” e alla  Cooperativa Rinascita di Abbiategrasso. Infine i fotografi di “Num di Bià”: Andrea Vireca, Claudio Mancini, Cristina Percivaldi, Simona Foi, Gabriele Maurano, Defne Yal, Marcia Bregoli, Maria Luisa Negretti, Chiara Fogliato, Luisa Isa Selva, Walter Marchesotti, Mariarita Marmonti, Simona Posla, Andrea Baj, Angelo Parini e Giovanna Giunta. Gli scrittori di “Gala 108–Carpe Diem”: Giuseppe La Barbera, Anna Folloni, MariaChiara Rodella, Edmondo Masuzzi, Aurelia Menescardi, Luigia Bevilacqua, Regina Caterina, Lucio da Col, Giuseppe “Peppino” Cislaghi, Guido Ranzani, Alessandro De Vecchi, Marcela Rodríguez Valdivieso e Julio Araya Toro.I pittori di “FridArte”: Tiziana Grugni, Anna Folloni, Stefano Magnaghi, Patrizia Sanfilippo, Claudia Bernardinello, Graziella Pietrasanta, Nadia Taurian, Annsa Bonacossa, Marica Lazzarin, Silvia Invernizzi, Gianni Scarso, Giovanna Pisani, Sabrina Cassese, Elisa Mossina, Luciana Midena, Giuseppina Consonni, Daria Leva e Barbara De Angeli. E i fumettisti di “Ema Comics: Emanuele Leone e Williams Isaac Zoe.

(M.S.) - Un appuntamento che si rinnova puntuale ogni anno. La Festa dell’Uva promossa in collaborazione con gli Amici della Cappelletta è tornato ad essere protagonista il primo fine settimana di settembre. Il format è sempre lo stesso: da sabato pomeriggio, 3 settembre, e per tutta la giornata di domenica 4, è stato possibile acquistare presso gli stand allestiti all’ingresso dello spazio di via Stignani cassette di uva e altra frutta di stagione a sostegno dell’Anffas. Frutta andata esaurita già nel pomeriggio di domenica. L’intero ricavato sarà destinato al progetto "Dopo di Noi con Noi" per favorire l’inserimento di nuovi ragazzi disabili all’interno della comunità alloggio di Strada Cassinetta.  Durante la Festa dell’Uva, grazie all’impegno straordinario dei volontari del Gruppo La Cappelletta, è stato possibile pranzare, cenare e lasciarsi guidare dalla musica. 110 i rappresentanti di Anffas presenti al pranzo tra famigliari, volontari e ragazzi. Pranzi e cene servite ai tavoli dai ragazzi di Heiros e Gruppo Andy. Durante la serata di sabato 3 settembre si sono esibiti i  "Solo Zero", mentre domenica 4, sul palco il "Duo Solemar". L'ultima edizione completa della Festa dell'Uva si è svolta nel 2019; l'anno successivo è stata sospesa causa pandemia mentre lo scorso anno è stata organizzata in tono minore. "Una festa decisamente positiva - commenta il volontario-attivista Anffas Alberto Gelpi - , il tempo ci ha aiutati, la gente aveva una gran voglia di tornare a divertirsi e a socializzare: siamo veramente contenti per come sono andate le cose. Ben dieci quintali di uva sono andati esauriti nel giro di un giorno e mezzo, di pesche ne abbiamo vendute circa 3 quintali. Qualche migliaio di euro lo abbiamo portato a casa". Anffas-Il Melograno, come confermato da Massimo Simeoni, il Presidente, sta attualmente valutando nuovi inserimenti nella comunità con l'intento di partire il più presto possibile. Si tratta di 5 persone - 10 sono i posti letto pronti, 63 le richieste totali - le più gravi, che verranno sistemate a pianterreno nella struttura. "Ma non dipende da noi - sottolinea Gelpi - bensì dall'intero contesto politico, ma stiamo scardinando diverse situazioni per riuscire ad effettuare i nuovi inserimenti entro ottobre per poi chiedere l'accreditamento a Regione Lombardia. Un ragazzo ospitato nella nostra struttura costa, in media, 2.800 euro al  a mese; le famiglie sono disposte a pagare poco più della metà, mentre invece i Comuni - Abbiategrasso, Gaggiano e Rosate - devono fare la loro parte, devono farcela". Il Gruppo La Cappelletta è lo sponsor storico di Anffas-Il Melograno. "Quando ci sono loro c'è sempre il tutto esaurito - commenta Pierluigi Gillerio, presidente della Cappelletta - . Davvero non ci aspettavamo un simile riscontro di partecipazione popolare".

QUI SOTTO I BIGLIETTI VINCENTI DELLE DUE LOTTERIE DELLA FESTA DELL'UVA

Una risorsa per il territorio. Il centro estivo di Anffas è stato per i ragazzi disabili divertimento, sorrisi, giochi in piscina, uscite sul territorio e per le famiglie un prezioso sostegno. Come spiega la coordinatrice del servizio Simona Porrati alcuni centri diurni sono rimasti chiusi durante le settimane centrali di agosto, mentre la struttura di Strada Cassinetta ha attivato una proposta estiva accogliendo anche esterni, proprio per andare incontro alle esigenze delle famiglie. “Il nostro centro estivo è andato davvero bene. Ci siamo divertiti, abbiamo condiviso tanti bei momenti. Hanno partecipato alla proposta 28 ragazzi, divisi in due gruppi. Di questi 24 già frequentano abitualmente il nostro cdd, 4, invece, altre strutture del territorio. Il fatto di poter essere accolti nella famiglia Anffas per due settimane è stato importante per loro e anche per i genitori che diversamente si sarebbero trovati in difficoltà nella gestione quotidiana”. Tutto è andato per il meglio, come racconta con entusiasmo la responsabile del servizio. “Rispetto allo scorso anno è stato possibile lavorare con maggiore libertà, senza vincoli particolari e questo ha indubbiamente facilitato anche le relazioni fra le persone. L’estate 2021 era stata decisamente più complessa, con obbligo di tamponi per tutti i ragazzi e gli operatori esterni. Prima del covid tutte le attività venivano organizzate insieme, poi è stato necessario creare tre bolle per garantire il giusto distanziamento, ma da luglio i gruppi sono diventati due. Le settimane appena concluse sono state vissute da tutti senza particolari timori, con gioia e libertà. E’ stato possibile organizzare uscite sul territorio e queste esperienze sono state accolte con grande entusiasmo dagli ospiti. E lo stesso vale per le attività ricreative proposte all’interno, dalla piscina ai giochi da tavola. Una nota di merito va agli operatori reclutati proprio per il periodo estivo. Sono stati tutti formidabili, pronti, attenti, generosi. Una sorpresa!” Lunedì 22 agosto è ripresa l’attività del cdd, con progetti educativi mirati.“Durante le settimane di centro estivo abbiamo privilegiato l’attività ricreativa, ora abbiamo ripreso il nostro programma educativo. I laboratori, in realtà, ripartiranno più avanti per consentire ai ragazzi di vivere ancora momenti all’aperto e soprattutto in piscina”.

Si erano ripromessi di trovare un momento per consegnare il loro contributo alle associazioni che avevano scelto di sostenere in occasione della quarta edizione del Festival Custum Rock & Blues. E così hanno fatto. I volontari dell’associazione 4 F (Four F For Friends) la scorsa domenica 24 luglio hanno pranzato alla Cappelletta di via Stignani insieme ad alcuni ragazzi e volontari del Melograno - Anffas, a una rappresentanza di Hospice e dell’associazione Tma di Mediglia attiva per la promozione di terapie in acqua a favore di bambini e ragazzi autistici. E’ stata quella l’occasione per consegnare le loro donazioni (un assegno dal valore di 3000 euro a Tma, di 1000 ad Anffas e di altri 1000 euro al centro per le cure palliative di via dei Mille), ma anche per confrontarsi con le associazioni su progetti futuri e altre possibili collaborazioni. A prendere la parola, prima delle foto di rito, è stato il vice presidente del gruppo Maurizio Fenaroli. “Siamo un’associazione nata per sostenere bambini e ragazzi con patologie e disabilità. Quest’anno abbiamo voluto impegnarci a favore dell’associazione di Mediglia Tma che porta avanti progetti rivolti a  ragazzi autistici, con percorsi in acqua e che vuole essere un sostegno importante anche per le loro famiglie. Abbiamo già offerto un contributo attraverso la realizzazione di calendari e ora, grazie al Custom Festival, promosso dalla nostra associazione l’11 e 12 giugno allo stadio Invernizzi, siamo felici di poter destinare il ricavato dell’evento a loro e di sostenere e aiutare anche gli amici di Anffas Il Melograno e del centro Hospice. Non sono bravo con le parole, ma sono felice di condividere questo traguardo con un gruppo affiatato e motivato. Sono stati tanti i volontari ad essersi impegnati per la buona riuscita del Festival, e la loro presenza oggi, nonostante il caldo, non fa che confermare il senso di appartenenza e la voglia di stare insieme per fare del bene. Un grazie particolare va anche alle due associazioni con le quali collaboriamo Clown dottori di Vigevano e Ngf Nuovo Gruppo Fotografico. Grazie anche alle amiche Mondine (associazione culturale di Bereguardo) che hanno intrattenuto tutti i presenti con la loro straordinaria simpatia”.

Per evitare possibili danni ai treni in transito, è fondamentale che i proprietari delle aree verdi che si affacciano lungo i binari tengano sotto controllo la crescita di siepi e arbusti. Il sindaco Nai ha pertanto emesso un'ordinanza rivolta a tutti coloro che possiedono un giardino o un appezzamento di terra che confina con la sede ferroviaria: per evitare i disagi provocati dalla caduta di rami e vegetazione sui binari, i proprietari dei terreni devono tagliare le sporgenze di alberi e piante che possono interferire con il passaggio dei treni. Il problema si verifica, in particolare, in occasione di eventi meteorologici di particolare intensità e determina talvolta anche rallentamenti e interruzioni nella circolazione dei mezzi. Pertanto, chi possiede alberi, arbusti o rampicanti, che crescono nei terreni e giardini al confine con i binari, è tenuto ad effettuare con regolarità gli interventi di potatura e manutenzione ordinaria e straordinaria delle piante proprio per evitare che si verifichino situazioni di pericolo. Come previsto dalla legge, infatti, è vietato far crescere piante o siepi lungo i tracciati della ferrovia, e i terreni adiacenti alla linea non possono essere destinati a bosco ad una distanza minore di 50 metri dalle rotaie. Inoltre, è necessario che i privati si occupino anche di rimuovere immediatamente alberi, ramaglie e terriccio che dovessero cadere sulla linea. Coloro che non rispetteranno quanto prescritto dall'ordinanza, saranno sanzionati come previsto dalla normativa. Per informazioni e chiarimenti, il Servizio Ecologia e Ambiente del Comune è disponibile, su appuntamento, nella sede municipale di Villa Sanchioli - viale Cattaneo 2, tel. 02-94692.319/328, email servizio.ambiente@comune.abbiategrasso.mi.it

Par che gh’habbiom  squasii tucc al “foeugh sotta la cua” a Biegrass; sa slonga al pass per andà in dj bottegh, o al supermercaa per andà ai “cass”. Sa va in bicicletta o col monopattino a motor, in di “gallerii” e in “striccioeu”, senza reguard  per i vècc, o i mamm cont i carrozzin cont suu i fioeu. In la Piazza del “Comun”  sa va tròpp fòrt cont i biciclètt forsi per fà vedé che s ‘é anmo  “atleti”o “gallètt”. Sa traversen , i straa ”come i òcch” o cont in man al “telefonin”, senza guardà se riva ona biciclettta, ona macchina, o on forgonin. Ai “Stop” sa sa ferma nò, sa va tròpp fòrt , e sa “ taja” i curv, perché sa  gh’ha prèssa o sa par de vèss furb. Vèss nò  in mezz ai pee,  e andà torna cont  rispett e tranquillità, sarìa, de sicur anmo pussee bel, viv in della nòstra  città.

Abbiategrasso è meglio ”slow”. (Traquilla).

Sembra che abbiamo  quasi tutti il ”fuoco sotto la coda” ad Abbiategrasso; si allunga il passo per andare nelle botteghe, o al supermercato ad andare alla “casse”. Si va in bicicletta o con il monopattino a motore, nelle “gallerie” nel “passaggio centrale”, senza riguardo per i vecchi o le mamme con le carrozzine con i figli. Nella Piazza del “ Municipio”  si va troppo veloci  con le  biciclette. Forse per dimostrare che si è ancora “atleti”o “galletti”. Si attraversano, le strade  “come le oche” o con in mano il cellulare senza guardare se arriva una bicicletta, una automobile, o un furgoncino. Agli “Stop” non ci si ferma, si va troppo veloci, e si “tagliano” le curve perché si ha fretta o si pensa di essere furbi. Non essere di intralcio, muoversi con rispetto e tranquillità,sarebbe, sicuramente ancora più bello,  vivere nella nostra città.

E' stata spenta l’illuminazione dell’asta della bandiera italiana e del busto del volto del Bersagliere. Con questo piccolo gesto i Bersaglieri di Abbiategrasso aderiscono autonomamente al “coprifuoco” previsto dal governo sull’austerity per la riduzione del consumo energetico.

Anche quest’anno l’Azienda Territoriale Sanitaria (ATS) della Città Metropolitana di Milano ha prelevato e classificato, come previsto dalla normativa, alcuni campioni delle acque di balneazione del fiume Ticino. In particolare, per l’Abbiatense, nel centro balneare Gabana i risultati del monitoraggio hanno evidenziato che le acque analizzate sono complessivamente di qualità scarsa e pertanto si ritiene necessario che anche per il 2022 vengano rinnovati i provvedimenti di divieto permanente alla balneazione. Inoltre l’attuale situazione correlata alla pandemia da Covid19 porta a considerare che nel fiume recapitano scarichi provenienti da impianti di depurazione di acque reflue civili e industriali, che per tipologia potrebbero risultare contaminate da Sars Cov 2. Ats precisa anche che i Navigli e i Canali non sono, per loro natura intrinseca, corsi d’acqua destinati alla balneazione. Inoltre non ci sono sul territorio abbiatense dei luoghi che consentano di accedere e fruire delle acque in condizioni di sicurezza, e neppure sistemi che impediscano che la permanenza dei bagnanti nell’acqua possa diventare fonte di inquinamento, anche a causa dell’abbandono dei rifiuti. Infine, non c’è la possibilità di fornire informazioni puntuali e aggiornate sulle caratteristiche igienico-sanitarie delle acque e sulle condizioni meteo-climatiche. Per quanto sopra detto, e in base ai parametri indicati dalla normativa sia europea, sia nazionale e regionale, per salvaguardare la sicurezza e la salute pubblica, il Sindaco con l'ordinanza n.89/2022 ha dichiarato non balneabile il tratto rivierasco del fiume Ticino denominato "Centro Balneare Gabana" di competenza comunale ed ha ordinato il divieto di balneazione permanente. Le zone interdette alla balneazione sono delimitate e indicate dall’apposita segnaletica, collocata in prossimità di ciascun accesso verso le acque. In caso di controlli da parte delle forze dell’ordine, coloro che infrangeranno le disposizioni previste dall’ordinanza saranno sanzionati a norma di legge.

Monica Forte, consigliera gruppo misto e presidente della commissione Antimafia Lombardia : “Un’ottima notizia per il territorio abbiatense. Un primo passo in avanti confermato dalle parole dell’assessore Moratti. Rimane però necessario trovare i fondi anche per implementare il personale”. Durante l’ultima seduta consiliare di Regione Lombardia, la vicepresidente e assessore al Welfare, Letizia Moratti, ha confermato la riapertura in notturna del pronto soccorso dell’ospedale Cantù di Abbiategrasso. Entro il 20 giugno è attesa la documentazione tecnica per l’estensione dell’orario, la riapertura effettiva del ps, come detto, arriverà entro il mese di luglio.Monica Forte: “Siamo contenti per la riapertura in notturna del pronto soccorso, il territorio è da tempo che aspettava un segnale di attenzione del genere. Confido possa andare tutto secondo i piani e che questo sia un primo passo per tornare a potenziare il Cantù, conservando i reparti di eccellenza come quello per la cura del piede diabetico e ampliando i servizi erogabili”. La vicepreside Moratti ha infine spiegato come la copertura del servizio (non medico) notturno del ps sarà effettuato mediante una riorganizzazione del personale interno. in tal senso, evidenzia la presidente Forte: “Come sottolineato dalla collega consigliera, Elisabetta Strada, presentatrice dell'Iqt, mi auguro si possa presto trovare le risorse necessarie anche per implementare il personale, medico e non medico. Comunque, un primo passo fondamentale. Continuerò a seguire la vicenda con una ritrovata positività “.

Uno dei sogni degli abbiatensi – nemmeno troppo recondito - è sicuramente il ritorno della piscina. Sono anni che aspettiamo pazientemente che venga aperta una piscina nuova, efficiente, all’altezza di una cittadina come la nostra. E finalmente questo sogno si sta avverando! Qualche giorno fa è avvenuta una pre-inaugurazione che ha mostrato le prime immagini della nostra tanto desiderata nuova piscina. Ovviamente qualsiasi progetto vada a buon fine e porti un miglioramento per Abbiategrasso è indubbiamente qualcosa di buono e va degnamente celebrato. Ma la domanda che si sente serpeggiare per la nostra città è: ma è una piscina davvero per tutti? La piscina avrà una vasca per i bambini e una vasca per il nuoto degli adulti, oltre a una parte esterna ancora in costruzione. La vasca per gli adulti ha – da progetto depositato in comune – una profondità di 1.3 metri. La profondità minima consigliata per una vasca del nuoto agonistico è 2.0 metri. Per la pallanuoto la profondità dell’acqua non deve essere in nessun punto inferiore a 1.8 metri e preferibilmente non meno di 2.0. Per il nuoto sincronizzato la profondità minima è 3.0 metri. Ad oggi non abbiamo squadre di pallanuoto oppure di nuoto sincronizzato, è vero. Ma abbiamo atleti che si allenano per gare di livello nazionale e che sono costretti a spostarsi in comprensori più attrezzati e nemmeno tanto lontani da noi. Ed è un peccato privarsi a priori della possibilità di avere, in un futuro, la possibilità di aggiungere la pallanuoto e il nuoto sincronizzato all’elenco di sport praticabili ad Abbiategrasso. Per non parlare delle immersioni o dei tuffi, decisamente impraticabili con questa profondità. Questa incapacità di guardare al futuro, di proibirsi una possibilità, un’opportunità con un occhio ai possibili sviluppi appare un limite enorme per un’amministrazione lungimirante. Viene da pensare allora che si tratti di un contenimento di costi, che in considerazione di una spesa più moderata per il nostro bilancio questo sia stato il progetto migliore realizzabile. Per darvi l’indicazione della cifra di cui stiamo parlando, la piscina ci costa: canone leasing 361.322,85 eur 2 x 20 anni – sono 7.226.457,00 eur, a cui va aggiunto un riscatto per un totale di 7.761.570,00 eur. E tuttavia… a Cuneo con la stessa spesa (circa 8 milioni di euro) hanno realizzato:

  1. vasca nuoto coperta m. 25,00 x 12,50 — profondità m. 1,10÷1,80
  2. vasca tuffi coperta m. 12,00 x 12,00 — profondità m. 5,00
  3. vasca acquaticità coperta m. 12,00 x 4,00 — profondità m. 0,75
  4. vasca nuoto scoperta m. 50,00 x 21,00 — profondità m. 1,30÷2,20
  5. vasca acquaticità scoperta m. 18,00 x 8,00 — profondità m. 0,60÷0,75
  6. n. 6 campi tennis in terra rossa scoperti e relativa palazzina servizi, spogliatoi, uffici ecc.;
  7. n. 4 campi tennis in erba sintetica coperti;
  8. campo di beach volley;
  9. circuito protetto di ciclismo, pavimentato in asfalto, sviluppato su due anelli della larghezza di m. 5,00 rispettivamente di m. 600 e m. 400;
  10. pista artificiale di sci nordico, costituita da tre anelli per la tecnica libera e per il binario della tecnica classica.

E’ vero, è una spesa di qualche anno fa, ma viene da pensare che anche rinunciando a qualche impianto (magari la pista di sci nordico eh, considerando che ad Abbiategrasso purtroppo non nevica molto), si sarebbe potuto realizzare forse un progetto migliore. O per lo meno a parità di progetto, avere una spesa inferiore.  Sicuramente “pütost che nient, l’è mei pütost” – sicuramente piuttosto che niente è meglio piuttosto. Ma la vera domanda è: perché noi abbiatensi dobbiamo sempre accontentarci del “piuttosto”, invece che ambire al miglior progetto realizzabile? Perché dobbiamo limitarci a nuotare in una piscina ordinaria anziché aver l’opportunità di sperimentare il nuovo in una struttura che ce lo possa permettere di fare? Ai lettori/elettori l’ardua sentenza.

Si chiamava "Prog and Frogs Music Festival" l'evento andato in scena alla Cascina Caremma di Besate nelle giornate di mercoledì 1 e giovedi 2 giugno, dal pomeriggio alla sera. Si trattava della quarta edizione di questo "Bio Music Festival nel Parco del Ticino" che, come recitavano gli organizzatori sulla locandina, "si veste dei colori dell'arcobaleno, per la pace e per l'ambiente". Il tutto organizzato sul fienile della Cascina Caremma. Numerosi gli artisti che si sono alternati nel corso della due giorni: Fase Obo, CFC, Fabio Cinti, Arturo Stalteri, Quel che disse il tuono, Galaverna, Delirium (sì, proprio loro, quelli che, esordienti, si classificarono al sesto posto nel 22° Festival di Sanremo del 1972 con il brano Jesahel, front-man di allora un  giovanissimo Ivano Fossati). "E' un evento al quale tengo particolarmente - commenta Gabriele Corti, nella foto,titolare della Caremma - . Il prog è il genere più bello che c'è, un genere non genere: è il genere di tutti i generi, dei grandi musicisti". Nel frattempo, l'azienda agricola Cascina Caremma si evolve: dallo scorso anno, tra l'altro in piena emergenza Covid "abbiamo compiuto un enorme passo in avanti - spiega ancora Corti - . Ai 36 ettari storici della Caremma ne abbiamo aggiunti altri 80 della Cascina Molino dell'Ospedale che risiede a Morimondo, ma è confinante con la nostra azienda. Diventa quindi un tutt'uno di 116 ettari. I nuovi terreni verranno coltivati secondo lo stile Caremma: produzioni biologiche compresa la filiera del latte sia di mucca che di capra. E' un sogno che ho sempre avuto nel cassetto e che finalmente potrò realizzare". 

Alla presenza del Ministro del Turismo On. Massimo Garavaglia, dopo più di due anni dalla morte dell’indimenticabile P.O. Bers. Cav. Gr. Cr. Ambrogio Locatelli, e di rinvii legati al Covid, la Sezione e la Fanfara Bersaglieri di Abbiategrasso, ha  ricordato con una degna manifestazione bersaglieresca la sua figura. Lo ricordiamo come Presidente della Sezione Bersaglieri di Abbiategrasso ininterrottamente dal 1976 (data della sua ricostituzione) al 2010 (data in cui ha dovuto  lasciare per altri incarichi). Inoltre con questa commemorazione si è ricordato la sua lunga e gloriosa carriera e permanenza all'interno dell’associazione bersaglieri, dove ricopriva la carica onorifica di Consigliere Nazionale Onorario. Altro motivo è che grazie alla sua caparbietà ha voluto per Abbiategrasso una Fanfara dei Bersaglieri, che è stata ufficialmente costituita il 4 dicembre 2016 nel 40° anniversario della ricostituzione della Sezione, e che oggi è a Lui intitolata a perenne ricordo della sua vita di integerrimo bersagliere. La manifestazione di suffragio ha visto il ritrovo e ammassamento presso la Sede di piazza Parco dei Bersaglieri, per poi dopo la Rassegna, procedere all’alza bandiera e agli onori ai Bersaglieri deceduti. Il successivo corteo ha raggiunto il Monumento ai Caduti di piazza Milite Ignoto per onori ai Caduti, a seguire la Santa Messa presso la Basilica Santa Maria, celebrata dal Rev. Prevosto di Abbiategrasso Mons. Innocente Binda. Alla Comunione la Fanfara ha magistralmente eseguito la “Preghiera del Bersagliere” con vivo apprezzamento tra i Fedeli. Dopo una eccitante e vibrante esibizione delle 2 fanfare in piazza Marconi, il corteo ha raggiunto il cimitero per un pellegrinaggio sulla tomba del cav. Locatelli. Alla Manifestazione, Patrocinata dal Comune di Abbiategrasso, hanno partecipato varie Associazioni Combattentistiche di Abbiategrasso, molteplici Bersaglieri provenienti da tutta la Lombardi e non, con la partecipazione di 2 fanfare dei Bersaglieri; la Fanfara “Tramonti Crosta” di Lonate Pozzolo (VA) e la Fanfara “Cav. Gr. Cr. Ambrogio Locatelli” di Abbiategrasso. In ambito bersaglieresco erano presenti il Medagliere Regionale, della Provincia di Milano e numerosi Labari delle Sezioni ANB. Alla manifestazione erano presenti, il sindaco di Abbiategrasso Cesare Nai, il Vicesindaco Roberto Albetti e l’assessore alla Sicurezza Alberto Bernacchi. Erano inoltre presenti, il Comandante della Stazione Carabinieri L.gte Massimiliano Stefanelli, il Comandante della Polizia Locale Dott.ssa Maria Malini, oltre ad una considerevole e qualificante partecipazione delle nostre massime cariche Associative, per tutti il presidente Regionale Moresco Cav. Gianfranco e il Presidente Provinciale Crivelli Cav. Uff. Angelo, e a numerosi Generali a cui vanno i nostri ringraziamenti per la partecipazione a questa bellissima giornata bersaglieresca.

Domenica 1° Maggio dalle ore 10.00 alle 12.00 e dalle 15.00 alle 18.00, una grande affluenza di pubblico, curiosi ed appassionati di arte e letteratura in quel di Robecco Sul Naviglio, nel Parco di Villa Terzaghi di Via San Giovanni, 41, nel contesto della 110° Fiera di San Majolo. L’Associazione culturale “Kaleidos” di Robecco sul Naviglio, il circolo letterario “Gala 108 – Carpe Diem” e l'associazione storico-culturale “Ducato di Abbiate-Grasso” di Abbiategrasso, hanno partecipato alla diffusione e promozione di scrittori, poeti, pittori del territorio. Durante tutta la lunga giornata erano presenti gli scrittori e gli artisti delle associazioni, con lo scopo di presentare ai cittadini dell'Abbiatense e del territorio, le loro opere. Erano presenti nello stand: Luigia Bevilacqua, Edmondo Masuzzi, Alessandro De Vecchi, Anna Ticozzi e Julio Araya Toro. Durante questa manifestazione si è recata a salutare gli scrittori e pittori il Sindaco di Robecco Sul Naviglio, Fortunata Barni. Tutto un successo l'evento: l'arte e la letteratura sono state le vere protagoniste di una lunga e bellissima giornata.

A Robecco sul Naviglio, dalla fine del mese di marzo ad oggi, sono arrivate una cinquantina di persone in fuga dalla guerra in Ucraina, fra le quali una ventina di bambini. Alcune di queste persone sono state ospitate da privati cittadini, il Comune ha inserito i bambini nelle scuole e in Villa Gaia, una struttura privata di proprietà della famiglia D'Adamo, storica location per matrimoni e cerimonie "hanno praticamente adottato una famiglia ucraina ed hanno messo a disposizione dell'amministrazione due appartamenti per lo stoccaggio del vestiario da destinare alla popolazione ucraina - spiega il sindaco di Robecco Fortunata Barni, nella foto - . Grande è anche la collaborazione con la Caritas locale". 

Il Parco dell’Associazione Carabinieri, che si affaccia sulle vie Bianchi e Montale, affollato di Associazioni d’Arma, autorità civili, militari, religiose e semplici cittadini, lì convenuti per partecipare a un significativo momento: l’inaugurazione della posa in opera, accanto al monumento, di una cornice in acciaio che racchiude una lastra di vetro su cui sono riportati i nomi dei 19 Caduti nella strage di Nassiriya. Erano presenti il Generale B. Nazzareno Giovannelli, Ispettore Anc per la Lombardia di Milano; il Coordinatore della Provincia di Milano; il Comandante della Compagnia CC di Abbiategrasso Cap. Alessandro Rigoletto; il vicecomandante della stazione CC di Abbiategrasso Mar.Magg. Giovanni Friscuolo; le sezioni Anc di Corbetta e Corsico; le sezioni appartenenti all'Assoarma di Abbiategrasso.

Grande giornata di sport in Accademia Milanese a Vermezzo con Zelo. Hanno partecipato al torneo "Tutti insieme per i bambini dell' Ucraina" le società ac Pavia 1911 - ssd Città di Vigevano - Concordia Robecco - Nuova Trezzano 2007. L'intero incasso della biglietteria sarà devoluto ai bambini dell'Ucraina. 

Si chiama Auser-Amici del ballo ed ha la propria sede ad Abbiategrasso in via don Luigi Sturzo al civico 20. Si tratta di una associazione culturale per gli anziani, ma la può frequentare chiunque. Per ballare non serve esibire alcuna tessera, mentre è necessaria per le altre attività. L'associazione conta attualmente circa 200 fra iscritti e simpatizzanti ed esiste dall'anno 2015, mentre la grande sala da ballo è attiva dal 2017. Sala che negli ultimi tempi è stata completamente rinnovata a livello di imbiancatura e poster, mentre per l'immediato futuro è in programma il completo rifacimento della pavimentazione. Auser è frequentata da scuole di ballo, scuole con bambini, ginnastica per anziani. Fra non molto aprirà anche una scuola di computer per le persone che vorranno cimentarsi con l'informatica. Un progetto futuro, quest'ultimo, che verrà sicuramente realizzato. Per quanto riguarda i cantanti, Auser si avvale dell'apporto dei "Solo Zero" di Lorenzo Soldà e Alessandro Cairati, ma soprattutto di quest'ultimo e di molti altri artisti locali. Questo tipo di intrattenimento canoro viene proposto solo al sabato, poichè dal lunedì al venerdì sono le scuole di altri tipi di generi musicale a primeggiare. "Con Auser mi trovo bene - commenta Alessandro Cairati - , vengo qui da almeno quattro anni. Le serate danzanti sono frequentate prevalentemente da persone di Abbiategrasso, c'è una grande sala e una bella pista con predisposizione per almeno 80-120 persone, il locale è bello e le normative anti Covid sono rispettate". L'ingresso ha un costo di 6 euro a persona. Qualche voce maligna vaneggiava di una possibile chiusura dell'associazione: niente di più falso, Auser prosegue la propria attività ballando a gonfie vele.

Nella prima foto in alto, da sinistra: Alessandro Cairati,artista, Pasquale dell'Aversano, vicepresidente, Salvatore Signorello, presidente, Pina Trevisan e Giuseppe Lettieri, amministratori. 

La civica Ricominciamo Insieme ringrazia i dipendenti di AMAGA Spa, la società multiservizi di Abbiategrasso, per il lavoro svolto con alto senso civico e professionalità al servizio delle comunità locali del territorio, in particolare durante i momenti più critici dell’emergenza pandemica. Un comportamento questo degno di lode e che è stato giustamente evidenziato in occasione dell’ultima seduta del consiglio comunale, quando sono stati discussi diversi provvedimenti riguardanti la partecipata Amaga rappresentata dal presidente Piero Bonasegale, che ha ricevuto dai banchi della maggioranza infiniti elogi per l’eccellentissimo, incredibile, irripetibile e magnifico lavoro svolto facendo raggiungere straordinari risultati all’azienda. La civica Ricominciamo Insieme, per voce del capogruppo Luigi Alberto Tarantola, coglie l’occasione per rilevare che quando le minoranze sollevano delle osservazioni queste non riguardano mai i dipendenti, bensì il presidente e in generale il management per le scelte e in generale le strategie di sviluppo aziendale adottate e che non sempre appaiono trasparenti ed efficaci indipendentemente dall’auto celebrazione a cui si è assistito in aula consiliare lo scorso 17 marzo. Il “presidentissimo” Bonasegale, inoltre, ha replicato agli interventi della minoranza in modo inopportuno e irrispettoso dell’istituzione che lo stava ospitando assumendo un atteggiamento arrogante. Qualcuno dai banchi della maggioranza gli dovrebbe ricordare che tutti i consiglieri sono stati eletti con i voti dei cittadini, mentre lui è stato messo a sedere sulla poltrona di presidente di Amaga dalla politica.

Per il secondo anno consecutivo i cittadini di Abbiategrasso e Motta Visconti promuovono Amaga e i servizi erogati dall’azienda di via Cattaneo. L'attività di monitoraggio condotta per il secondo anno consecutivo sui servizi svolti dall’azienda multiservizi di viale Cattaneo (la cosiddetta ‘customer satisfaction’) conferma l’eccellente gradimento delle attività erogate con un risultato che conferma i risultati registrato nel 2021 e ne migliora ulteriormente il riscontro tra gli utenti. Attraverso un campione di 802 interviste telefoniche, per l’80% a cittadini di Abbiategrasso e per il 20% a residenti a Motta Visconti (l’altro Comune dove Amaga effettua la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti), condotte da una società italiana specializzata nel ramo delle indagini sulla qualità dei servizi pubblici, la public utility abbiatense riscuote una reputazione molto elevata, migliorando l’altissimo gradimento registrato lo scorso anno (pari al 97,2%) e raggiungendo per l’anno 2021 il 97,55% di utenti soddisfatti. Significa che, secondo l’indice sintetico di Customer Satisfaction, quasi la totalità degli intervistati ha espresso un grado di soddisfazione che si è mantenuto ampiamente al di sopra della “sufficienza” (rappresentata dal 6), raggiungendo un giudizio medio, per ogni fattore, valutato come ottimo (voto 8). Più nel dettaglio, dai dati raccolti emerge una gradimento medio-alto per i servizi di Ritiro Ingombranti/RAEE/Verde (8,4/10), potenziato grazie alla nuova piattaforma di prenotazione on-line, del servizio di Raccolta porta a porta (8,1/10), nonché dal Centro di Raccolta (8,2/10). E nonostante i disagi causati dalla chiusura dell’Ecocentro di Abbiategrasso per lavori di riqualificazione, è stato ampiamente promosso dagli abbiatensi il Servizio di Ecopunto Itinerante, molto apprezzato dagli utenti; positivi, ma ancora con margini di miglioramento, appaiono manutenzione e cura del verde (7,3/10) che ha registrato un balzo in avanti rispetto lo scorso anno di mezzo punto e lo spazzamento strade ed aree mercatali (7,1/10). Il servizio di Amaga Spa viene percepito come particolarmente positivo rispetto alle modalità di erogazione (Indice generale pari al 100%)il che supporta una soddisfazione ben oltre la sufficienza anche nel rapporto qualità/prezzo (7,1/10). Il gradimento dell'applicazione Riciclario è pari al 98,2%. Dati altrettanto buoni, considerando soprattutto i due anni di emergenza sanitaria, arrivano dal settore Farmacie Comunali, dove emerge una soddisfazione generale del 99,7%; risulta che il 70,5% degli intervistati nella città di Abbiategrasso ricorre abitualmente al servizio farmacie. “Per il secondo anno consecutivo i dati raccolti dalla Customer Satisfacion rappresentano un indubbio motivo di soddisfazione per tutta la struttura di AmagaSpA, tanto più alla luce del contesto di assoluta emergenza causato dalla pandemia, dentro il quale ci stiamo muovendo da ormai due anni. Se fare bene può apparire facile, confermarsi è molto più difficile: Amaga è riuscita a farlo.Ciò detto, ribadisco che da domani - anzi, da oggi - lavoreremo perché tutti i voti, la prossima volta, siano ancora migliori e associati al segno più. In buona sostanza, tutti i collaboratori di Amaga possono e vogliono migliorare: i margini ci sono, dal canto nostro faremo di tutto per crescere ancora”, dichiara il presidente di Amaga Spa, Piero Bonasegale. “Dai dati registrati emerge la soddisfazione dei cittadini per i servizi erogati da Amaga e dalle nostre farmacie e per questo mi complimento con il presidente e con tutto il personale. Un risultato incoraggiante sicuramente anche frutto del lavoro fatto negli ultimi anni per migliorare il servizio anche grazie all'informatizzazione. La strada intrapresa è quella giusta, sulla quale occorre continuare con lostesso impegno profuso finora”, aggiunge il sindaco di Abbiategrasso, Cesare Nai.

Sono uscite due importanti opere dei noti e importanti autori del territorio: Lucio Da Col e Giuseppe La Barbera. La casa Editrice Julio Araya (EJA), Sociedad de Escritores Latinoamericanos y Europeos (SELAE) e Ducato di Abbiate-Grasso (DdiA), hanno pubblicato i due libri. Il primo libro è dell'autore abbiatense Lucio Da Col (Cibiana di Cadore. Provincia di Belluno, Regione Veneto), intitolato: ”Il Meneghino Abbiatense”, dizionario della lingua di Abbiategrasso. Questa opera di 110 pagine raccoglie le parole, termini, detti, arcaismi, frasi e metafore comuni, poco usate o cadute in disuso nel dialetto. Con la traduzione in italiano-dialetto (con pronuncia) e dialetto–italiano. La copertina è del pittore abbiatense Danilo Radice e il retro copertina è una fotografia di A. Parini. Il secondo libro è dell'autore albairatese Giuseppe La Barbera (Castelvetrano, Sicilia, Italia, 1955), intitolato “Pennelli Rossi”, raccolta poetica. Questa opera di 52 pagine raccoglie 43 poesie di diverse tematiche del sociale, amore, le donne, la vita, la morte ecc. La copertina è del pittore albairatese Nicolò La Barbera e il retro copertina è una fotografia di Antonio Cisari. Entrambi i libri sono in edizioni limitate (25 copie) e firmati dagli autori. Le opere saranno presentate nel prossimo LETtheRARIO Estivo 2022, nel contesto di Restate in Città 2022. Gli interessati ad acquistare i libri possono contattare via mail: giulio.araya@alice.it o l’edicola di San Pietro, ubicata in Piazza San Pietro, 51 in Abbiategrasso (accanto alla Chiesa Parrocchiale di San Pietro) o scrivere a: sanpietroedicola@gmail.com.

I Comuni sono in difficoltà, ma l’emergenza cresce ed è necessario trovare una soluzione. Anffas Pronta a raddoppiare i posti di sostegno residenziale. Anffas Abbiategrasso è pronta ad accogliere nuovi ospiti, ad aprire le porte e garantire la giusta assistenza: le camere, per favorire dieci ingressi, sono state completate anche grazie all’ultima generosa donazione del Rotary Club Abbiategrasso, e gli incontri con i familiari e gli amministratori comunali sono stati organizzati già a partire dalla scorsa estate. Tutto è pronto, manca “solo” l’impegno economico da parte degli enti pubblici in quanto le famiglie hanno già garantito la loro disponibilità ad investire tutto ciò che i loro figli percepiscono coerenti con il motto di Anffas che recita: “Non vogliamo la Gratuità perché ci interessa Pagare il Giusto per avere servizi di qualità!”. I Comuni sono in affanno ma lo sono anche le famiglie dei nostri ragazzi. Bisogna trovare una soluzione per poter organizzare gli inserimenti nella comunità alloggio. Dieci posti sono pronti. I familiari non possono farsi carico completamente della retta ma sono disponibili a fare la loro parte investendo tutto ciò che i loro figli percepiscono. Molti si sono detti disponibili anche ad investire risorse aggiuntive purchè non sproporzionate. Ora è necessario che i Comuni adeguino i loro impegni di spesa per garantire l’accesso alla Comunità che costituisce un livello essenziale di assistenza. Purtroppo, le spese sono tante e non è facile far quadrare i conti. Il sindaco di Abbiategrasso Cesare Nai insieme al sindaco Marco Marelli, in qualità di presidente dell’assemblea dei sindaci, hanno presentato una nuova richiesta al presidente della Lombardia Attilio Fontana e alla vicepresidente e assessore al Welfare della Regione Letizia Moratti, per ottenere un accreditamento regionale per inquadrare la nuova proposta residenziale tra i servizi socio sanitari oggi carenti sul nostro territorio (in particolare mancano RSD e CSS) dotandoli quindi anche di risorse provenienti dal Fondo Sanitario in modo da alleggerire l’impegno economico richiesto ai Comuni. La struttura della Fondazione Il Melograno Anffas è l’unico complesso residenziale del territorio ad essere in grado di accogliere e assistere persone con gravi e gravissime disabilità e i familiari degli utenti che da molti anni frequentano i servizi diurni dello stesso ente sono ormai anziani e non più in grado di accudire i propri figli, soggetti fragili e bisognosi di tante cure, al loro domicilio. La struttura Anffas è quindi pronta a raddoppiare l’utenza, passando da 10 a 20 ospiti, anche se in realtà i bisogni sono decisamente maggiori. “Abbiamo già una lunga lista d’attesa, le famiglie che necessitano di sostegno sono davvero tante”. A parlare è Alberto Gelpi, volontario di Anffas e consigliere della Fondazione Il Melograno.“Nel frattempo, il nostro lavoro prosegue. Proprio la scorsa settimana abbiamo ricevuto la visita degli assistenti sociali dei comuni di Gaggiano e Rosate che si sono complimentate per la nostra struttura e per l’organizzazione del servizio. Le dottoresse Pirovano e Calcagno stenderanno una relazione e la presenteranno ai Comuni. Speriamo di aver presto il via libera degli enti locali e di poter avviare almeno i primi inserimenti. Per ogni ragazzo la nostra equipe studierà poi percorsi individualizzati, rispettosi delle caratteristiche e dei bisogni di ciascuno”.

Sabato 12 febbraio, alle ore 17.00, il cantautore abbiatense Enrico De Paoli detto “il Sindaco” si è presentato nello studio di Radio R.C.M. 104 di Corbetta-Magenta, per parlare e presentare il suo nuovo Cd “Sai Cosa C’è?”. De Paoli ha raccontato come sono nate le sue canzoni e come è nato questo Cd. De Paoli era insieme a Stefano Nascosti (cajon e piatti), componente del suo gruppo, la Acustic Guitar Band”. “Il Sindaco” e Nascosti sono stati intervistati di Gianluca “Elvis” Paolucci, il quale ha messo in onda ben 5 canzoni del Cd. De Paoli ha ricevuto tanti complementi da Paolucci e dai radioascoltatori. Un bel pomeriggio e un successo di ascolto. La diretta radio può essere riascoltata attraverso la pagina web della radio http://www.rcm-104.com/ o facebook https://it-it.facebook.com/rcm104/

Hanno preso un impegno e lo hanno portato a termine. Sabato 5 febbraio, l’attuale presidente del Rotary Club Morimondo Abbazia Stefania Chiessi, insieme agli ex presidenti Monica Speroni (2020-2021) e Maurizio Salmoiraghi (2019-2020), in rappresentanza di tutti i soci, hanno consegnato al centro Anffas di Strada Cassinetta 5mila euro, a conclusione del progetto triennale per l’acquisto del pullmino per il trasporto di persone disabili. “Gli amici del Rotary di Morimondo – spiega Massimo Simeoni – presidente di Anffas Onlus Abbiategrasso – si erano impegnati, tre anni fa, a contribuire attraverso una donazione di 15mila euro, all’acquisto del nuovo mezzo Anffas. Alcuni giorni fa sono venuti a trovarci e ci hanno consegnato l’ultima parte. Non possiamo che ringraziarli per la loro generosità e per l’attenzione che hanno dimostrato nei confronti dei nostri ragazzi e dalla nostra mission che è, mi piace ricordarlo, la tutela, l’assistenza e il benessere delle persone affette da disabilità. Nel nostro centro Il Melograno tanti ragazzi con handicap fisici e psichici gravi hanno trovato una casa, un luogo sicuro e protetto. Hanno trovato amici e personale qualificato. Ed è grazie alla generosità di tante persone se la nostra realtà negli anni è cresciuta e l’offerta si è potuta ampliare”. Al presidente in carica Stefania Chiessi e ai suoi predecessori Monica Speroni e Maurizio Salmoiraghi, Massimo Simeoni e Alberto Gelpi hanno consegnato il melograno. Un gesto semplice, ma dal grande valore simbolico.“Il melograno del Rotary sarà appeso, insieme agli altri, nella sala dell'amicizia. I tanti frutti che colorano il locale ci ricordano gli amici che ci hanno accompagnati in questi anni, e che continuano con affetto a sostenerci. Grazie, dunque, ai soci del Rotary Club Morimondo Abbazia per il loro impegno e la loro sensibilità”.

Con oltre 150 visualizzazioni attraverso la diretta dei gruppi Facebook “La Danza dei Pensieri e dell'Inchiostro”, “Sindaco & Acustic Guitar Band” e “Num de Bià” di Giovanna Giunta, l'evento musicale-letterario-culturale online denominato “Tris Tra Narrativa e Musica”, di venerdì 28 Gennaio, organizzato delle associazioni “Ducato di Abbiate-Grasso” e “Libera-Mente” e sostenuto del gruppo “Num de Bià” è stato un grande successo di seguito e di commenti positivi per i tre protagonisti. All'appuntamento telematico hanno partecipato gli autori Julio Araya Toro, Alessandro De Vecchi e il cantautore Enrico De Paoli. Il tutto coordinato e condotto di De Vecchi in forma smagliante e magistrale. Lo scrittore Alessandro De Vecchi ha parlato del suo ultimo romanzo “Nulla da Insegnare, Molto da Condividere”, pubblicato a febbraio 2021 e Julio Araya Toro ha illustrato la sua ultima antologia poetica “El Murmullo de la Resaca/Il Mormorio della Risacca”, opera bilingue (italiano/spagnolo), pubblicato ad aprile 2021. De Paoli ha parlato e fatto ascoltare due canzoni del su ultimo Cd “Sai Cosa C’è?”, pubblicato a gennaio 2022 e  presentato sabato 29 gennaio alle ora 21, nel Castello Visconteo di Abbiategrasso. Una bellissima serata piena di emozioni, musica e letteratura di alto livello, seguita con grande interesse. I libri di entrambi gli autori (Araya e De Vecchi) possono essere acquistati via on-demand attraverso Amazon o nell'edicola San Pietro di Abbiategrasso (Piazza San Pietro, 51). Per il cantate De Paoli il suo Cd può essere ascoltato su YouTube e acquistato in altre piattaforme digitali (Spotify, iTunes, Amazon ecc.) ed è disponibile in formato fisico. Percontattare Enrico De Paoli enricodepaoli77@gmail.com o Julio Araya Toro giulio.araya@alice.it.

Enel ha comunicato l'avvenuta attivazione delle colonnine per la ricarica delle auto elettriche, situate in piazza Gandhi, via Fratelli Cervi, piazza Vittorio Veneto e via Ticino. Per accedere al servizio è necessario scaricare la app EnelX JuicePass.“Finalmente abbiamo ricevuto la comunicazione dell'attivazione delle colonnine installate alcuni mesi fa da Enel X, grazie anche alle continue nostre sollecitazioni, ad eccezioni di quella situata in piazza Aziani che sarà attivata a breve – commenta l'assessore ai Lavori Pubblici Roberto Albetti -. Siamo soddisfatti di poter dare questa comunicazione molto attesa da chi possiede un'auto elettrica e che quindi potrà utilizzare le colonnine, che ricordo sono accessibili solo tramite i metodi di pagamento disponibili sulla app di Enel X”.

E ufficiale: martedì 4 gennaio 2022 è uscito il Cd intitolato “Sai Cosa C'è?” del noto cantautore abbiatense Enrico De Paoli detto “Il Sindaco”, cd registrato insieme alla sua “Acustic Guitar Band” composta da Francesco Forcella (chitarra elettrica), Stefano Nascosti (cajon e piatti), Maurizio Grassi (basso elettrico) e come ospite speciale Stefano Frigerio. Il disco è inserito nella piattaforma YouTube e in altre piattaforme digitale (Spotify, iTunes, Amazon ecc.) ed è disponibile in formato fisico Disco Compatto (CD). Il nuovo lavoro di De Paoli è stato registrato il 7 Novembre 2021 nello studio di registrazione “Musical Box Studio” di Vigevano di Via Manara 32/B, nel quale la band ha inciso ben quindici canzoni, tra vecchi e nuovi successi. Il disco è prodotto da GRG MusicSound, la casa discografica di Stefano Frigerio. La copertina, il retro copertina e l'interno recano un disegno del noto fumettista Emanuele Leone, direttore di EMA Comics. L'altro aspetto particolare ed interessante della copertina è che De Paoli ha voluto inserire tutti i componenti della band in un bar, serviti dai suoi più stretti collaboratori: lo scrittore e storico cileno Julio Araya Toro e il responsabile dei media (Facebook, Instagram, ecc.), Francesco Coniglio, nelle vesti di baristi. La presentazione del disco si terrà sabato 29 Gennaio 2022 nella Sala Consiliare del Castello Visconteo di Abbiategrasso alle ore 21, Covid permettendo. Questa è una iniziativa dell’associazione storica-culturale “Ducato di Abbiate-Grasso” che si avvale del sostegno di diversi sponsor. Per acquistare il disco o contattare a Enrico De Paoli, scrivere a enricodepaoli77@gmail.com o rivolgersi al suo Ufficio Stampa all'indirizzo mail giulio.araya@alice.it      

Causa maltempo, l’evento organizzato in Piazza Castello per celebrare la  Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, programmato per il  25 novembre 2021, è stato rinviato e si è svolto venerdì 3 dicembre 2021, alle ore 18:00. Dopo gli interventi delle autorità rappresentate dal sindaco Cesare Nai, dal vicesindaco Roberto Albetti, da Sara Valandro, consigliera comunale con delega alle Pari Opportunità e l'esibizione della fanfara dei Bersaglieri di Bià, è stata rappresentata una scena evocativa costituita dall'ingresso dei cavalieri e delle dame a cavallo in Piazza Castello. Sempre per promuovere la sensibilizzazione sul tema della violenza di genere, su idea della consigliera Valandro è stato proposto agli istituti secondari di secondo grado di Abbiategrasso il progetto "Non solo parole". L'iniziativa prevede una serie di incontri condotti negli istituti abbiatensi dagli psicologi del Servizio Sportello Donna in collaborazione con i docenti per stimolare riflessioni sull'utilizzo delle parole in relazione alla discriminazione e alla violenza di genere. Dalle riflessioni nate dal confronto verranno prodotti elaborati artistici che saranno esposti in una mostra collettiva. 

Nel pomeriggio di domenica 21 novembre, alle ore 16 presso Sala Consiliare del Comune di Ozzero (Piazza Vittorio Veneto, 2) si è svolta la presentazione del poeta Filippo Amato che ha presentato la sua ultima opera “Chicchi di Vita” (2021). Libro trilingue (italiano, francese, spagnolo) scritto insieme al poeta franco-cileno Victor Escobar. L'introduzione dell'evento è stata curata dal Sindaco di Ozzero, Guglielmo Villani, che ha dato il benvenuto e ringraziato gli organizzatori ed i partecipanti all'evento. Poi la parola è passata alla presidentessa dell’associazione culturale “Polimnia”, Antonietta Incardona (pianista), la quale ha ringraziato il Comune, il Sindaco, Filippo Amato, Julio Araya Toro, Elena e Tecla Amato, Chiara Brusa (flautista) e il pubblico presente. Poi ha parlato lo scrittore, poeta, storico ed editore cileno Julio Araya Toro, spiegando come e perché è nato questo libro di Filippo Amato e Victor Escobar (poeta franco-cileno). Filippo Amato, in forma brillante, ha letto 10 poesie di diverse tematiche con il magnifico e brillante sottofondo musicale di brani interpretati di Chiara Brusa (flauto traverso) e da  Antonietta Incardona (pianoforte). Infine, Amato e Araya hanno letto una poesia del poeta Victor Escobar: Amato in italiano e Araya in spagnolo. Un bellissimo pomeriggio di musica e di poesia. Tra i presenti, l'assessore e vicesindaco di Ozzero, Vittorio Ettore Malvezzi, amico di lunga data di Amato e Araya. "Abbiamo nutrito l'anima a tema - ha commentato Filippo Amato - . Ringrazio Il Sindaco Guglielmo Villani per la sua calorosa ospitalità, la pianista Antonietta Incordona, Chiara Brusa che ci hanno allietato con le loro musiche, le mie figlie Elena e Tecla che hanno curato la parte tecnica della stessa, deliziose collaboratrici. Ringrazio la mia compagna Gabriella Raimondo, musa ed affinata suggeritrice. Infine, il mio amico editore Julio Araya, che si è cimentato recitando un poema del poeta Victor Escobar in lingua spagnola alla quale, in seconda battuta, ho replicato in italiano. Non sono mancati momenti di emozione che, per qualche ora , ci hanno resi latitanti da questa era nefasta che stiamo vivendo" .

Nuova location per il tradizionale concerto del 25 Aprile del complesso Bandistico La Filarmonica; tornando un po’ al passato, sarà infatti la Fossa del Castello (lato Corso Italia) ad ospitare la doppia performance della Junior Band (diretta dal Maestro Luca Ragona) e della banda “senior” (diretta dal Maestro Salvatore Rajmondo. In particolare, il bandòn eseguirà, oltre all’Inno di Mameli e a Bella ciao, che da sempre aprono e chiudono questo concerto, alcune suggestive colonne sonore, tra le quali “Il signore degli Anelli” e “La maschera di Zorro”. Al termine, ci sarà l’estrazione dei numeri vincenti relativi alla sottoscrizione a premi. Nel frattempo, come ogni due anni si è svolta l’assemblea generale con la votazione per il rinnovo delle cariche societarie, dopo la quale il neoeletto consiglio ha nominato il presidente, il segretario, e le altre cariche. Dopo 14 anni di lavoro Alessandro Bagnaschi, che rimane all’interno dell’associazione con altri incarichi, ha lasciato il posto ad Annamaria Cittadinetti; a Sandro, va il ringraziamento per tutto il lavoro svolto in questi anni nella difficile carica di Presidente.

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In questi giorni si è accesa una accesa diatriba scaturita da alcune dichiarazioni di esponenti politici di primo piano del centrodestra. A innescare la polemica, l’iniziativa dell’Istituto Bachelet di Abbiategrasso, un corso avanzato, su base volontaria, di introduzione alla lingua araba e, per chi vorrà, il laboratorio di hijab, con la collaborazione di studenti arabofoni. Tra l’altro è il terzo anno che viene proposto, con una buona risposta tra gli studenti. La lista civica Abbiategrasso Attiva considera il dialogo e la conoscenza delle culture fondamentale per l’integrazione e, che essa, debba avvenire partendo soprattutto dalle generazioni più giovani, nell’ottica dell’arricchimento del proprio bagaglio culturale per il loro futuro nella società, come cittadini. Riteniamo che la cultura italiana e l’educazione civica dovrebbero essere già essere insegnata nella scuola pubblica; così un corso extracurriculare per conoscere altre culture non può che essere ben visto. Tanto più che anche la comunità albanese ha richiesto, a suo tempo, il permesso di fare un’ora a settimana di lingua albanese all’istituto Terzani ed è stata accordata. Inoltre, il Ministero della Difesa ha allo studio un percorso per cittadinanza agevolata con il servizio militare. Una delle possibili novità nel piano di adeguamento del nostro strumento militare approntato dal Ministro Crosetto e dallo Stato Maggiore della Difesa. Dunque, due pesi e due misure. Forse questi fatti vanno ricordati ai politici locali, regionali e nazionali, acchiappa click elettorale pre-elezioni europee. A questo punto parlateci anche di Paneuropa e del piano Kalergi. Tutto questo, come cittadini impegnati nella politica ci porta a fare una più ampia riflessione sul concetto di integrazione, sulla conoscenza degli usi e costumi di persone con una cultura differente, sul futuro della società; che comincia nelle piccole realtà locali. La conoscenza dell’altro è arricchimento.

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Ci giunge notizia, attraverso varie testate giornalistiche nazionali, che la città di Abbiategrasso spicca per "l'integrazione al contrario"; infatti l'istituto scolastico superiore Bachelet, o meglio rinominato "Ṣalāḥ al-Dīn", porta avanti corsi facoltativi di arabo. Ma non solo, questa iniziativa aperta a studenti, docenti e collaboratori scolastici, si aprirà con «una piccola festa con l'occasione della recente fine di Ramadan» e, dulcis in fundo, con un bel corso per insegnare alle ragazze a mettere il «hijab», cioè il velo islamico. Tra Abbiate-Kabul e Islamabad-Pioltello, questa finta integrazione mostra una enorme ipocrisia. La sinistra, e tutti i progressisti tanto al kilo, che si stracciavano le vesti per le donne iraniane e afgane uccise per essersi ribellate al velo, tacciono davanti a queste finte iniziative finto buoniste che spandono propaganda islamica. Gli stessi strenui difensori integralisti della laicità della scuola italiana, che poi lanciano "jihād" contro il presepe scolastico, il crocifisso e tutti i nostri simboli... Si piegano senza colpo ferire alle feste e alle identità altrui! Noi di Gioventù Nazionale Milano provincia e di Gioventù Nazionale Valle del Ticino, ripetiamo che non possiamo tacere innanzi a ciò! Silere non possum! La scuola italiana deve essere un luogo di istruzione di integrazione vera, deve prefissarsi l'obbiettivo della difesa delle nostre radici, della nostra cultura e della nostra identità. Dobbiamo coltivare il rispetto e la conoscenza in primis del nostro retaggio; La scuola è la fucina delle future generazioni, non possiamo, non dobbiamo e non vogliamo soppiantare le nostra civiltà innanzi a questo fallace e ipocrita buonismo.

Gioventù Nazionale Valle del Ticino

(M.S.) - Per fortuna esistono persone che si prendono cura del territorio. Grande il "bottino" di rifiuti abbandonati recuperato nella campagne di Albairate e dintorni: 2.490 chilogrammi, vale a dire quasi due tonnellate e mezzo. Questo grande favore all'ambiente è stato reso possibile nella mattinata di domenica 14 aprile, a partire dalle ore 8, grazie alla "Giornata ecologica 2024" organizzata dalla Pro Loco di Albairate alla quale hanno partecipato oltre 50 persone di Albairate e non suddivise in 7 squadre; 2 mezzi di Amaga per il trasporto dei rifiuti in piattaforma ecologica; 2 mezzi messi a disposizione da privati e 1 veicolo leggero per il recupero su strade campestri. Fra i volontari, il primo cittadino di Albairate Flavio Crivellin, Francesco Caruso della Pro Loco albairatese e il nostro Enea Rizzi, persona assai sensibile ai temi ambientali. La raccolta è terminata alle ore 12. Un'ora prima, i volontari erano già ad una tonnellata di rifiuti raccolti. Il ritrovo era fissato per le ore 8 in Corte Salcano per la distribuzione degli attrezzi e la suddivisione in squadre. Al termine della raccolta, ai partecipanti è stato offerto il pranzo presso il Centro Anziani di Albairate in via alla Brera. "Una grande giornata ecologica grazie ai tanti volontari che ci hanno dato una mano - commenta soddisfatto il sindaco di Albairate Crivellin, ormai giunto a fine mandato - . Intere famiglie si sono messe a disposizione dedicando un'intera mattinata alla tutela dell'ambiente e del territorio. Abbiamo ottenuto un risultato importantissimo dal punto di vista della quantità dei  rifiuti raccolti, ma allo stesso tempo siamo preoccupati: erano rifiuti che sarebbero rimasti nelle nostre campagne e la natura avrebbe impiegato centinaia, per non dire migliaia, di anni per smaltirli. Un plauso agli operatori di Amaga che hanno partecipato a questa iniziativa: bravissimi e attenti, ci hanno seguiti passo dopo passo, hanno effettuato la pesatura e conferito il raccolto nella piattaforma ecologica di Abbiategrasso". 

E’ stata una presenza quanto mai di sostanza quella di Amaga SpA, la Multiutility dell’ovest Milano partner della prima edizione di ‘Abbiategreen’ la ‘due giorni’ organizzata dal comune di Abbiategrasso, presso gli stand dello Spazio Fiera di Via Ticino, dedicata ai temi della mobilità e della sostenibilità ambientale. “Sono argomenti centrali e che fanno parte del 'know how' di Amaga SpA - ha ribadito il Presidente Piero Bonasegale - al pari della transizione ecologica. Tutte questioni che hanno portato la nostra Azienda a vedere in 'Abbiategreen' un’opportunità preziosa da cogliere, anche e soprattutto rispetto al confronto coi cittadini e alla sensibilizzazione della nostra comunità, che non dimentichiamolo, restano sempre il nostro punto di riferimento”. In particolare, presso lo stand di Amaga SpA sono state proposte iniziative davvero trasversali e in grado di coinvolgere un pò tutto il pubblico a trecentosessanta gradi. Da momenti più ludici e aggregativi pensati per le famiglie e i bambini - tra questi il nuovo ‘compattatore’ presto in funzione ad Abbiategrasso è quello che ha suscitato la curiosità dei più piccoli - fino a convegni, come quello della dedicato alle nuove Comunità Energetiche che ha avuto negli Amministratori locali, ma anche negli stessi cittadini i loro naturali destinatari. “La condivisione di energia - ha aggiunto il Presidente Bonasegale - è certamente una risposta concreta alla necessità di transizione energetica globale. Questo tanto più alla luce dei nuovi scenari internazionali che si stanno delineando e che hanno evidentemente delle ricadute significative anche a livello locale”. A breve, infatti, come hanno ben spiegato le due relatrici di Amaga SpA le ingegnere Silvia Biandrate e Ilaria Brancaleoni le C.E.R. (Comunità Energetiche Rinnovabili) saranno adottabili anche dai singoli cittadini dell’Abbiatense residenti nei comuni che vanno da Abbiategrasso, Albairate, Ozzero fino a Robecco sul Naviglio. In questo modo anche le comunità del nostro territorio, accanto alle Istituzioni potranno essere parte attiva in questo percorso di cambiamento prim’ancora culturale che ambientale.A questo proposito, è importante ricordare a tutti gli utenti che il bando per l'ottenimento del finanziamento per la Comunità Energetica Rinnovabile del Territorio Abbiatense (C.E.R.T.A.) è in dirittura d’arrivo, e che compilando il form tramite il link presente nel video pubblicato sulla pagina facebook di Amaga SpA, si potranno avere maggiori informazioni sull'argomento.

Le Farmacie stanno diventando progressivamente un autentico presidio sanitario all’interno delle nostre Città; per questo è ancora più importante ricordare i servizi attivi presso le due Farmacie comunali di Abbiategrasso (di via Novara, 44 e viale Mazzini 101), gestite da Amaga SpA.In coerenza con quanto prevede anche la recente riforma socio sanitaria di Regione Lombardia, le nostre Farmacie stanno diventando sempre più “Farmacie di Servizi” anche grazie ad un personale preparato e sempre disponibile nell’orientare ed accompagnare gli utenti in base alle loro richieste. In quest’ottica è stato attivato anche un canale Whatsapp dedicato. In particolare qui seguito elenchiamo i principali servizi attivi quotidianamente:· autoanalisi parametri ematochimici (colesterolo totale, colesterolo HDL, trigliceridi, profilo lipidico, glicemia, emoglobina glicata);· misurazione pressione arteriosa;· misurazione peso corporeo;· ossimetria (saturazione ossigeno nel sangue);· telemedicina cardiologica (ECG, holter cardiaco, holter pressorio);· teledermatologia (per accesso rapido a consulenza specialistica dermatologo);· foratura lobi;· analisi audiometrica;· vaccinazioni (antinfluenzale e covid-19);· prenotazione visite ed esami specialistici ASL;· raccolta farmaci scaduti;· informazioni sul farmaco (info su accesso al farmaco e corretto utilizzo) Si fa carico di provvedere all’informazione, in particolare a soggetti diabetici, cardiopatici, ipertesi, sull’uso corretto del farmaco di automedicazione con patologie in atto, pregresse o con interazione tra farmaci con riferimento anche alla stagionalità delle problematiche;· farmacovigilanza (su qualsiasi sospetta reazione avversa);· infermiera a disposizione nelle sedi e a domicilio. Vengono inoltre organizzate periodicamente giornate di sensibilizzazione, sono state attivate partnership con diversi specialisti così da essere ancora più vicini ai bisogni dei cittadini, mentre per i soggetti più fragili o che ne necessitano è possibile richiedere la consegna dei farmaci a domicilio.  Le Farmacie Comunali di Abbiategrasso si occupano del benessere della persona a trecentosessanta gradi. Presso le nostre Farmacie è possibile noleggiare presidi medico sanitari (aerosol, stampelle ecc.) e si possono trovare prodotti direttamente a Marchio Farmacie che garantiscono un ottimo rapporto qualità prezzo. Un particolare valore aggiunto offerto dalle nostre Farmacie è certamente dato dalla figura dell’Infermiera. E’ tra i servizi più ricercati soprattutto per la varietà di prestazioni che può offrire anche a domicilio ai cittadini. Un valido supporto soprattutto per la popolazione più anziana e fragile che ha così un ulteriore e prezioso riferimento a cui appoggiarsi in caso di necessità. Da ultimo, ci piace ricordare che è possibile attivare una 'Fidelity Card' che dà diritto a scontistiche e particolari promozioni.

In occasione del Giorno del Ricordo, Gioventù Nazionale Provincia di Milano si è impegnata per portare su tutto il territorio, momenti di commemorazione per tutti Martiri delle Foibe e gli esuli istriano-dalmati. “Ricordare la tragedia delle Foibe e l’esodo istriano-dalmata, è un dovere che ogni anno cerchiamo di rispettare, cercando di trasmettere il giusto interesse e la giusta attenzione, verso un passaggio storico che per troppi anni è stato tenuto nascosto. Sono felice che negli ultimi anni, anche grazie alle continue lotte del nostro partito e del nostro movimento giovanile, siano aumentati eventi, commemorazioni e conferenze sul tema, ma non mancherà mai il nostro impegno, non mancherà mai il ricordo”. Queste le dichiarazioni di Luca Terzi, Presidente di Gioventù Nazionale Provincia di Milano Il giorno del ricordo commemora la tragedia delle foibe, l'immane pulizia etnica perpretata dai partigiani comunisti di Tito ai danni della popolazione italiana in Istria e Dalmazia. Questo 10 febbraio, come Gioventù Nazionale Valle del Ticino, abbiamo reso omaggio ai monumenti commemorativi deponendo un mazzo di fiori. Un momento di raccoglimento che ha riportato i nostri cuori a Fiume, Pola, al Quarnaro, Basovizza e in tanti altri luoghi. Quest’anno la celebrazione è stata ancor più sentita ad Abbiategrasso, dove è stato inaugurato un nuovo e degno monumento. La dura pietra del Carso, bagnata dal sangue degli eroi della prima guerra mondiale, accolse i martiri degli infoibatori jugoslavi. Altro momento toccante durante la giornata, a Santo Stefano Ticino, dove l'esule istriana Annamaria Crasti ha portato la sua testimonianza. Questi momenti, memoria del passato, oggi parlano alle nuove generazioni; raccontando una storia per troppo tempo taciuta. Anche quest'anno ordunque, il profumo del lauro e del mirto, la terra rossa istriana vivono nei nostri ricordi e nei nostri pensieri. Ricordando le parole di una vecchia canzone: "in Istria e in Dalmazia non vi sembri strano anche le pietre parlano italiano".

Comunicato di Alessio Benassi, segretario di Gioventù Nazionale Valle del Ticino

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Nel panorama agricolo italiano, la tensione tra le politiche europee, l'aumento delle tasse nazionali per gli agricoltori e la mancanza di autocritica regionale delinea un quadro complesso. Le regole europee, sebbene progettate per unificare gli standard, spesso incontrano critiche - in alcuni casi condivisibili - per la loro rigidità come lamentano gli agricoltori italiani compressi da normative che sembrano non tener conto delle specificità locali. Una migliore comprensione di questo aspetto contribuirebbe a definire politiche più equilibrate. Parallelamente, con l'aumento di 250 milioni di euro delle tasse nazionali per gli agricoltori italiani voluta dal governo Meloni, emerge la verità scomoda spesso trascurata di una maggioranza intenta alla ricerca di facili like. Una scelta che solleva dubbi sulla coerenza tra il sostegno continuamente ostentato al settore agricolo e le azioni effettivamente intraprese dal governo stesso. Un aspetto critico, è l’attivismo mostrato dalla Lega, teso solo ed unicamente alla ricerca di arginare l’emorragia di consenso elettorale che la sta prosciugando in Regione Lombardia ed in Europa. Mentre criticano le normative europee, raramente esaminano le proprie politiche e azioni nazionali e regionali. Questa mancanza di coerenza mina la fiducia dei cittadini e solleva interrogativi sulla sincerità delle recenti posizioni espresse. Chiarezza, verità e coerenza sono essenziali per un dibattito costruttivo sulla nostra agricoltura. Senza capacità di comprendere e approfondire e senza una comunicazione trasparente si fa solo propaganda e non si risponde ai problemi con soluzioni efficaci e necessarie per garantire un futuro sostenibile all’agricoltura italiana. Questo ci aspettiamo da tutti i livelli governativi; solo così sarà possibile rispondere alle legittime preoccupazioni degli agricoltori e delle nostre comunità.

Per Italia Viva area Abbiatense e Magentino: Federico Veronelli, Presidente di Italia Viva Città di Abbiategrasso - Sergio Corba, Presidente di Italia Viva Zona Abbiatense - Mauro Foieni, Presidente di Italia Viva Zona Bareggio - Alberto Fornaroli, Presidente di Italia Viva Zona Magentino

(M.S.) - Come ormai da tradizione, il 6 gennaio giorno della Epifania e festa dei Re Magi, l'Associazione Amici del Palio in collaborazione con la Banda Filarmonica, "Il Mondo in Sella" (Cascina Meraviglia di strada per Casterno) e con il patrocinio del Comune di Abbiategrasso, ha organizzato "In Cammino con la Stella", sfilata dei Magi per le vie cittadine. Nonostante il tempo decisamente uggioso è stato un tripudio di persone assiepate nelle vie per attendere il passaggio della cometa accompagnata dai pastori, dalla Natività e dai Magi a cavallo. Il ritrovo era fissato per le ore 16 in piazza San Pietro. Mezz'ora più tardi è partito il corteo dei Magi, con la Stella e accompagnato dalla Banda Filarmonica, per le vie della città, verso piazza Marconi dove, dopo un breve saluto delle autorità, panettone e thè fino ad esaurimento. L’associazione Amici del Palio di San Pietro vuole ringraziare: l'Amministrazione Comunale, il Presidente del Consiglio Francesco Bottene, la Polizia Locale, il Circolo ricreativo Cb Abbiatense, Amaga, la Banda Filarmonica, il Mondo in Sella, il Bar Piccadilly di Maria Fasani, Vedute d’Autore, tutti i Contradaioli che si sono impegnati, e non per ultima la gente che ha assistito al corteo dei Magi.

De disaster  n’hann fai tanti un poo  tucc in dj ann indrée a Biegrass e  ga voeur  vèss bòn de tegnin cunt, pensagh e regordass. Voeuri  parlaa  adèss de qôel che hann  fai sulla murèlla della “Fossa” perché  ma par che, anca lee, la sìa ‘na ròba pittòst  gròssa. L’eva stai fai , per difendes dj nemis,  in del “millaeduu”,  cont prej e sass cont denter l’acqua del Nevilj  e la gh’eva quatter  Pòrt  per andà in Biegrass. Ga n’eva  vuna  in fond della via XX Settember ciamada Porta Neuva a renta della sôa Piazza che num  biegrassin ciammom anmo  Piazza Noeuva. Gh’é restaa duu Pont dj Pòrt, vun sul Pont de San Peder e vun de faccia alla Staziòn e gh’hann miss i man (indôe forsi gh’eva ona Porta) a cancellètt e “cancellòn” che hinn in faccia alla Scèrvia in suu i bastiòn. Passandes i ann ôgni tant gh’hann daj ‘na qôaj “sistemada”, gh’hann miss i béol, la ramada e l’hann anca rinforzada. Hann miss denter al “Bar”, i gioeugh,  al  leòn,  al sit per i can , i banchètt e la rongètta per dagh acqôa aj anéd e anca ai  tartarugh in del laghètt. La murella della “Fossa”,s’hinn miss adrée a giustalla ma cont pòcch rispett per la sua stòria senza  lassaghen ôn tocchèll giustaa suu, ma come l’éva, per dover della memòria. 

Di scempi ne hanno fatti tanti un po’ tutti negli anni passati ad Abbiategrasso e bisogna essere capaci di tenerli presente, pensarci e ricordarsi. Voglio parlare adesso di quello che hanno fatto sulle mura della “Fossa” Viscontea perché mi sembra che anche quella sia una cosa  riprovevole. Era stata fatta per difendersi dai nemici, mi sembra, nel “milledue” con pietre e sassi e nella ”Fossa” c’era l’acqua del Naviglio ed aveva quattro Porte per entrare ad Abbiategrasso. Ce n’era una  in fondo alla via XX Settembre chiamata Porta Nuova vicino alla sua Piazza che noi abbiatensi chiamiamo ancora  Piazza Nuova e hanno ristrutturato (dove forse c’era una Porta) a cancellètti e  “cancellone” che sono di fronte alla” Scèrvia” in via C. Correnti sui bastioni. Passando gli anni ogni tanto gli hanno dato qualche “sistemata”, gli hanno messo le béole (lastre di granito), l’inferriata e l’hanno anche rinforzata. Hanno messo  il “Bar”, i giochi, il leone, il recinto per i cani, le panchine ed un canale per dare acqua alle anatre ed anche alle tartarughe nel laghètto. Le mura della “Fossa”  si sono messi a ripararle ma con poco rispetto per la sua storia senza lasciarne un pezzetto riparato, ma come era, per dovere della memoria.

Par che i lavorà per al “Supermercaa  noeuv “ in via Giotto vaghen avanti e che  a vèss nò  d’accòrd de biegrassin siôm in tanti. ‘Na ròba,  pero, sìa per qôej per al sì che qôej per al nò, dovarìôm tucc insemma lassaghela fà nò,  l’e’qôella che ho giamo dì e voeuri ricordalla; de qôattà nò la Rongia Cardinala!

Supermercato nuovo e Roggia Cardinala

Sembra che i lavori per il “Supermercato nuovo” in via Giotto vadano avanti e che a non essere d’accordo di abbiatensi saremmo in tanti. Una cosa, però, sia per quelli del sì che per quelli del no, dovremmo  tutti insieme non lasciarla fare, è quella che ho già  detto e voglio ricordarla; di non coprire la Roggia Cardinala!

(Julio Araya) - Domenica 3 dicembre 2023 alle ore 15.30 nella Cooperativa Rinascita di Abbiategrasso in Via Novara, 2, si è svolta la presentazione dell'antologia “Sette Anni Autorevoli” dell’Associazione “Galà 108 - Carpe Diem di Abbiategrasso”, con la presenza di scrittori, poeti, pittori, parenti e amici. Gli scrittori Alessandro De Vecchi e Julio Araya Toro hanno introdotto il pomeriggio, spiegando come è nata questa idea dell’antologia e che oggi, dopo tanti anni, ha potuto vedere la luce. In una solenne cerimonia sono stati chiamati ad uno ad uno gli autori presenti per ricevere il libro dalle mani di De Vecchi e Araya. 32 gli autori che hanno fatto parte e che fanno parte di questa associazione ieri ed oggi. Erano presenti: Alessandro De Vecchi, Julio Araya, Edmondo Masuzzi, Giuseppe La Barbera, Lucio Da Col, Aurelia Menescardi, Regina Caterina, Giuseppe Redondi, Monica Oldani, Giuseppe Cislaghi, Andrea Cassetta, Luigia Bevilacqua, Alessandra Monopoli, Riccardo Magni, Nina Adria, Franco Faré, Guido Ranzani, Laura Cittar, Massimo Bartilomo, Valentino Bianchi, Filippo Amato, Milena Moriconi, MariaChiara Rodella e Anna Leoni. Non erano presenti altri autori per diversi impegni, autori che però sono parte di questa opera: Claudio Cepparulo, Erica Regalin, Emanuela Gioletta, Marcela Rodriguez, Anna Pellegatta, Victor Escobar, Giulia Conigliaro e Williams Isaac Zoe. L'opera è del marchio editoriale Julio Araya: 200 pagine, impaginazione ed editing di Alessandro De Vecchi, copertina di Erica Regalin, prefazione di Edmondo Masuzzi e prologo di Julio Araya ed Alessandro De Vecchi. L'antologia è a disposizione, e per informazioni scrivere alla mail: ale.devecchi77@gmail.com o FaceBook: https://www.facebook.com/Gala108 

Sabato 25 Novembre alle ore 15.45 in Piazza Garibaldi, nella Panchina Rossa di Albairate e con la presenza del sindaco di Albairate, Flavio Crivellin e dell’assessora alla Cultura, Maria Cristina Trezzi, si è svolto un bellissimo spettacolo intitolato: “E Quando Arriva la Notte”, con motivo della Giornata Internazionale Contro la Violenza sulle Donne. A questo evento hanno partecipato: Clelia Frontini, attrice e declamatrice; Rosella Machini, attrice; Giuseppe Il Grande e Olivia Meschia, attori e Annalisa Pietrasanta. Con monologhi e con letture ed interpretazioni di poesie di Nazim Hikmet (poeta turco), Alda Merini (poetessa italiana), Hermann Hesse (poeta tedesco) e Giuseppe La Barbera (poeta albairatese). Di quest'ultimo sono state lette due poesie molto commoventi scritte e dedicate alla scrittrice cilena Marcela Rodriguez Valdivieso, come simbolo di violenza dello Stato cileno contra una donna, lasciandola costretta ad una sedia a rotelle a vita. Lo scopo dello spettacolo era quello di diffondere, condividere, promuovere e sensibilizzare “il basta” e fermare i femminicidi.             

Il capo gruppo Luca Gorla a nome di tutti gli Alpini di Abbiategrasso ha consegnato il contributo annuale di € 2.000 all'Associazione Anffas-Il Melograno di strada Cassinetta. L'impegno a sostenere Anffas-Il Melograno era stato proposto e voluto dall'indimenticabile Alfonso Latino: un sostegno concreto pluriennale per contribuire al pagamento del mutuo ventennale sottoscritto per la costruzione della nostra comunità "Dopo di noi". 

ANFFAS-IL MELOGRANO RINGRAZIA

Anffas ha tanti amici. Il gruppo Alpini di Abbiategrasso è certamente fra i più cari. Alberto Gelpi, presidente della Fondazione insieme a Massimo Simeoni presidente di Anffas Onlus  desiderano ringraziare i volontari per la loro presenza e vicinanza. “Grazie agli amici del gruppo Alpini: sempre accanto a noi per sostenerci. La scorsa settimana Luca Gorla a nome di tutti gli Alpini di Abbiategrasso ha consegnato il contributo annuale di 2000 euro. L'impegno a sostenerci era stato proposto e voluto dall'indimenticabile Alfonso Latino: un sostegno concreto pluriennale per contribuire al pagamento del mutuo ventennale sottoscritto per la costruzione della nostra comunità "Dopo di noi". È grazie alla generosità di tante associazioni e di tanti liberi cittadini che la nostra realtà può continuare a garantire servizi e assistenza a persone con disabilità grave e alle loro famiglie”. E mentre prosegue, da parte di volontari e negozianti, l’impegno nella vendita di biglietti della lotteria di Natale di Anffas (estrazione il prossimo 9 dicembre) a sostegno delle attività della comunità, un’altra bella iniziativa che coinvolge in modo diretto alcuni degli ospiti del centro Il Melograno è stata avviata una manciata di giorni fa. Si tratta dell’orto sociale in cascina: un progetto che nasce dalla convinzione che il contatto con la natura e con gli spazi aperti possa contribuire in modo significativo al benessere di tutti. Le attività in campagna, il rispetto della stagionalità, la raccolta dei prodotti dell’orto e l’impegno regolare risultano essere uno stimolo importante anche per le persone con disabilità. Il progetto durerà nove mesi e coinvolgerà circa 20 persone ospiti della struttura di Strada Cassinetta, a loro volta suddivisi in due gruppi, e guidati da 7 operatori e 2 volontari. Un progetto dalla duplice finalità: rendere protagonisti i ragazzi e stringere nuovi rapporti e nuove collaborazioni sul territorio.

Restiamo Insieme è il titolo del Bando di Regione Lombardia che è stato ottenuto dal comune di Abbiategrasso attraverso  la presentazione del progetto “LO S.A.I ! SPORT ARTE INCLUSIONE". Il finanziamento regionale ammonta a  65000,00 Euro a cui vanno sommati 16.250,00 Euro di cofinanziamento, quindi per un ammontare complessivo di Euro 81.250,00 ( Come Ente capofila il nostro cofinanziamento ammonta a Euro 7895,00). Un accordo di partenariato ha sancito gli impegni finanziari e prestazionali che i partners di progetto devono rispettare. Oltre al Comune che ricopre il ruolo di Ente Capofila, sono coinvolte le seguenti Società : Cooperativa Nuova Seeco, SSD Edes, Cooperativa Sociale Lule. L’obiettivo generale del progetto LO SAI ! , che è partito ad inizio  luglio e durerà fino al 29 febbraio 2024,  è rivolto ad interventi finalizzati ad accrescere le opportunità di promozione della socialità ed aggregazione e ,più in generale , del benessere fisico, psicologico e sociale dei minori dai 3 ai 14 anni con una particolare attenzione all’inclusione di adolescenti e preadolescenti con disabilità e/o fragilità. In ambito sportivo si prevedono percorsi nelle scuole primarie e secondarie di primo grado per l’avviamento al gioco e alla competizione motoria favorendo l’inclusione di bambini con disabilità anche con una preparazione verso la  partecipazione alla Settimana dello Sport inclusivo. In ambito culturale, ci saranno progetti e laboratori finalizzati alla conoscenza del patrimonio storico ed artistico della Città di Abbiategrasso con particolare riferimento al Castello Visconteo, altri  incontri ideati con lo scopo di avvicinare i bambini alle diverse culture del mondo e ancora importanti iniziative durante il centro ricreativo invernale che trasporteranno i ragazzi nel mondo delle arti passando dalla storia, alla fotografia, alla musica, al cinema ed al teatro.

In compagnia di amici, parenti e colleghi, e con tanto interesse e curiosità da parte del pubblico presente, sabato 21 ottobre, alle ore 15.30 nella libreria Booklet, di Via Giovanni Cattaneo 59 aMagenta, lo scrittore e poeta abbiatense Jonatah Cassani (Abbiategrasso, 1985), ha presentato e firmato le copie del suo primo libro di poesia “A-mare. Semi d'umanità” (Contraluna Edizioni, 2023, 60 pagine). A questo bravo autore e docente di ruolo di sostegno e di geografia, la sua opera è stata definita cosi: “Con questa raccolta l’autore opera su due livelli intrecciati: uno permeato di musicalità, inni all’amore e contemplazioni ai paesaggi antropico-naturali, padani e mediterranei; l’altro più critico della società, introspettivo e corroborato da giochi di parole. Non mancano riferimenti a figure illustri: dai grandi classici a Pasolini e D’Annunzio sino ai cantautori della seconda metà del ’900”. E stato un bel pomeriggio pieno di emozione e tanto sentimento, grazie anche i padroni di casa Viviana Fornaro e Fabrizio Brambilla, i proprietari della libreria, che hanno mostrato come sempre una grande ospitalità e gentilezza.

Con una grande affluenza di pubblico e con la presenza di tanti artisti locali è stato inaugurato il “Muretto di Fotografie Autografate”, domenica 8 ottobre alle ore 16.30 nel ristorante “Orto di San Antonio” a Castelletto di Abbiategrasso, in via Alzaia Naviglio Grande, 20. Un vero e proprio gemellaggio tra i proprietari del ristorante Tommaso Benincasa e Luca Grossi con  Marcela Rodríguez Valdivieso e Julio Araya Toro, dell’associazione storica - culturale Ducato di Abbiate-Grasso. Lo scrittore, poeta e storico Julio Araya Toro, nella veste di Duca di Abbiate-Grasso, ha dato il benvenuto ai presenti, ringraziando pubblico e artisti presenti, raccontando come è nata questa idea, dopo 6 consegne di fotografie, in totale 33. Presente Francesco Bottene, Presidente del Consilio Comunale di Abbiategrasso: bel discorso a nome del Comune. Bottene ha condiviso l'idea di come in un locale pieno di storia e tradizione come il ristorante “Orto di san Antonio”, ci siano le immagini di diversi personaggi noti di Abbiategrasso, del territorio e altrove, sugli storici muri del locale. Successivamente la parola a Tommaso Benincasa, che ha descritto come è nata questa collaborazione tra il ristorante e il Ducato, con questa bella idea. Poi l'inaugurazione: via il telo per mostrare le 33 fotografie autografate. Infine il ricco rinfresco a cura dell' “Orto di San Antonio” e con la gentilissima e brava Lorena membro dello staff per fare degustare tutte le meraviglie del mangiare e bere. Questo progetto non si ferma qui, continueranno le consegne di fotografie in futuro. Le fotografie esposte sul muretto sono di: Marcela Rodríguez Valdivieso, scrittrice e poetessa; Alessandro De Vecchi, poeta e romanziere; Nora Lopez Von Vriessen, cantante lirica (soprano); Danilo Radice, pittore; Ernesto Achilli, pittore e incisoreEnrico De Paoli, cantautore e musicista; Silvia Grassi, pittrice e Presidente dell’Associazione Amici dell’Arte e della Cultura di Bià; Edmondo Masuzzi, scrittore, poeta ed ex Professore; Giuseppe La Barbera, poeta ed ex Consigliere Comunale di Albairate; Franco Farè, poeta e pittore; Filippo Amato, scrittore e poeta; Cristina Sporeni, conduttrice e presentatrice televisiva; Lucio Da Col, scrittore dialettale abbiatense; William Isaac Zoe, scrittore e fumettista; Guido Ranzani, scrittore dialettale abbiatense; Nazareno Brusati, scrittore; Luciano Provinciali, scrittore e storico; Giuseppe “Peppino” Cislaghi, scrittore dialettale abbiatense; Bounty Killer e la sua fedele compagna; Andrea Cassetta, scrittore; Emanuela Gioletta, scrittrice; Anna Pellegatta, scrittrice, pittrice e ceramista; Anna Ticozzi, scrittrice; Aurelia Menescardi, scrittrice e pittrice; Luigia Bevilacqua, scrittrice, pittrice e scultrice; Ven. Tenzin Khentse (Cesare Milani), Lama, Maestro e monaco tibetano; Paola Bradamante, pittrice, scrittrice e fotografa; Víctor Escobar Arias, scrittore, poeta e fotografo; Giuseppe “Beppe” Carletti, fondatore del gruppo musicale “Nomadi” e Julio Araya Toro, Duca di Abbiate-Grasso e Marchese di Arluno. 

Piazza Marconi gremita, a partire dalle ore 18.30 di sabato 30 settembre. Presso il Bar Piccadilly. o meglio all'aperto fronte bar, si è svolto l'evento dal titolo "Cambiamenti climatici in Europa: quali effetti sul nostro territorio?". Ospiti della serata il Colonello Mario Giuliacci, meteorologo, il Professor Andrea Giuliacci, meteorologo e climatologo, Silvia Scurati (organizzatrice del dibattito), Consigliere di Regione Lombardia, Francesco Bottene, Presidente del Consiglio Comunale di Bià e Alessandro Rota, Presidente Interprovinciale Coldiretti Milano e Monza Brianza. A seguire, è stata offerta l'apericena. Nel corso dell'incontro sono stati trattati temi molto interessanti. "È stato fantastico vedere che l'evento "Cambiamenti climatici in Europa: quali effetti sul nostro territorio?" abbia coinvolto tantissima gente tanto da bloccare l'intera Piazza Marconi! Questo dimostra un forte interesse da parte della nostra città per le problematiche legate ai cambiamenti climatici e all'ambiente. La partecipazione di molte persone è un segno positivo dell'importanza che la comunità attribuisce a tali temi e all'opportunità di ascoltare ed apprendere dalle persone coinvolte nell'evento. Spero che l'evento sia stato informativo e stimolante per tutti i partecipanti e abbia contribuito a promuovere una maggiore consapevolezza e azione riguardo ai cambiamenti climatici", ha commentato Francesco Bottene, Presidente del Consiglio Comunale di Abbiategrasso. 

Nella serata di venerdì 22 settembre, l'area ricreativa di via Stignani del Gruppo La Cappelletta ha ospitato a cena i rappresentanti dell'intero Consiglio Comunale di Ellwangen - compresi i due Sindaci -  città tedesca da parecchi anni gemellata con Abbiategrasso. Gli esponenti comunali della stessa Ellwangen  erano in visita nella nostra città per l'intera giornata di venerdì: alla Cappelletta,a fare gli onori di casa, le autorità comunali di Bià e la Banda Filarmonica che ha dato loro il benvenuto a suon di note musicali. Un bel momento, insomma, del gemellaggio tra Abbiategrasso ed Ellwangen nella cena con i Sindaci e i Consiglieri Comunali delle due città. Un gemellaggio che vive da 32 anni. Grazie all'Assessore Valter Bertani che ha avuto l'idea di questa cena tra i due Consigli, al Gruppo La Cappelletta che l'ha resa possibile con l'impegno delle sue volontarie e dei suoi volontari e alla Banda Filarmonica che ha accompagnato l'intera serata con la sua musica.

(M.S.) - Un gran finale con stupefacenti fuochi pirotecnici ha sancito la chiusura ufficiale dell'attività per l'anno 2023 del Gruppo La Cappelletta. Attività iniziata nei primi giorni dello scorso mese di giugno, proseguita poi a luglio e ad agosto (fino al 15) e culminata a settembre con la Festa dell'Uva pro Anffas e la Festa Rionale. Quest'ultima è andata in scena nell'area ricreativa di via Stignani nelle giornate di sabato 9, domenica 10 e lunedì 11: buon cibo, divertimento, balli e tanta musica proposta, rispettivamente, dai Solo Zero, Stefano Frigerio e Franco Bagutti, quest'ultimo nome iconico del panorama musicale italiano e soprattutto del ballo liscio. Inutile sottolineare il fatto che nel corso delle tre giornate, soprattutto serate, i volontari biancoazzurri della Cappelletta  hanno registrato altrettanti pienoni di gente da tutto esaurito. Lunedì sera, in particolare, i rappresentanti della Giunta Comunale erano presenti a cena ad omaggiare il gran lavoro fin qui svolto dal Gruppo capitanato dal nuovo Presidente Claudio Zampollo. Complimenti davvero a questa appassionata e dinamica associazione di volontari. 

Dòpo trii  bravi President, hann fai ona Presidentessa, l’é la Patrizia Banderali, che de numer per governà ben, ga n’ha che crèssa, e l’ha giamo incominciaa a fà  on quaij cambiament per modernizzà  on po’ tutt l’andament. Al  Consilij noeuv e i volontari hinn tucc impegnaa, a fà andà ben i ròbb in de quella che l’é come ona seconda caa. Alla “Terza età”, fann un viament de ròbb per passà ben al temp e par che a tucc ga piasen, sa troeuven ben e sìen content. Ginnastica, viagg, spettacol, òrt, gioeugh, villeggiatura, riuniòn per la salut, tanti alter ròbb e anca cultura. Ga voeur ringrazià tucc quej che sa metten d’impègn  e che “messissìa” na fann passà dj bej moment in compagnia, per divertiss in armonìa.

Dopo tre bravi Presidenti, hanno eletto una Presidentessa, è Patrizia Banderali, che di capacità per governare ne ha parecchie ed ha già iniziato ad apportare dei cambiamenti per modernizzare un po’ tutto il modo di operare. Il Consiglio nuovo ed i volontari sono tutti impegnati per fare funzionare bene le cose in quella che è come una seconda casa. Alla “Terza età”, fanno molte cose per trascorrere bene il tempo e sembra che a tutti piacciano, si trovino bene e siano contenti. Ginnastica, viaggi, spettacoli, ôrti, giochi, villeggiatura, riunioni per la salute, passeggiate, tante altre cose, ed anche cultura. Bisogna ringraziare tutti quelli che si impegnano e che a modo loroci fanno passare dei bei momenti in compagnia, per divertirci in armonia.

Nella serata di venerdì 7 luglio, alle ore 21, nel Ristorante Orto di San Antonio di Abbiategrasso (Via Alzaia Naviglio Grande, 20 Abbiategrasso) si sono incontrati i proprietari del locale Tommaso Benincasa e Luca Grassi insieme agli scrittori, poeti e storici cileni Marcela Rodríguez Valdivieso e Julio Araya Toro, per un importante progetto che fu sottoscritto tra il ristorante Orto di San Antonio di Abbiategrasso e l'Associazione storico-culturale “Ducato di Abbiate-Grasso”. Il progetto propone di incorniciare in un angolo nella parete del ristorante fotografie autografate di noti e importanti personaggi di diverse discipline (cultura, arte, sport ecc.) di Abbiategrasso, del territorio e altrove. La prima consegna ufficiale di sette fotografie autografate è avvenuta il 14 Febbraio 2020. La seconda consegna ufficiale di sei fotografie autografate è avvenuta il 18 Settembre 2020. La terza consegna ufficiale di otto fotografie autografate è avvenuta il 28 Febbraio 2021. La quarta consegna ufficiale di sei fotografie autografate è avvenuta il 18 Novembre 2021. La quinta consegna ufficiale di 3 fotografie autografate è avvenuta il 10 Novembre 2022, da parte di Rodríguez e Araya. Questa volta Rodríguez Valdivieso e Araya Toro hanno fatto la sesta e ultima consegna ufficiale di una nuova fotografia autografata e con grande soddisfazione ed emozione hanno ricevuto la foto i due proprietari del Ristorante Orto di San Antonio, Tommaso e Luca. La fotografia è di Giuseppe “Beppe” Carletti (musicista e fondatore del gruppo musicale “Nomadi”). Julio Araya Toro e il su caro amico Mario Magni hanno incontrato “Beppe” Carletti il 24 giugno scorso, in un concerto a Frassineto Po (Provincia di Alessandria in Piemonte, nel Basso Monferrato). Nel mese di settembre prossimo si realizzerà l'inaugurazione della parete del ristorante con tutte le fotografie autografate, in totale 31. Dal 2016 i proprietari Tommaso Benincasa e Luca Grassi hanno deciso di creare un progetto culinario che consiste nel preparare, servire, assaggiare la fragranza ed il sapore di prodotti della terra e del mare e di offrire la tradizione della cucina italiana. A distanza di tanti anni Benincasa e Grassi, continuano con la stessa passione, amore e mistica di quel lontano 2016. 

UN PO' DI STORIA

La ex antica Osteria di Sant'Antonio si trova lungo la sponda ciclabile del Naviglio Grande ad Abbiategrasso, proprio nel punto in cui il Naviglio Grande si dirama creando il Naviglietto facendo una curva ad angolo retto che si dirige verso Milano. La frazione prende il nome di “Castelletto”, infatti in questo luogo si trovava una piccola fortificazione sorta nella seconda metà del Trecento. La antica osteria (l'attuale ristorante Orto di Sant’Antionio dal 2016) apparteneva alla nobile famiglia degli Olgiate che la costruirono dopo che Galeazzo Maria Sforza concesse loro la vendita di pane, vino e carne al minuto senza l'obbligo di far pagare il dazio. Gli Olgiate furono esiliati per aver partecipato all'uccisione del Duca nel 1476 e nel 1530 la struttura fu venduta ai Belandis per divenire proprietà degli Cittadini-Stampa. All’interno del ristorante si trova un'antica ghiacciaia, una suggestiva sala rotonda in mattoni che risale al 1411 circa e mantiene tutt'ora lo stile di una locanda d'altri tempi; questa sala è adatta a pranzi e cene di lavoro, o eventi speciali.

SEGUE DALLA HOME PAGE

Anche per il comparto energia sono cresciute le commesse per Amaga SpA, con   l’affidamento del servizio di gestione calore per il comune di Bareggio, di global service per Albairate, nonché del servizio di manutenzione delle centrali termiche a seguito di gara pubblica nel comune di Zibido San Giacomo. “Nell’ambito del servizio farmacie – rimarca il Presidente Bonasegale – l’obiettivo della nostra Multiutility, in linea con il concetto di ‘Farmacia dei Servizi’ lanciato con la riforma sanitaria di Regione Lombardia, è stato quello di ampliare la gamma di servizi per il cittadino. Pertanto, se da un lato i nostri presidi di salute hanno svolto un ruolo prezioso durante la fase dell’emergenza Covid con l’attivazione del servizio ‘Tamponi Antigenici Rapidi’  e somministrazione della Terza e Quarta Dose, dall’altro lato, superata la fase della pandemia, l’obiettivo è di un costante ampliamento dei servizi. Si tratta di un ‘asset’ che ha margini di miglioramento ancora significativi, al netto che già nel consuntivo 2022  il fatturato delle due Farmacie comunali di Abbiategrasso ha fatto segnare un +12% sull’anno precedente”. “Tra gli obiettivi prioritari di Amaga SpA – sottolinea Bonasegale insieme a Cesare Nai, sindaco di Abbiategrasso,  Socio di Maggioranza – vi è quello di contribuire ad una miglior qualità della vita del cittadino. Da questo punto di vista la tutela del verde, così come di un luogo così importante per una comunità come può essere il Cimitero, ha visto la nostra Azienda sempre più impegnata, consapevoli che la gestione del ‘servizio verde’ rappresenta un focus fondamentale, che deve costantemente crescere sotto il profilo della qualità resa e soprattutto percepita dal cittadino”. “Questo importante percorso di crescita  – osserva  il Presidente Bonasegale – intende passare sempre di più anche dalla valorizzazione del personale e di tutte le sue professionalità. Già nel corso del 2022 sono state assunte 21 nuovi collaboratori, il che dimostra che Amaga crea valore, occupazione e lavoro. La nostra aspirazione e volontà è quella di far crescere sempre di più il ‘know how’ di quest’Azienda e, più ancora, rafforzare quel senso d’appartenenza che già in diverse circostanze la squadra di Amaga ha ampiamente dimostrato”. “In definitiva – concludono Bonasegale e Nai – il prossimo triennio sarà ancora caratterizzato da una visione di sistema di territorio che andrà ben oltre l’Abbiatense, cercando e innescando positive sinergie con i portatori d’interesse siano essi pubblici o privati, confermano il ruolo di  Amaga come uno dei principali player del settore in tutto l’Ovest Milano e l’Area Metropolitana, la più sviluppata economicamente di tutta Italia. Tenendo sempre ben in considerazione il ruolo centrale dei nostri Comuni in qualità di Soci e più ancora dei cittadini: perché la mission fondamentale per una Multi Utility come Amaga è quella di essere al servizio di questi ultimi. Nostri azionisti e depositari, grazie alla crescita impressa in questi ultimi anni, di un bene sempre più prezioso”.

ALCUNI NUMERI DEL BUDGET 2023 E SPUNTI SUL PLURIENNALE 2023-2025

VALORE DELLA PRODUZIONE, DA  14 MIL 817 MILA EURO DEL 2022 A 21 MIL 868 MILA EURO DEL 2025

NUOVI AFFIDAMENTI Nel corso del 2023 Amaga S.p.A. continuerà a rendersi disponibile all’affidamento da parte dei Comuni Azionisti di quei Servizi attualmente già affidati ed in scadenza nel corso dell’anno, nonché di quei Servizi erogati da Amaga S.p.A., attualmente affidati ad altri operatori ed in scadenza nel corso dell’anno. 

EVOLUZIONE DELLA GESTIONE 2023

AMBIENTE Le proiezioni dei primi mesi del 2023 del Servizio “Ambiente” sono principalmente determinate dagli affidamenti diretti del: • servizio di igiene ambientale da parte dei Comuni Azionisti di Albairate e Castano Primo (dal 1° gennaio 2023); • servizio di igiene ambientale da parte del Comune Azionista di Vermezzo con Zelo (dal 1° maggio 2023); • del servizio di gestione della TARIP da parte del Comune Azionista di Motta Visconti (dal 1° gennaio 2023).

ENERGIA Le proiezioni dei primi mesi del 2023 del Servizio “Energia” sono principalmente determinate da: • attivazione del contratto “EPC - Energy Performance Contract” con il Comune Azionista di Abbiategrasso • probabile attivazione del contratto “EPC - Energy Performance Contract” con il Comune di Zibido San Giacomo; • probabile proroga di quei contratti in essere con “Aemme Linea Distribuzione S.r.l.” aventi ad oggetto prestazioni strumentali ed accessorie a supporto del servizio erogato da quest’ultima sul territorio dei Comuni di Abbiategrasso, Morimondo ed Ozzero (anch’esso probabilmente in proroga).

SERVIZI STRUMENTALI Le proiezioni dei primi mesi del 2023 dei Servizi Strumentali sono principalmente determinate: • dall’affidamento diretto (dal 1° maggio 2023) della gestione del verde pubblico da parte del Comune Azionista di Castano Primo; • dalla proroga della gestione dei servizi cimiteriali del Comune di Abbiategrasso (fino al nuovo affidamento atteso a decorrere dal 2024); • dall’affidamento diretto (dal 1° maggio 2023)  della gestione dei servizi cimiteriali da parte del Comune Azionista di Castano Primo.

Una decina di giorni fa ho inviato una Pec al tecnico di Rfi per ringraziarla di aver dato riscontro alla mia richiesta, di cui ho parlato nel Consiglio Comunale precedente, e della disponibilità manifestata ad un confronto e ad un dialogo sul progetto del raddoppio ferroviario e delle opere viabilistiche connesse. Oltre a ringraziarla, ho colto l'occasione per chiedere quale tratta comprendesse la progettazione in corso. Sapete colleghe e colleghi qual è stata la risposta? Che la progettazione interessa tutto il tratto compreso tra la Stazione della Bruciata e i binari situati all'altezza della rotonda dove la Vigevanese incrocia la strada per Ozzero, quindi ben oltre il passaggio a livello di Via Galileo Galilei che, stando a quanto ci è sempre stato comunicato nelle sedi istituzionali dall'Assessore Albetti, era il confine oltre il quale non si sarebbe andati con questo progetto. Bene, ora scopriamo che non è così e che nel progetto già in questa fase rientra un tratto ulteriore, tratto che interessa un altro passaggio a livello, quello di Via Carlo Maria Maggi, punto sensibile, tra l'altro, per la vicinanza dell'oratorio e della piscina di San Gaetano e del Parco degli Alpini. Stando così le cose sarebbe subito il caso di ragionare anche su come realizzare gli attraversamenti in quel punto soprattutto ponendo attenzione a quelli ciclopedonali. Attendiamo, quindi, un riscontro dall'assessore Albetti e la programmazione di una Commissione per affrontare questo nuovo tema. Chiudo ribadendo che solo qualche mese fa abbiamo votato tutti, all'unanimità, una mozione che andava in una direzione ben precisa, quella del coinvolgimento di tutti I gruppi consiliari su questo progetto importante per la nostra città. Coinvolgimento, che, purtroppo, spiace constatare avviene a singhiozzo o con qualche, direi tante, omissioni di comunicazione, non tenendo fede all'impegno a cui questo Consiglio Comunale ha richiamato il Sindaco e la Giunta. Consiglio che ricordo rappresenta le cittadine e I cittadini di Abbiategrasso e le cui indicazioni votate tra l'altro, lo ripeto, all'unanimità non devono essere disattese. E disattendere gli indirizzi dati del Consiglio, la principale sede istituzionale in cui siedono i rappresentanti dei cittadini, dimostrando una scarsa attenzione ai principi di democrazia della politica anche a livello locale, si traduce in una scorrettezza istituzionale da parte della Giunta e dell'Assessore competente.

Andrea Sfondrini

E' tornato sul palcoscenico il cantautore abbiatense Enrico De Paoli noto come “Il Sindaco” e il “Blasco Abbiatense”. Questo grande ritorno è avvenuto nella serata di sabato 24 giugno, alle ore 22, presso il “Nakupenda” in localita Zermagnone,Via per Olevano, Castello D’Agogna (Pavia). De Paoli è salito sul palco nella veste di Vasco Rossi ed ha presentato il suo classico “Vasco Tribute Live”, percorrendo in due ore di spettacolo tutti i grandi successi del mitico Vasco Rossi, con un grande “bis” finale. Nella serata aleggiava un'atmosfera piena di emozione e calda (anche per il caldo torrido di questi giorni). De Paoli, apparso in gran forma, ha offerto al pubblico presente un bel concerto, con grande grinta e padronanza del palcoscenico, dopo mesi senza esibirsi, però ha dimostrato di essere un bravissimo artista. Soddisfatti i proprietari del “Nakupenda” Veronica e Riccardo, e tutto il loro gentile staff, perché hanno potuto offrire ai presenti un grande spettacolo musicale. E soddisfatti anche i fans e gli amici de “Il Sindaco” che lo sostengono e accompagnano dappertutto. Per contattare Enrico De Paoli potete scrivere a enricodepaoli77@gmail.com o potete rivolgervi al suo Ufficio Stampa all'indirizzo mail giulio.araya@alice.it

Anffas Il Melograno si occupa dell’assistenza e del benessere delle persone con disabilità ed è di sostegno e supporto ai famigliari anche durante l’estate. Come ogni anno, anche per l’agosto 2023, la grande famiglia Anffas si è attivata per garantire l’apertura dello spazio. “Il centro diurno sarà chiuso da lunedì 7 agosto a venerdì 18, per due settimane, e per quel periodo sarà avviato il centro estivo, con proposte ludiche e ricreative dalle  8,30 alle 16,30. I posti disponibili sono complessivamente 30, e la proposta sarà estesa anche a disabili che abitualmente non frequentano la nostra struttura. “L’Agosto 2023 Insieme (così è stato chiamato il centro) è una grande risorsa per le famiglie con figli disabili residenti sul territorio e per Anffas è importante garantire questo servizio. Per farlo al meglio – spiega Marco Bianchi, coordinatore del centro diurno - siamo alla ricerca di volontari. Cerchiamo persone maggiorenni, con buone capacità relazionali, desiderose di vivere un’esperienza di animazione, gioco e accudimento con persone disabili. Non si tratta di un servizio gratuito. Per le persone che svolgeranno il servizio è previsto un contributo”.  La giornata sarà strutturata secondo il modello già sperimentato negli anni passati: i ragazzi, divisi in due gruppi (ogni 3 ospiti è previsto un animatore di riferimento) saranno coinvolti in attività ludiche, giochi d’acqua in piscina, passeggiate e uscite sul territorio”.Le persone interessate a vivere un’esperienza a contatto con i ragazzi disabili della struttura di Strada Cassinetta possono chiamare il centro allo 029420060 chiedendo di Marco o Simona.

Si è tenuta a Morimondo, sabato 10 giugno, della ore 10:30, nella natura aperta, la giornata di pratica e meditazione consapevole, con l’autore e istruttore di mindfulness Alessandro De Vecchi. Diverse persone si sono aggregate, alcune provenienti dai suoi corsi, altre sopraggiunte da Pavia e Monza, con grande curiosità, spinte dalle informazioni giunte sui social. La giornata è stata scandita da momenti di meditazione formale seduta, ad altri in camminata o cibandosi in consapevole e silenzioso, così come suggerisce la tradizione meditativa, condividendo il cibo e assaporandolo lentamente in contemplazione. Una iniziativa riuscita, che si somma ai corsi già tenuti sul territorio. Corsi che riprenderanno a settembre con probabili altre giornate simili a questa, pienamente riuscita a soddisfacente per chi l’ha goduta. 

C’erano anche i labari della Sezione e della Fanfara Bersaglieri di Abbiategrasso al Raduno Nazionale di La Spezia sabato 27 e domenica 28 maggio. Quest’anno sono state di poco superate le 100 persone tra bersaglieri, fanfaroni e simpatizzanti. Sabato pomeriggio, la fanfara “Cav. Gr. Cr. Ambrogio Locatelli” si è esibita nel comune di Licciana Nardi dove, dopo aver reso Onore al monumento ai Caduti, ha tenuto un concerto a ringraziamento dell’ospitalità ricevuta. Durante il concerto c’è stato anche un simpatico siparietto dovuto al fatto che tra il pubblico vi era un bersagliere con più di 90 anni, il quale non ha voluto mancare alla manifestazione indossando con orgoglio il suo cappello piumato. Il successivo abbraccio e la foto di rito era più che dovuto. Presenti al concerto, oltre che al Presidente Pavesi cav. Orazio Antonio, la madrina signora Mariangela Locatelli e famiglia, il consigliere Provinciale, già PP Crivelli Uff. Angelo, il Sindaco di Licciana Nardi con tutta la Giunta Comunale, il Comandante della Stazione Carabinieri e le Associazioni d’arma del Territorio. Numeroso il pubblico presente sia lungo la sfilata che al concerto. Domenica mattina, giornata del Raduno, la fanfara di Abbiategrasso ha sfilato in modo perfetto per le vie spezzine tra due ali interminabile di pubblico. La sorpresa di questo Raduno è stata, al passaggio davanti alla tribuna d’Onore, allorché lo speaker nell’annunciare la corsa, ha avvisato con voce ferma ma vigorosa che in testa alla Fanfara a lato del Labaro, vi era la signora Mariangela, la madrina, la quale ha orgogliosamente effettuato la corsa, per tutta la lunghezza delle tribune d’onore indossando il cappello piumato del marito Cav. Gr. Cr. Ambrogio Locatelli. Questo è stato sicuramente il momento più commovente per i Bersaglieri abbiatensi: la presenza della madrina al posto di Ambrogio ha dato loro una carica ancora più maggiore. Un applauso va ai Bersaglieri che hanno sfilato, ai Labaristi, bers. Luigi Trestini e Roberto Chiodini e ai numerosi simpatizzanti al seguito che hanno fatto sentire la loro voce al passaggio della Fanfara e dei bersaglieri radunisti.

Domenica 21 maggio presso la palestra Mgm Milano si sono svolte le finali dei campionati Lombardi disciplina K1. Il team Muay Thai Abbiategrasso dell' insegnante Gianni Machete Marotta ha preso parte alla finale cat.75 kg con l'atleta Rezgar Hagi, il quale è arrivato alla fase finale disputando l'intero torneo sempre in crescendo, match dopo match, frutto di dedizione e costanza durante la dura preparazione. Purtroppo il team Muay Thai Abbiategrasso non ha portato "a casa" il primo posto, perso solo all'extra round nei secondi finali... Un secondo posto nel campionato di Lombardia che fa onore al proprio atleta, il quale ha disputato un match di altissimo livello contro un avversario duro ed ostico. Nessun rammarico, solo complimenti da parte di tutti coloro che hanno assistito alla gara, la quale ha dato materiale su cui continuare a lavorare per gli impegni futuri. Il Team Muay Thai Abbiategrasso ringrazia tutti per il supporto durante questi 7 mesi di torneo. 

Gianni Machete Marotta - Family Team Muay Thai Abbiategrasso

Sabato 6 e domenica 7 maggio, presso la Biblioteca Civica “L. Germani” di via Cesare Battisti, 8, ad Albairate, si è svolta la rassegna culturale “Artisti per (la) Natura”, un progetto promosso dall’Assessorato alla Cultura di Albairate, dall’associazione AlbairArte, Gala 108 Carpe Diem e dal Ducato di Abbiate-grasso, rassegna che per due giorni ha esposto pittori, fotografi, scrittori e poeti, uniti in comune per tentare di sensibilizzare il pubblico sui temi della tutela e del rispetto dell’ambiente, denunciando rischi e conseguenze del suo sfruttamento. A questa bellissima mostra erano presenti le opere di: Alessandro De Vecchi, Julio Araya Toro, Lorenzo Oldani, MariaChiara Rodella, Giacomo Cipressi, Giuseppe “Peppino” Cislaghi, Tino VonaGiuseppe La Barbera, Mariangela FiliniJustyna Przygocka, Sergio Sepiello, Gianfranco Pirovano, Guido Ranzani, Regina Caterina, Alice Pedrazzini, Gianni De Paoli, Luigia Bevilacqua, Sandra Rettori, Edmondo Masuzzi, Liliana BelluMarcela Rodríguez Valdivieso, Nadia Turian, Aurelia Menescardi, Lucio Da Col, Giorgio Della Fiorentina, Antonio Cisari, Nina Adrià, Giuseppe Redondi, Monica Oldani, Emanuela Gioletta, Eliana Gregori, Armando Munerato ed Andrea Pellicani. Sabato 6 maggio, alle ore 15.30, è stata inaugurata la rassegna con l'intervento di Maria Cristina Trezzi, Assessora alla Cultura di Albairate, Lorenzo Oldani, Presidente dell’associazione “Albairate”, Julio Araya Toro, Presidente dell’associazione “Ducato di Abbiate-Grasso”, Alessandro De Vecchi, Presidente dell’associazione “Gala 108 Carpe Diem” e Liliana  Bellu, Integrante dell’associazione per il “Parco Sud Milano”. Dopo gli interventi di scrittori, poeti, pittori e fotografi, un primo reading culturale con Giuseppe Redondi, Aurelia Menescardi, Armando Munerato, Giuseppe La Barbera con la voce di Rosella Macchini, Marcela Rodríguez Valdivieso con la voce di Emanuela Gioletta, Andrea Pellicani, Emanuela Gioletta, Guido Ranzani, Luigia Bevilacqua, Lorenzo Oldani, Sandra Rettori, MariaChiaraRodella con la voce di Emanuela Gioletta e Justyna Przygocka. Per finire la prima giornata è stato offerto dell’Amministrazione Comunale un ricco rinfresco preparato di Sodexo. Domenica 7 maggio, dalle ore 10.30 alle 12.00, aperta la mostra con ingresso libero. Dalle ore 15.30, proposto anche un laboratorio creativo sul tema ambientale, dedicato ai bambini. E dopo l’intervento di scrittori, poeti, pittori e fotografi, un secondo reading culturale con Julio Araya Toro con la voce di Lucio Da ColMonica Oldani, Alessandro De Vecchi, Liliana  Bellu con a voce di Maria Cristina Trezzi, Edmondo Masuzzi, Nina Adrià, Lucio Da Col, Giuseppe La Barbera con la voce di Clelia Frontini, Regina Caterina, Giuseppe “Peppino” Cislaghi e Alice Pedrazzini. E come finale culturale alle ore 16.30, è stata organizzata la rappresentazione teatrale “L’uomo che piantava gli alberi, tratta dall’omonimo romanzo di Jean Giono, a cura della “Compagnia dei Gelosi”Per finire la seconda giornata hanno fatto uso della parola Flavio Crivellin, Sindaco di Albairate, Maria Cristina Trezzi, Assessora alla Cultura di Albairate, Lorenzo Oldani (Albairate), Julio Araya Toro (Ducato di Abbiate-Grasso) e Alessandro De Vecchi (Gala 108 Carpe Diem), per i saluti, ringraziamenti e le conclusioni finale della rassegna.

Si è conclusa positivamente la vicenda del neonato rapito dal padre all'ospedale Fornaroli di Magenta, dove era stato ricoverato dopo il parto. L'arresto del padre ed il recupero del bimbo ha visto conivolte le forze di Polizia, Carabinieri e gli agenti di Polizia Locale di Abbiategrasso. Si è tenuta una conferenza stampa dove il Comandante Maria Malini ha illustrato lo svolgimento dei fatti. L'attività di monitoraggio e controllo degli agenti della Polizia Locale di Abbiategrasso nei pressi dell’abitazione del padre, ha consentito alla pattuglia motocilisti di individuare il soggetto che trasportava il piccolo in un “ovetto”. L’uomo si è dato immediatamente alla fuga, prima a piedi e poi salendo a bordo di un’auto di passaggio. A questo punto veniva avvisata via radio un’altra pattuglia che individuava la vettura il cui conducente raccontava che il fuggitivo si era fatto portare alla stazione di Albairate, presumibilmente con l’intento di far perdere definitivamente le proprie tracce. Alla stazione, però, l’uomo e il piccolo non c'erano più: il capotreno, coinvolto nell’attività di ricerca, confermava che i due erano appena saliti su  un convoglio diretto a Milano. Le pattuglie, mentre si spostavano verso Milano San Cristoforo, allertavano, verso le 18.30, anche la Centrale operativa della Polizia locale di Milano. All’arrivo del treno l'uomo, 30 anni, veniva arrestato avendo opposto resistenza, cercando anche di sottrarre ad un agente l'arma di ordinanza. Alla nascita del neonato i giudici avevano disposto la limitazione della potestà genitoriale per la mamma e il padre e affidato il neonato al Comune di Abbiategrasso. Al momento del ritrovamento il neonato è apparso in buone condizioni e su disposizione del giudice è ora ricoverato in una struttura sanitaria.Il Sindaco Cesare Nai e l’Assessore alla Sicurezza Chiara Bonomi ringraziano gli operatori della Polizia Locale di Abbiategrasso, tutte le Forze dell’Ordine e i Servizi Sociali per la professionalità dimostrata.

Cari cittadini di Abbiategrasso, vorrei rivolgervi un invito importante, riguardante il nostro uso dell'acqua. Come tutti sapete, l'acqua è un bene primario e fondamentale per la vita umana e animale. Purtroppo, come spesso accade, sprecare questa risorsa preziosa sembra essere diventata una cattiva abitudine. Attualmente, il mondo sta affrontando una grave crisi idrica, causata da diversi fattori quali il cambiamento climatico, il consumo crescente di acqua e la mancanza di infrastrutture efficienti per il riutilizzo e la gestione dell'acqua. Anche nella nostra città, abbiamo riscontrato un aumento del consumo idrico, che potrebbe portare a problematiche future se non adottiamo con urgenza una maggiore consapevolezza riguardo l'importanza del risparmio d'acqua. Come cittadini responsabili, dobbiamo fare del nostro meglio per ridurre gli sprechi e preservare questa risorsa preziosa. Ecco alcuni semplici passi che possiamo intraprendere per limitare la nostra impronta idrica. Ridurre i tempi di doccia e utilizzare la vasca solo quando necessario. Assicurarci di non lasciare tubi e rubinetti aperti inutilmente. Utilizzare il lavaggio a mano per i vestiti invece della lavatrice con carico minore. Non innaffiare il giardino durante le ore calde della giornata, quando l'acqua si evaporerebbe troppo velocemente e tanti altri. Ognuno di questi piccoli cambiamenti può fare la differenza e contribuire in modo significativo a preservare l'acqua. Sarebbe anche bene se ci potessimo impegnare a diffondere questo messaggio ad amici familiari e sviluppare progetti educativi nelle scuole elementari perché la sensibilizzazione nei confronti delle pratiche sostenibili è molto importante per un reale cambiamento. Cari cittadini, ricordiamoci che l'acqua è un bene prezioso e insostituibile, e che il nostro uso responsabile e attento può fare la differenza quando si tratta di preservare questo tesoro. Grazie per l'attenzione e per il vostro impegno.

Giuseppe Serra

Un incontro per sensibilizzare la gestione consapevole dell’acqua ed evitare sprechi, è quello che si è svolto all’IIS Alessandrini, organizzato in collaborazione con il corpo docente da Paride Ripoldi (nella foto, in piediaccanto ai ragazzi), Ambasciatore Italiano dell’associazione per la sensibilizzazione sullo spreco dell’acqua NoWaterNoUs. Durante il meeting è stato affrontato l’impatto del cambiamento climatico, dell’inazione dei governi nella lotta contro lo stress idrico e di come questo si riflette e si rifletterà a livello sociale ed economico oggi e nel futuro. Un fenomeno importante da affrontare con i giovani studenti dell’Istituto, che ormai ha colpito anche l’Italia e il territorio dell’abbiatense non ne è certo immune. Sono stati mostrati numeri che ben evidenziano la crisi locale e planetaria in atto, come essa ci sta già coinvolgendo e che vivremo sempre più, le azioni quotidiane che permettono di ridurre l’impatto su questo prezioso bene. Sono stati portati all’attenzione della platea anche i messaggi da parte dell’ambasciatore dell’associazione alle Nazioni Unite, del fondatore Malek Semar e dei calciatori Blaise Mautidi e Yohan Benalouane, che sono partner importanti di questa iniziativa nel mondo. Inoltre, è stata presentata l’iniziativa Cycle For Water per sensibilizzare e coinvolgere il maggior numero di persone possibile sul tema del rischio idrico, ideata da 4 studenti universitari della Normandia, amici d'infanzia e Ambasciatori di NoWaterNoUs. Si sono impegnati per la causa attraverso una sfida sportiva estrema di 15 mesi, iniziata nel novembre 2022 che consiste in un viaggio in bicicletta di 100.000 Km attraverso 20 Paesi per sensibilizzare e garantire l'accesso all'acqua. I quattro ciclo-attivisti attraverseranno l’Italia a Febbraio del 2024 tenendo conferenze ed eventi. Un grazie particolare al Dirigente Scolastico Prof. Michele Rafaeli, al Prof. Maurizio Ruvutuso e a tutto il corpo insegnate che ci ha aiutato nell’organizzare l’evento, a tutti gli alunni che hanno partecipato con grande entusiasmo e contribuito con domande e riflessioni. In futuro si valuteranno nuove iniziative sul tema.

Venerdì 24 Marzo alle ore 18.30 nella Sala Franzoso della Biblioteca Civica di Vigevano “Lucio Mastronardi” di Corso Cavour, 82 è stato presentato il romanzo “Tre anni, tre mesi, tre giorni” (Pav Edizioni) dello scrittore abbiatense Alessandro De Vecchi. L' introduzione della serata è stata esposta dallo scrittore, poeta e storico cileno Julio Araya Toro, che ha parlato dell' amicizia di lunga data che lo lega ad Alessandro De Vecchi e della empatia, affetto e amicizia sincera nata nei confronti di Sara Tramenote. Araya ha dato la parola a Sara, insegnante di Hatha Yoga Hamsa, la quale ha fatto una bellissima e brillante presentazione del libro di De Vecchi. Poi la parola all' autore De Vecchi che ha esplicato così il suo libro: “La storia di un giovane viaggiatore che con la sua bici percorre i paese ed i sentieri del mondo alla scoperta del senso delle cose che vede, delle persone che incontra”. Poi la Tramenote ha guidato una lezione di Hatha Yoga e mostrato alcune posizioni ispirate nella lettura del romanzo di De Vecchi. Una bellissima sera piena di emozione, riflessioni e mistica.

Per l’anno 2023, insieme alla rassegna “Umane Connessioni” si è deciso di attuare il Contest “#IOVALGO”consistente nella promozione di elaborati di carattere artistico, letterario, fotografico ecc. realizzati direttamente dai ragazzi e dai giovani abbiatensi finalizzata a mettere al centro della città il mondo giovanile e per valorizzare i talenti e dare spazio alle potenzialità a volte inespresse. In particolare #IOVALGO” sostiene l’Assessore alla Politiche Giovanili Beatrice Poggi “è un contest rivolto alle ragazze e ai ragazzi dai 12 ai 25 anni per spingerli a raccontare di sé, le loro emozioni, il loro punto di vista sulla realtà, il desiderio di cambiare le cose, i sogni e le delusioni”. I ragazzi potranno partecipare con le più diverse espressioni artistico e letterarie, quali fotografia, scritti, messaggi, video, disegno, poesia, musica ecc. “Questa” prosegue l’assessore Poggi” vuole essere un'occasione per dare centralità ai diritti degli adolescenti, partendo dall’ascolto, e al contempo un modo per far emergere uno spaccato sul mondo adolescenziale, con tutte le difficoltà e gli ostacoli economici, sociali e culturali che impediscono ai ragazzi di sviluppare i loro talenti. Lo scopo è quello di mettere al centro le ragazze e i ragazzi, per dare loro la giusta attenzione. Il contest vuole anche essere un punto di partenza per diventare più consapevoli del contesto sociale e delle esigenze degli adolescenti di oggi, offrendo più ascolto e opportunità ai ragazzi che chiedono di diventare protagonisti della società in cui vivono. È questa un'occasione per stimolare la “comunità educante” a intervenire e dare delle risposte a una generazione che ha bisogno di costruirsi un’identità e avere un ruolo attivo e propositivo nella costruzione della società di domani”. Al contest verrà dato ampio risalto perché l'obiettivo è proprio quello di permettere ai lavori delle ragazze e dei ragazzi di invadere la città di Abbiategrasso perché tutti possano essere sensibilizzati e stimolati dalle emozioni e provocazioni del mondo giovanile. Infine, conclude l’assessore Poggi,” Vuole essere questo un modo per sviluppare sempre più una comunità educante, che pone i ragazzi al centro dell’interesse pubblico, una comunità che educa i propri cittadini, ma che si fa anche educare e cambiare da loro”. La partecipazione è gratuita e il contest è aperto a tutto il mondo dei giovani con il limite di età 25 anni che vivono in Abbiategrasso o che frequentano le scuole abbiatensi. I lavori potranno essere realizzati nelle più diverse forme artistiche, scritti, poesie, fotografia, disegni, musica, video ecc. dovranno essere coerenti con le tematiche e le finalità descritte e non dovranno essere offensivi ovvero ledere l’immagine di persone o gruppi di persone. Il Comune di Abbiategrasso ha emesso un "avviso pubblico per la valorizzazione del mondo giovanile". I giovani che intendono aderire all' avviso dovranno compilare e recapitare, agli indirizzi indicati, entro il 20/05/2023 la modulistica apposita scaricabile dal sito web del Comune. Insieme alla modulistica relativa alla richiesta di adesione compilata si chiede di inviare alcune immagini significative (solo immagini riprodotte e non le opere) delle opere che si intendono esporre al fine della selezione.

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO

Da mercoledì 15 marzo rivesto la carica di Segretario di Gioventù Nazionale Valle del Ticino: è per me un grandissimo onore e dovere. Sono entusiasta: mi sento di ringraziare anzitutto Luca Terzi, Segretario di GN Milano provincia, e tutti i militanti e gli amici di questo movimento. Desidero, in primo luogo, implementare le mie energie per GN, continuando ad accrescere la partecipazione al movimento giovanile di Fratelli d’Italia, sorto nel 2014. Vogliamo proseguire nella crescita di Gioventù Nazionale su questo territorio, con un continuo passaggio di testimone tra le diverse generazioni. Perché io credo che il movimento giovanile non sia solo politica, ma anche e soprattutto cultura, storia, tradizione e innovazione: la basi della destra italiana, ieri come oggi. In questi anni ho visto e conosciuto le ragazze e i ragazzi di Gioventù Nazionale, il loro spirito di sacrificio, l'impegno e la forza che li mette in gioco. Giovani che scendono nell’agone politico non per tornaconto personale, ma perché credono in idee forti. Ad oggi, in un mondo caotico e fluido, i valori e le "radici profonde" sono una forza travolgente. Ecco perché credo che Gioventù Nazionale debba crescere con questo spirito, riprendendo un motto di Gabriele D'Annunzio: "Nec recisa recedit", tradotto "neanche spezzata retrocede". Questo movimento può affrontare qualsiasi difficoltà, ma toccherà al cuore di ragazze e ragazzi portarla avanti con una forza adamantina e sempre rinnovata.

Alessio Benassi

Chi scrive è un gruppo di tecnici che, dopo avere visionato gli elaborati grafici e dopo avere raccolto l’istanza di numerosi cittadini, intende comprendere in modo più approfondito quale possa essere la Visione sulla città di Abbiategrasso e il suo sviluppo nei prossimi anni. Analizzando i pochi elaborati grafici e tecnici inclusi in quella che sembra essere una “bozza di progetto delle opere complementari al progetto di potenziamento della linea ferroviaria Milano-Mortara”, pubblicata su alcune testate giornalistiche locali e sui social media, sono emersi diversi dubbi e perplessità rispetto alle seguenti tematiche di carattere generale: – Impatto paesaggistico – Impatto monumentale (aspetto vedutistico, simbolico e visivo) – Barriere architettoniche – Viabilità pedonale e ciclabile – Espropri, nuova viabilità e sottoservizi – Sicurezza stradale – Impatto sociale (divisione della città, fruizione dei servizi) – Ripercussioni sul valore degli immobili e delle attività economiche nelle vicinanze – Qualità della vita – Impatto acustico – Impatto inquinante e gestione e delle piogge – Flussi veicolari urbani ed extraurbani e parcheggi – Problematiche dovute ad eventuali ritrovamenti storici ed archeologici – Ponte di Porta Milano – Storica Roggia Cardinala – Allea, Parco della Fossa e sistema del verde – Stazione, binari e spazi necessari al potenziamento – Stato dell’Iter burocratico, tempistiche e metodologia di realizzazione dell’intervento – Scenari futuri per la città: Vocazione turistica / Città slow / Città dormitorio – Alternative: interramento / spostamento stazione… Nello specifico: – La soluzione proposta divide nettamente in due parti la zona ad ovest di via Cavallotti da quella ad est a livello pedonale e ciclabile; come potranno le due porzioni di città continuare a raggiungere ed utilizzare i vari servizi (piscina, plessi scolastici di via Galilei, Colombo e Folletta da una parte e ospedale, mercato, cimitero, chiese principali dall’altro)? – Saranno poste in opera delle barriere anti rumore? Lungo tutto il tratto ferroviario cittadino o solo in alcune zone? E’ stata fatta una valutazione rispetto alle visuali consolidate di valore paesaggistico? – A livello paesaggistico ed estetico la soluzione proposta altera sensibilmente lo stato dei luoghi: ci si chiede se l’impatto dell’opera sia compatibile in una zona molto sensibile a livello paesaggistico, a ridosso del Castello Visconteo e del Parco della Fossa. Inoltre la fruizione del Ponte di Porta Milano riportato alla luce negli anni scorsi, risulterebbe compromessa, in quanto lo stesso terminerebbe a ridosso della rampa su viale Cavallotti; sono state fatte riflessioni in merito? Che soluzione è stata prevista? – Nel tratto di Via Cavallotti a nord della nuova rotatoria si vengono a formare delle zone intercluse, delle “isole” alle quali risulta assai difficoltoso accedere anche per i residenti stessi: la bozza prevede infatti la realizzazione di una nuova strada secondaria a fondo chiuso (terminerebbe infatti sulla piazzetta Comandante Carlo Chiappa), parallela ai binari, per poter creare gli accessi necessari agli edifici interclusi. La suddetta piazza Carlo Chiappa, oggi luogo di incontro sociale e di sosta, non avrebbe più la possibilità di essere utilizzata; è stata fatta una valutazione sulle ripercussioni in termini sociali ed economici? – Su Viale Mazzini, gli accessi carrai alle abitazioni ed alle corti, nel tratto interessato dalla rampa che porta alla nuova rotatoria di via Cavallotti, risulterebbero di difficile utilizzo in quanto lo spazio di manovra, come si evince dalle sezioni di progetto, si ridurrebbe sensibilmente; inoltre gli esercizi commerciali posizionati in quel tratto di Viale Mazzini sarebbero fortemente penalizzati per la ridotta accessibilità da parte di utenti e pedoni; è stata fatta una valutazione sulle ripercussioni in termini sociali ed economici? – Come sarà gestita la presenza della Roggia Cardinala? Manufatto di altissimo valore storico, sociale e tecnologico (imprescindibile manufatto idrico tutt’ora utilizzato per la gestione delle acque), dovrà obbligatoriamente essere tenuta in considerazione, ad oggi viene identificata come “INTERFERENZA 21”. È stato calcolato quanto il manufatto farà abbassare la quota stradale del sottopasso? A che altezza di viale Mazzini dovrà effettivamente cominciare il cambio di quota del sottopasso? Dove su via Cavallotti? – La dicitura “Posizione stimata Ponte ad archi in muratura e fossato” presente nella sezione di progetto su Via Cavallotti indica un’area sottostante l’attuale Allea ed il Ponte di Porta Milano con presenza di resti storici ed archeologici che con molta probabilità invaderà l’area interessata al progetto e la rampa di collegamento alla nuova rotatoria: è stata fatta una valutazione? Nel caso dovessero essere rinvenuti reperti durante gli scavi, cosa succederebbe? – La conformazione della nuova viabilità proposta nel progetto evidenzia una problematica relativa al reperimento di parcheggi nelle vicinanze della stazione necessari per chi utilizza il trasporto ferroviario, in quanto molti di quelli attuali risulterebbero inaccessibili o di difficile fruizione per via della mancanza di collegamenti tra di essi e la stazione; esiste una pianificazione e uno studio sul flusso di traffico veicolare e sui parcheggi da realizzare? – Non viene esplicitato come vengano gestiti gli altri attraversamenti ferroviari a raso attualmente presenti in città (via Volturno, via Galileo Galilei, via C.M. Maggi, Viale Sforza) oltre alle opere di compensazione viabilistica necessarie per poter realizzare il progetto proposto; tali opere sono state considerate? Se sì, in quali termini?
– Non è affatto chiara la gestione del flusso pedonale nella direttrice Viale Mazzini-Castello e il centro storico: dove passeranno i pedoni? Dove passeranno i disabili? Le biciclette? Come e dove risaliranno dal sottopasso all’attuale quota stradale? E’ stata fatta una valutazione sulle ripercussioni in termini sociali ed economici?  
– Il progetto presenta in molte parti dei salti di quota: come sarà gestita la sicurezza, sia delle vetture che dei pedoni? Rischiamo di avere una imponente presenza di parapetti? Con quale morfologia? Quanto può fare alzare l’impegno economico dell’opera la corretta gestione di questi manufatti? – È già stato fatto uno studio sulla gestione delle acque meteoriche nella rotonda a quota ribassata? – Come saranno gestite le numerose utenze e sottoservizi posti su viale Mazzini e via Cavallotti? È stato stimato il costo per il loro spostamento? – E’ stata fatta una valutazione su come gestire il flusso di pendolari che si spostano a piedi o in bicicletta per raggiungere la stazione? ci saranno spazi dedicati al deposito delle biciclette? – Come saranno gestiti gli espropri? Con quale esborso? Abbiamo potuto rilevare la demolizione di edifici, attualmente residenze, abitati dai legittimi proprietari. Si ravvisa la necessità di comprendere, e di far comprendere alla cittadinanza, i ragionamenti e gli studi che hanno portato alla configurazione attuale della bozza progettuale, l’evoluzione che potrà avere il progetto e la città in generale.
In quest’ottica sembra importante condividere con l’amministrazione comunale un dialogo attivo e costruttivo. Ci si chiede infine, introducendo uno spunto propositivo, quali siano le motivazioni che hanno fatto accantonare il progetto di interramento, progetto già approvato e finanziato nel 2006: solo andando verso questa soluzione si riuscirebbe a “ricucire” la ferita che divide in due la città, proponendo una visione unitaria di vita e socialità che da molto tempo manca. Si richiede quindi di voler concordare un incontro esplicativo, aperto a tutta la cittadinanza, per analizzare a fondo gli elementi chiave di questo possibile intervento nel cuore del centro storico e in aderenza al Castello Visconteo, dato che quanto proposto sembra che amplifichi notevolmente questa ferita, risolvendo il problema del raddoppio, ma generando inevitabilmente una quantità di altri problemi che ricadrebbero in maniera drammatica sulla vita dei cittadini e sulla storia della città. Certi della vostra sensibilità, restiamo in attesa di un gentile e celere riscontro.

Arch. Nicolò Bianchi - Ing. Nicola Bianchi - Geom. Riccardo Bonecchi - Ing. Vittorio Brugola - Arch. Alberto Clementi - Restauratrice Giovanna Colombo - Geom. Giorgio Eros Favini - Arch. Elena Fusari - Dott.ssa Silvia Invernizzi - Arch. Michele Lorenzetti - Geom. Antonio Mazzei - Arch. Giorgio Medici - Arch. Marco Pavese - Geom. Simone Pezzini - Arch. Gaetano Randazzo - P.i. Luca Reani - Arch. Francesca E. M. Sacchi - Arch. Matteo Sala - Arch. Lara Salmoiraghi - Geom. Domenico Santoro - Arch. Valeria Tarantola - Arch. Andrea Viganò -Arch. Andrea Zatti

Gruppo CAP, gestore del servizio idrico integrato del Comune di Abbiategrasso, comunica che a far data dal 13 febbraio, verrà ripristinata l'erogazione dell'acqua frizzante dalla casa dell'acqua situata in piazza Garibaldi. Si ricorda che il prelievo di acqua naturale è libero e gratuito, mentre l’acqua frizzante è riservata ai soli residenti ad Abbiategrasso, riconosciuti attraverso la tessera sanitaria (Carta Regionale dei Servizi). Ogni utente abilitato ha a disposizione 12 litri a settimana di acqua frizzante. In caso di guasti o malfunzionamenti i cittadini avranno a disposizione il numero verde dedicato alle Case dell’Acqua 800271999 o l’indirizzo mail guasticaseacqua@gruppocap.it

Il Giorno del Ricordo è una solennità civile nazionale italiana, celebrata il 10 febbraio di ogni anno, che ricorda i massacri delle foibe e l'esodo giuliano dalmata. Istituita con la legge 30 marzo 2004 n. 92, vuole "conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell'esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale". Si desidera rivolgere un messaggio di cordoglio ai quasi ventimila italiani torturati, assassinati e gettati nelle foibe (le fenditure carsiche usate come discariche) dalle milizie della Jugoslavia di Tito alla fine della Seconda guerra mondiale nonché ai profughi perseguitati dell’esodo giuliano dalmata, (noto anche come esodo istriano), consistito nell'emigrazione forzata della maggioranza dei cittadini di nazionalità e di lingua italiana dalla Venezia Giulia (comprendente il Friuli Orientale, l'Istria e il Quarnaro) e dalla Dalmazia, ed anche di un consistente numero di cittadini italiani (o che lo erano stati fino a poco prima) di nazionalità mista, slovena e croata, che si verificò a partire dalla fine della seconda guerra mondiale (1945) e nel decennio successivo. Il fenomeno, seguente agli eccidi noti come massacri delle foibe, coinvolse in generale tutti coloro che diffidavano del nuovo governo jugoslavo comunista di Josip Broz detto Tito e fu particolarmente rilevante in Istria e nel Quarnaro, dove si svuotarono dei propri abitanti interi villaggi e cittadine. Nell'esilio furono coinvolti tutti i territori ceduti dall'Italia alla Jugoslavia con il trattato di Parigi e anche la Dalmazia, dove vivevano i dalmati italiani. A poca distanza dal Giorno della Memoria rivolta alle vittime della Shoah , siamo a rimembrare ulteriori e non meno sconcertanti esempi di drammatica disumanità che, al di sopra di ogni indirizzo politico, devono portarci nuovamente a riflettere su quanto sia importante stimolare le coscienze civili troppo spesso oscurate da atteggiamenti di intolleranza, soprusi e prevaricazioni, anche attraverso cerimonie celebrative che rendano edificante il ricordo. L’Amministrazione Comunale di Abbiategrasso ha onorato il sacrificio di tutte le vittime coinvolte in questi efferati e dolorosi avvenimenti ponendo una corona di alloro ai piedi della targa a loro dedicata invitando la cittadinanza a partecipare alla cerimonia alle ore 10,30 presso il Parco Pubblico di Via Pianzola, in occasione della quale è suonata la sirena dei Vigili del Fuoco. 

Il Comune di Abbiategrasso riconosce il ruolo fondamentale che svolgono le attività e gli eventi culturali al fine di essere fermento e stimolo nella promozione e nello sviluppo del territorio e della qualità della vita. A tale scopo concede appositi contributi finalizzati al sostegno delle attività e dei progetti annuali in tale ambito, ed ha pertanto emesso un avviso pubblico per la concessione di contributi per la realizzazione di progetti in ambito culturale – anno 2023. Per l’anno 2023 le risorse che il Comune di Abbiategrasso intende destinare a contributi saranno finalizzate al parziale sostegno di progetti di ambito culturale, adeguatamente documentati, che associazioni ed enti intendono attivare nel corso dell’anno corrente e che comunque dovranno essere completati entro il 31 dicembre 2023. Tali progetti saranno valutati sulla base dei criteri specificati nell'avviso, in ogni caso la richiesta di contributo non potrà superare l’ 80% della spesa prevista per ogni singolo progetto. Requisiti indispensabili poter effettuare la richiesta di contributo sono:

  • la sede legale dell’associazione o ente deve essere presso il Comune di Abbiategrasso;
  • l’associazione o ente deve essere regolarmente attivo almeno dal 1 gennaio 2022.

Le associazioni e gli enti che intendono accedere ai contributi previsti devono presentare domanda compilando la modulistica online scaricabile sul sito web del Comune entro il 10 marzo 2023. Ogni associazione o ente potrà presentare richieste di contributo per un massimo di tre progetti.

Da lunedì 30 gennaio fino al 24 febbraio era  aperto il bando destinato alle associazioni sportive del territorio per poter partecipare al progetto “Sport nei parchi”, promosso da Anci e Sport e Salute, di cui il Comune di Abbiategrasso è stato assegnatario previo bando pubblico nazionale. Il progetto-pilota, di durata annuale, mira a realizzare attività motorie e sportive nei parchi urbani per la creazione di aree non attrezzate - “Isole di Sport”, messe a disposizione dai Comuni e gestite dalle Asd/Ssd che saranno selezionate per lo svolgimento dell’attività motoria e sportiva a favore della cittadinanza per la quale inoltre è previsto un contributo. Le Asd/Ssd selezionate si impegneranno ad offrire durante il week end un programma di attività gratuite destinate a diversi target (bambini e ragazzi, donne, terza età ed eventuali ulteriori target) all’interno del Parco individuato, secondo le modalità definite nel presente Avviso Pubblico. Inoltre, il Parco sarà messo a disposizione delle Asd/Ssd per svolgere l’attività sportiva in favore dei propri tesserati durante la settimana. Il Progetto prevede inoltre  la collaborazione delle Asd/Ssd individuate con il presente Avviso Pubblico nell’organizzazione di giornate a tema “sport e sociale” o “sport e salute” in favore dell’intera comunità, con lo scopo di promuovere messaggi e campagne di sensibilizzazione su temi sociali (es. razzismo, violenza sulle donne, bullismo, omofobia, etc.) e sui corretti stili di vita, in collaborazione con altri soggetti e istituzioni del territorio (Enti ospedalieri, Università, esperti scientifici).

Mi capita di sentire che una cima mi chiami, è una sorta di magnetismo che mi attrae in modo estremamente istintivo, quasi atavico: lo sguardo viene sedotto in direzione dalla vetta che resta scolpita nella memoria, per ripresentarsi alla mente di tanto in tanto, come una grande passione fra due persone che attendono solo l’occasione di incontrarsi nella giusta circostanza per amarsi. Capita sovente di non riuscire ad assecondare tale richiamo in tempi brevi, perché non ci sono le circostanze: manca il socio giusto, l’adeguata preparazione o le condizioni meteo, così passano i giorni, i mesi e a volte gli anni, ma il desiderio di quella cima resta inalterato. Un giorno, infine, ti svegli e capisci che il momento è quello giusto, che le circostanze ci sono, ti senti bene e sai che potrai arrivare in vetta, anche da sola. Lo sai e basta, nella piena consapevolezza di te stessa, dei tuoi limiti come delle tue capacità e inizi a muovere il primo passo: giovedì 23 giugno 2022, la mia giornata è iniziata così. In Grignetta (Grigna Meridionale, 2184 m) sono stata parecchie volte in passato ma mai per arrivare in cima; ho arrampicato sui vari satelliti che costellano la montagna. Obiettivi raggiunti con soddisfazione certo, ma sempre con la sensazione che mancasse qualcosa: arrivare lassù, sfiorare il cielo e scrutare dall’alto quanto scalato più sotto. Mi sono sempre detta “…prima o poi ci salgo, ma voglio farlo da sola quando me la sentirò perché percepisco distintamente il bisogno di dialogare con lei durante il mio cammino…” e così è stato. Una splendida giornata tersa ha fatto da cornice ai miei passi, lenti ma regolari, capaci di adattarsi al sentiero a tratti non ben visibile, come alla roccia che offre appigli e appoggi per progredire sicuri. Sono salita da sola? Sì e no. Sì, perché tecnicamente non c’era nessuno con me, proprio nessuno perché salendo per la Sinigaglia (EEA)1 in un giovedì di fine giugno non ho visto anima viva se non in vetta; no perché in realtà ero in piacevole compagnia di me stessa. Un progredire seguendo il ritmo dei battiti del cuore e del pulsare del sangue nelle vene che percepivo distintamente, in armonia con l’ambiente, come se stessi danzando con la natura intorno: aria e terra mi circondavano, acqua e fuoco ero io. Sono rimasta in ascolto dei pensieri che attraversavano la mente in libertà, spaziando fra ricordi piacevoli e sogni riposti in un cassetto dimenticato, progetti per il futuro e il desiderio di amare di nuovo…che quasi le due ore e mezzo di salita non sono bastate per finire i dialoghi interiori. Anima e corpo in sintonia e accoglienza di ciò che l’ambiente trasmette: il profumo della terra e della roccia calcarea, la percezione del calore sulla pelle, la leggerezza dell’aria inalata a pieni polmoni, la sicurezza trasmessa dal piede fermo in appoggio e la piacevole sensazione rigenerante di un sorso d’acqua fresca. Un grande movimento fisico e interiore che si blocca magicamente quando la vetta è a vista e mi assale come un nodo in gola che per un istante blocca perfino i miei passi, un’emozione violenta e pervasiva accompagnata da una felicità densa e spessa, che mi fa dimenticare tutto del mondo escluso il sapore della libertà. La maggior parte delle volte vado in montagna in compagnia, ma di tanto in tanto amo coltivare questo rapporto con la montagna in solitaria, per salire in vetta e contemporaneamente poter scendere dentro di me. Si tratta delle cime più profonde che io sia in grado di raggiungere. Biografia: Sono Alba Passarella e da venticinque anni gioco un ruolo attivo nella mia Sezione CAI in Abbiategrasso (Presidente della Sezione e della Scuola Valticino Remo Gulmini), un Comune della provincia ovest di Milano. Amo soprattutto arrampicare, mi piace la vela e cucinare, pratico yoga e adoro i gatti! Insegno, sono Pedagogista Clinico Anpec nella mia città (studiometalogo.com)e collaboro con la Rete Nazionale delle Scuole all’Aperto. Infine, nel tempo libero (quello che rimane…) scrivo romanzi (Facebook Alba Passarella Autrice). Amo la vita.

(M.S.) - Valerio De Angeli, classe 1981, abbiatense doc, da ormai vent'anni è il responsabile di ricerca e sviluppo di una multinazionale della linea bakery, vale a dire di tutto ciò che è pane. Questa multinazionale opera nel campo delle miscele delle farine. "Prende le farine, i semi, i malti, tutte le materie prime singole - spiega Valerio - e inventa, grazie proprio alla ricerca e sviluppo, miscele di prodotti a livello di sfarinati e panificazione per l'uso professionale. Diamo un prodotto qualitativamente alto". Professionalmente parlando, Valerio De Angeli nasce come bakery-coach "inizialmente con i video corsi, poi con i corsi in presenza e quest'anno, finalmente, dopo aver aiutato tante persone a sviluppare i propri panettoni, ho deciso di fare il mio, a mio marchio, il Dea Bakery Lab che si trova ad Abbiategrasso in via San Carlo al civico 2". Il nuovissimo laboratorio di panificazione di Valerio è quindi pronto per sfornare i panettoni artigianali per il Natale 2022. Ma qual è l'attuale dolce che fa tendenza? "E' la Mugnaga - risponde De Angeli - per la produzione del quale utilizzo albicocche semi-candite che rimangono in macerazione tutta la notte all'interno del passito di Pantelleria che conferisce tono e morbidezza all'impasto". Un'altra prelibatezza prodotta da Valerio è il  panettone alle pere e cioccolato fondente al 7%, ideale per i più golosi che non vogliono però rinunciare alla tradizione. In vendita nel laboratorio anche il panettone tradizionale "solo per veri intenditori affezionati alla ricetta del panettone milanese , con uvetta e scorza di arancio candito", sottolinea De Angeli. Ma la grande novità, un'eccellenza del nostro territorio è il panettone gastronomico con gorgonzola creato in collaborazione con il Caseificio Arioli di Ozzero. "E' un panettone gastronomico - conclude Valerio - quindi salato, da consumare come antipasto. Al suo interno troviamo una grandissima quantità di gorgonzola piccante, il Dop 01. E' possibile acquistarlo solo da Arioli".Prossimamente, una volta terminato l'adeguamento del negozio di via San Carlo, tutti potranno partecipare a dei corsi sia privati che di gruppo, nell'ambito del mondo dell'arte bianca. Tutti i panettoni che escono dal Dea Bakery Lab sono prodotti personalmente dallo stesso Valerio De Angeli, senza l'aiuto di dipendenti e collaboratori. In questa stagione, Valerio conta di sfornarne almeno 700. Per ulteriori informazioni sull'attività di De Angeli consultare il sito web www.deabakerylab.it e l'omonima pagina Facebook, mentre per l'acquisto del panettone gastronomico al gorgonzola Dop 01 prodotto in collaborazione con Arioli è possibile ottenere tutte le info in merito scrivendo all'indirizzo mail ordini@arioliachille.com

In data 15 ottobre si è svolto a Tradate il 2° Torneo di tiro a segno in memoria del P.O. Bers. Cav. Gr. Cr. Ambrogio Locatelli. La Sezione Bersaglieri di Abbiategrasso, unitamente alla famiglia Locatelli e al Presidente Moresco, hanno deciso di destinare il ricavato dell’evento all’Hospice di Abbiategrasso. Venerdì 25 novembre 2022, Il Presidente Regionale Anb Lombardia Bers. Moresco Cav. Gianfranco, il Presidente Provinciale Anb Milano Bers. Crivelli Cav. Angelo, il Presidente della Sezione Bers. Pavesi Cav. Oraziantonio, la signora Mariangela Donà, con le figlie Vanessa ed Anna in rappresentanza della famiglia Locatelli, e numerosi bersaglieri e simpatizzanti di Abbiategrasso, hanno consegnato il contributo di 1.500 euroall’Hospice di Abbiategrasso. Con questa lodevole iniziativa, i Bersaglieri hanno voluto ricordare la memoria di Ambrogio, donando un contributo ad una Fondazione vicina alle persone che più di altre necessitano di aiuto. Unitamente al contributo sono stati donati il calendario associativo Nazionale dell’Anb, la targa ricordo del 2° Torneo di tiro a segno e il gagliardetto della Sezione Bersaglieri di Abbiategrasso. 

La Sezione M.B.V.M. Ten. Pompeo Montorfano Abbiategrasso

Alessandro Benetton investe nei fari di illuminazione. 21 Invest, gruppo di investimento europeo fondato e guidato da Alessandro Benetton con sedi in Italia, Francia e Polonia, annuncia di aver firmato un accordo vincolante per rilevare una quota del capitale di Trime, gruppo con sede a Cassinetta di Lugagnano (MI), leader europeo e uno dei principali player mondiali nello sviluppo e produzione di torri faro per l’illuminazione di cantieri infrastrutturali, miniere e live events. Trime, guidata dal Presidente Andrea Fontanella e dall’amministratore delegato Paolo Tacconi, è una realtà industriale fortemente innovativa, da sempre focalizzata sullo sviluppo di torri faro ad alto contenuto tecnologico con una naturale vocazione ai mercati internazionali. La società conta circa 200 dipendenti e nel 2022 punta a raggiungere circa 90 milioni di euro di fatturato consolidato. Ad oggi quasi il 40% del fatturato è generato da soluzioni alimentate da energie rinnovabili (ibride, elettriche e solari) e oltre il 90% si sviluppa all’estero, in particolare nei Paesi in cui Trime è presente con una filiale diretta, quali il Regno Unito, l’Olanda e gli Stati Uniti e raggiungendo clienti in più di 30 Paesi nel mondo. A partire dal 2017 Trime ha affiancato al core business delle torri faro quello dei generatori mobili mediante il marchio Tekno Proget, sfruttando il proprio know-how “green” sul mercato dei generatori specializzati su applicazioni di nicchia. Il mercato delle torri faro è previsto in grande espansione grazie alla sempre maggiore attenzione alla sicurezza dei lavoratori nei cantieri, che viene migliorata grazie all’illuminazione, e al trend di sostituzione delle tradizionali torri faro alimentate a diesel con quelle “green” che, oltre a ridurre le emissioni di CO2 e l’inquinamento sonoro, risultano più efficienti. La produzione ha luogo in Italia in quattro siti produttivi dotati delle migliori tecnologie. La società ha sviluppato un modello operativo estremamente efficiente che consente di garantire alla clientela un servizio di alto livello, con standard di qualità improntati all’eccellenza, unito ad un elevato livello di personalizzazione del prodotto, anche grazie alla flessibilità ottenuta dall’internalizzazione di alcune fasi dei processi produttivi. 21 Invest integrerà le proprie competenze ed il proprio approccio strategico, sviluppato in 30 anni di attività, affiancandosi alla tradizione imprenditoriale del fondatore e del management team, per consentire a Trime di affermare la propria leadership, continuando ad investire in tecnologia e innovazione.

Nella serata di giovedì 10 Novembre, alle ore 20, nel Ristorante Orto di San Antonio di Abbiategrasso (Via Alzaia Naviglio Grande, 20 Abbiategrasso) si sono incontrati i proprietari del locale Tommaso Benincasa e Luca Grassi (Grassi, purtroppo non era presente per motivi di salute) insieme allo scrittore, poeta e storico cileno Julio Araya Toro in rappresentanza di Marcela Rodríguez Valdivieso, (Rodríguez purtroppo non era presente per motivi di salute) per un importante progetto che fu sottoscritto tra il ristorante Orto di San Antonio di Abbiategrasso e l'Associazione storica-culturale “Ducato di Abbiate-Grasso”. Il progetto propone di incorniciare in un angolo nella parete del ristorante fotografie autografate di noti e importanti personaggi di diverse discipline (cultura, arte, sport ecc.) di Abbiategrasso, del territorio e altrove. La prima consegna ufficiale di sette fotografie autografate è avvenuta il 14 Febbraio 2020. La seconda consegna ufficiale di sei fotografie autografate è avvenuta il 18 Settembre 2020. La terza consegna ufficiale di otto fotografie autografate è avvenuta il 28 Febbraio 2021. E la quarta consegna ufficiale di sei fotografie autografate è avvenuta il 18 Novembre 2021 da parte di Rodríguez e Araya. Questa volta Araya Toro ha fatto la quinta consegna ufficiale di tre nuove fotografie autografate e con grande soddisfazione ed emozione ha ricevuto le foto uno dei i due proprietari del Ristorante Orto di San Antonio, Tommaso. Le fotografie sono di: Tenzin Khentse (Cesare Milani), Lama, Maestro e Monaco Tibetano e Paola Bradamante (Scrittrice, Pittrice e Fotografa). In un futuro prossimo si realizzerà l'inaugurazione della parete del ristorante con tutte le fotografie autografate, in totale 30. Dal 2016 i proprietari Tommaso Benincasa e Luca Grassi hanno deciso di creare un progetto culinario che consiste nel preparare, servire, assaggiare la fragranza ed il sapore di prodotti della terra e del mare e di offrire la tradizione della cucina italiana. A distanza di tanti anni Benincasa e Grassi, continuano con la stessa passione, amore e mistica di quel lontano 2016. UN PO' DI STORIA. La ex antica Osteria di Sant'Antonio si trova lungo la sponda ciclabile del Naviglio Grande ad Abbiategrasso, proprio nel punto in cui il Naviglio Grande si dirama creando il Naviglietto facendo una curva ad angolo retto che si dirige verso Milano. La frazione prende il nome di “Castelletto”, infatti in questo luogo si trovava una piccola fortificazione sorta nella seconda metà del Trecento. La antica osteria (l'attuale ristorante Orto di Sant’Antionio dal 2016) apparteneva alla nobile famiglia degli Olgiate che la costruirono dopo che Galeazzo Maria Sforza concesse loro la vendita di pane, vino e carne al minuto senza l'obbligo di far pagare il dazio. Gli Olgiate furono esiliati per aver partecipato all'uccisione del Duca nel 1476 e nel 1530 la struttura fu venduta ai Belandis per divenire proprietà degli Cittadini-Stampa. All’interno del ristorante si trova un'antica ghiacciaia, una suggestiva sala rotonda in mattoni che risale al 1411 circa e mantiene tutt'ora lo stile di una locanda d'altri tempi; questa sala è adatta a pranzi e cene di lavoro, o eventi speciali in un ambiente unico e riservato.

Si è svolta presso la sala convegni dell'ospedale di Abbiategrasso la prima conferenza dei sindaci dell'Asst Ovest Milanese. Come previsto dal regolamento, l’assemblea è stata presieduta dal componente più anziano, Gian Pietro Beltrami, Sindaco di Besate. La Conferenza dei Sindaci nomina i propri rappresentanti e avvalendosi del Consiglio di rappresentanza, esprime – nell’ambito della programmazione territoriale dell’Asst – proposte per l’organizzazione della rete di offerta territoriale e dell’attività socio-sanitaria e socio-assistenziale. Partecipa inoltre alla definizione dei piani socio-sanitari territoriali e alla verifica dello stato di attuazione dei programmi e progetti della Asst Ovest Milanese. Al termine, si sono svolte le operazioni di voto e sono stati nominati i componenti che resteranno in carica per i prossimi 5 anni: CONFERENZA DEI SINDACI · Presidente: Cesare Nai – Sindaco di Abbiategrasso · Vice Presidente: Sara Bettinelli – Sindaco di Inveruno CONSIGLIO DI RAPPRESENTANZA DEI SINDACI · Fabio Merlotti – Sindaco di Buscate · Lorenzo Radice – Sindaco di Legnano · Sabina Doniselli – Sindaco di Boffalora s/Ticino MEMBRO COLLEGIO DEI SINDACI DI ATS CITTA’ METROPOLITANA DI MILANO · Linda Colombo – Sindaco di Bareggio

Il 29 ottobre 2022 è uscito il libro di racconti della scrittrice, pittrice e ceramista magentina Annie M. G. Catskin (Anna Pellegatta). Questa opera è stata pubblicata dal marchio Editoriale Julio Araya (Eja) e dalla Sociedad de Escritores Latinoamericanos y Europeos (Selae). Il libro ha 68 pagine e l'autrice ci racconta il suo argomento: "I racconti sono cinque. Non hanno un filo conduttore. Ognuno ha un suo argomento. C’è un giallo con un sottofondo passionale. Un racconto di fantasia che ho dedicato a mia figlia Lara, che si intitola “La quercia”. “L’Osvalda” è un racconto semi serio; ho riportato una conversazione alla quale ho realmente assistito in metropolitana a Milano. Naturalmente l’ho romanzata ed enfatizzata per renderla ancora più divertente e mi sono inventata tutta la storia che fa da cornice a questa conversazione. “La gabbia” invece è il mio primo racconto in assoluto. Racconta di una ragazza adolescente e del suo rapporto conflittuale con la madre. Diciamo che mi è costato parecchio scrivere questo racconto. L’ho fatto in uno dei periodi più complicati della mia vita. Chi l’ha letto e mi conosce dice che c’è molto di me, anche se naturalmente non è un’auto biografia. “Ho inciampato in un ramo secco” è il frutto di un esperimento che abbiamo fatto durante un corso di scrittura. L’insegnante ci ha proposto di intervistare una persona straniera di nostra conoscenza che è immigrata in Italia. Io ho scelto una ragazza islandese, la mamma di un compagno di mia figlia alle elementari. Ne è uscito un ottimo racconto. Gli interessati in acquistare o informazione sul libro potette visitare le pagine: https://www.facebook.com/annie.m.g.catskin, https://www.facebook.com/ElixArtMilano/ e www.elixart.it

Presso il Municipio, si è tenuta una conferenza stampa per la presentazione della campagna di sostituzione dei contatori del gas ad Abbiategrasso. Hanno presenziato alla riunione oltre al Sindaco Cesare Nai e l'assessore ai lavori pubblici Roberto AlbettiElio Carini e Guido Ferrario di Amaga SpA Francesco Pituello e Sergio Spedicato di Aemme linea distribuzione srl., che hanno illustrato alla stampa il progetto. Al via ad Abbiategrasso  la sostituzione di tutti i vecchi contatori: al loro posto arriveranno quelli di ultima generazione, dotati di funzioni come la telelettura e la telegestione. Partirà entro la fine del mese di ottobre l’intervento di rinnovo che porta la firma di Aemme Linea Distribuzione, che con tale attività va ad ottemperare a quanto contenuto nella  delibera di ARERA (Autorità di regolazione per energia reti e ambiente). Saranno oggetto di sostituzione 12.000 contatori e l’attività sarà effettuata dalla società MBS Group, azienda che si è aggiudicata l’appalto dei lavori e che, per conto di Aemme Linea Distribuzione, sta contattando i cittadini, per fissare un appuntamento finalizzato, appunto, alla sostituzione.

Alberto Cola insieme alla moglie Martina Forti sono i titolari della nota Villa Umberto 1896 di viale Cattaneo ad Abbiategrasso. Nella villa si svolgono eventi di ogni tipo: oltre a quelli privati - matrimoni, comunioni, cresime e quant'altro - vengono organizzati anche eventi aperti al pubblico, come nel caso della "Febbre del giovedì sera" in collaborazione con il noto Pier titolare del Bar Castello e di Alessandro Cairati dei "Solo Zero" per quanto riguarda la musica. L'evento si svolge da tre anni a questa parte, escludendo i due anni di pandemia. Si tratta di una apericena basata sulla musica, il ballo "e lo stare qui insieme fino a mezzanotte", spiega Alberto Cola che aggiunge "un piano bar che ben si adatta alle richieste della serata". Per tutte le info sull'attività di Villa Umberto è possibile consultare il suo sito web unitamente alla pagina Facebook. "Villa Umberto è una bella location, vicina al centro città - afferma il musicista Alessandro Cairati - molto raccolta, molto intima". 

Venerdì 9 settembre alle ore 18.00 in Cooperativa Rinascita di Abbiategrasso (Via Novara, 2), e con un grande numero di pubblico presente si è dato inizio alla inaugurazione della mostra multiculturale “Madre Terra Chiama, L’umanità Risponde?”. Hanno preso la parola alla manifestazione l'ideatore della mostra, lo scrittore abbiatense Alessandro De Vecchi, poi la fotografa Giovanna Giunta, la fotografa Simona Posla, la pittrice Anna Bonaccossa e infine lo scrittore e storico Julio Araya Toro. Tutti hanno dato il benvenuto alla mostra che riunisce quattro discipline: pittura, scrittura, fotografia e fumetti. Prima di concludere questa prima giornata la fotografa Simona Posla ha dialogato con l'ospite della serata: Camillo Ciprandi, che ha raccontato la sua esperienza e passione di girare a piedi, camminando e passeggiando per diversi luoghi dell'Italia e dell'estero. Questa importante iniziativa continua sabato 10 settembre e domenica 11 e potrà essere visitata dalle ore 10.00 alle 12.00 e dalle 15.00 alle 19.00. In entrambi giorni (sabato e domenica) alle ore 17.00 si svolgerà un reading letterario, e sempre il sabato alle ore 18.00, saranno presenti due importanti ospiti e relatori: Cristina Chiappa (Parco del Ticino) e Matteo Colaone (WWF Lombardia). Questa iniziativa è stata resa possibile grazie alle associazioni “GALÀ-108 Carpe Diem”, “Num de Bià”, “FridArte”, “Ema Comics” e “Ducato di Abbiate-Grasso” e patrocinata di “Parco del Ticino” e “WWF Lombardia”.

Il sindaco Cesare Nai e l’assessore Roberto Albetti nel corso della cerimonia di inaugurazione della nuova piscina comunale "Anna Frank",hanno parlato dei prossimi obiettivi dell’Amministrazione, con in cima il trasferimento degli uffici comunali nella ex Pretura: cosa che avverrà entro la fine del 2022. Sorgerà così una ”cittadella amministrativa” in via Cairoli,  che nei progetti dell’Amministrazione dovrebbe in futuro accogliere tutti gli uffici e i servizi, con l’unica eccezione dell’ufficio del sindaco, che resterà in piazza Marconi, sede di rappresentanza. I lavori sono stati pressoché e conclusi e  costeranno alle casse comunali circa 850mila euro ma - fatti tutti i conti del caso - la nuova sede permetterà di risparmiare tra utenze e affitti circa 25mila euro l’anno. I primi uffici a traslocare nella nuova struttura  saranno i servizi sociali e l’ufficio di Piano (oggi in via San Carlo), l’anagrafe, i servizi demografici e quelli scolastici (oggi in piazza Vittorio Veneto) e l’ufficio Relazioni con il pubblico e Protocollo (oggi in piazza Marconi). Oltre al giudice di pace. L’edificio, disposto su tre livelli di circa 780 metri quadrati l’uno, in futuro dovrebbe perfino essere ampliato e diventare la sede del consiglio comunale, almeno questo è quanto hanno annunciato il sindaco Cesare Nai e l’architetto Alberto Ambrosini, responsabile unico del procedimento.

"Heiros Camp" è l'iniziativa estiva organizzata dall'Associazione Heiros di Abbiategrasso, una nuova esperienza per i ragazzi e le ragazze autistici di Bià e dell'Abbiatense. "Si tratta di un campus estivo della durata di sette settimane che probabilmente replicheremo a partire dai primi giorni di settembre - spiega Andrea Samek Lodovici, Presidente di Heiros - . Siamo stati invitati nell'agriturismo dei Leprotti e successivamente ci ha contattati la Colonia Enrichetta tramite il suo gestore, una cooperativa di Vigevano, allo scopo di far trascorrere in quella location una giornata ai nostri ragazzi che erano entusiasti. L'Enrichetta, una colonia forse poco conosciuta dagli abbiatensi, è un posto molto bello. Tredici i nostri ragazzi coinvolti in questa iniziativa, tre dei quali non hanno mai frequentato Heiros, si sono avvicinati a noi una volta venuti a conoscenza del campus". Heiros, dunque, continua a crescere. 

Nei giorni 22, 23 e 24 luglio una folta delegazione a cominciare dal sindaco Cesare Nai, l’assessore Valter Bertani, il consigliere comunale Gianluca Ceresa con una cinquantina di abbiatensi hanno partecipato alla Festa del Bue” di Ellwangen, città tedesca gemellata con Abbiategrasso. Una festa antichissima che si tiene la terza settimana di luglio al Castello della città tedesca dove il bue, cotto alla brace, viene servito alla cittadinanza. Solo che stavolta, essendo il Castello di Ellwangen in fase di ristrutturazione, la festa si è tenuta in piazza e il bue, già tagliato in porzioni, è stato servito ai tavoli. Una tavolata immensa che ha occupato l'intera piazza. I cittadini tedeschi hanno anche avuto modo di degustare il risotto made in Bià, preparato per l'occasione, in una grande cucina messa a loro disposizione, da alcuni componenti la delegazione abbiatense, accolta già da venerdì 23 dai due sindaci Volker Grab e Michael Dambacher. La carovana abbiatense è partita alla volta di Ellwangen nella prima mattinata di venerdì 23 da piazza Vittorio Veneto e verso mezzogiorno è giunta a Lindau per la sosta e il pranzo sul lago di Costanza. Ripartenza e arrivo ad Ellwangen intorno alle ore 17. Sabato 24 c'è stata la visita alla cittadina tedesca e, nel tardo pomeriggio, gli abbiatensi hanno partecipato alla Festa del Bue nel corso della quale si è esibita la Scuola di Musica di Abbiategrasso, presente per l'occasione. Infine domenica 24, alle ore 11, il concerto della Scuola di Musica di Ellwangen e di Abbiategrasso sul piazzale della chiesa. Dopo il pranzo, alle ore 14, la ripartenza per Abbiategrasso dove la rappresentanza abbiatense è giunta intorno alle ore 21.30. Quest'anno ricorre il trentesimo anniversario del gemellaggio fra Bià ed Ellwangen e per l'occasione le autorità della città tedesca hanno premiato quelle abbiatensi con delle stampe molto particolari consegnate nelle mani del sindaco Cesare Nai e dell'assessore Valter Bertani, quest'ultimo cittadino onorario di Ellwangen. Presente alla Festa del Bue anche un gruppo dei Vigili del Fuoco di Abbiategrasso (vedi foto qui in alto). 

La pesa pubblica ubicata in via Brunelleschi, nei pressi di un deposito del Comune, è stata ripristinata nella sua funzionalità. Si è provveduto alla sostituzione dell’intera apparecchiatura, la quale non accetta più monete, ma funziona esclusivamente con apparecchiatura pos (accetta qualsiasi carta di credito o bancomat). L’intervento si è reso necessario a seguito dei continui atti di vandalismo cui era stata purtroppo soggetta l’apparecchiatura rendendola non funzionante per lunghi periodi. Per operazioni di pesatura rimane tutto invariato, sia per quanto concerne i costi (di seguito riportati nella tabella), sia per quanto concerne le modalità di procedura che comunque vengono dettagliate sul dispaly dell’apparecchiatura medesima al momento della pesatura dell’automezzo. 

      Prezzi pesa pubblica

  • da 400 Kg a 9.980 Kg            Prezzo    2,00 €
  • da 10.000 Kg a 29.980 Kg    Prezzo    4,00 €
  • da 30.000 Kg a 45.980 Kg    Prezzo    6,00 €
  • da 46.000 Kg a 60.000 Kg    Prezzo    8,00 €

Al Ceser Nai per  la prima in della storia, per doo vòlt in fila l’é diventaa al Sindich de Biegrass in dj ann domilla. Even trii i Sindich de scernì cont i Consiglier de votà e quej che j a “feven cognoss”, sia de chì che de là, s’ hinn dai de fà tucc, per la soa part, per fai votà. L’importanza de scernì quel che va ben per i bisògn della città, la dovarìa, per tucc, omm e dònn, giovin e vècc, fà pensà e ragionà. Gh’é stai quej che hinn vegnuu a caa di ferii per votà, e quej che hann seguttà a ciplaccà, criticà, reclamà senza votà. E inscì, cont al vòto pòcch puu del 37 per cent, la città de Biegrass, l’é,  vuna de quej che hann vòtaa de men  e che gh’hann de vergognass.

Cesare Nai per la prima volta nella storia, per due volte in fila, è diventato Sindaco di Abbiategrasso negli anni duemila. Erano tre i Sindaci da scegliere con i Consiglieri da votare e quelli che li presentavano, sia da una parte che dall’altra, si sono impegnati tutti,per la loro parte, per farli votare. L’importanza di scegliere quello che va bene per i bisogni della città, dovrebbe, per tutti, uomini e donne, giovani e vecchi, fare riflettere. Ci sono stati quelli che sono tornati dalle ferie per votare, e coloro che hanno seguitato a ciarlare, criticare, reclamare senza votare. E così, con il voto poco più del 37 per cento, la città di Abbiategrasso, è una di quelle che hanno votato  meno e che devono vergognarsi.

Le numerose attività messe in atto da Novembre 2021 a Maggio 2022, con la realizzazione di ben 7 webinar di approfondimento introdotti da magazine informativi, avevano diversi obiettivi: informare i cittadini sul servizio di raccolta puntuale, sensibilizzare e coinvolgere i cittadini sui temi della produzione di rifiuti, della raccolta differenziata, degli obiettivi dell’Agenda 2030 e molto altro, nei territori del Comune di Abbiategrasso, Bareggio, Gudo Visconti, Motta Visconti, Vermezzo con Zelo e Zibido San Giacomo. Oltre 600 visualizzazioni dei webinar tematici realizzati in collaborazione con molti ospiti che hanno contribuito alla diffusione di conoscenze e buone pratiche per i cittadini, tra i quali ASviS Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile, la docente ed esperta di cultura giapponese Marangoni Rossella, Paola Rossi e Riccardo Marchesi, esperti Achab Group in tema di rifiuti, raccolta differenziata e buone pratiche di riduzione e riuso. Infine Amaga S.p.A ha offerto gratuitamente ai docenti interessati le licenze ScuolaPark per l’anno scolastico 2021/2022 per lo svolgimento di attività didattiche sull’educazione civica e ambientale a cui hanno avuto accesso le scuole del territorio, coinvolgendo alunni e docenti, per approfondire tematiche sulla sostenibilità ambientale, sul cambiamento climatico e sulla responsabilità civica.  

Alla presenza del sindaco Cesare Nai e del consigliere comunale Gabriele Di Giacomo, giovedì 9 giugno, presso la sede del Circolo CB di Abbiategrasso è stato organizzato un rinfresco per ricordare i 48 anni di fondazione del Circolo Ricreativo Abbiatense. "Ringrazio la carrozzeria Simon Carr per aver aderito a questa iniziativa - commenta Antonino Cirino - unitamente a tutti i nostri soci. Il nostro scopo e le nostre iniziative si prefiggono sempre lo scopo di dare una mano alla Fir-Cb come Protezione Civile che, lo ricordo, è stato il nostro circolo a fondare. Abbiamo ristrutturato la sede e con alcune donazioni che ci sono pervenute abbiamo potuto organizzare questa inaugurazione e ricordare i nostri 48 anni". 

Grande successo per l’evento di rilancio della storica azienda italiana di televisori, Mivar Srl, che il 4 giugno a Castel San Pietro Romano ha presentato in maniera ufficiale i nuovi prodotti che a breve saranno di nuovo in vendita sul mercato. Perché Castel San Pietro Romano? Il collegamento Castel San Pietro Romano e Abbiategrasso nasce a febbraio 2022, quando Pasquale Ricolli ed Egon Hoischen, due giovani del territorio, trovano un grande seguito nel progetto "Ricordando la Mivar". Questo progetto viene inoltre sostenuto dalla realizzazione, inaugurata alla presenza del presidente Marco Tacchella e della figlia di Carlo Vichi, Luisa, una mostra temporanea, allestita a Castel San Pietro Romano in Via Borgo San Pietro n°7, sulla storia deII’Azienda italiana e sulla figura di Carlo Vichi. La mostra sarà aperta fino a fine settembre. Ringraziamo l’Amministrazione Comunale di Castel San Pietro Romano, gli sponsor, le associazioni Il Principe - Aps, i 400 Corti Film Fest, il Festival del Giglietto e Ghiottonerie dei Monti Prenestini, i ragazzi dell’Iisp Rosario Livatino Palestrina Cave e tutti coloro che hanno collaborato per la riuscita dell’evento.

Pasquale Ricolli - Egon Hoischen

Dopo due anni di pandemia che hanno costretto gli organizzatori ad allestire una manifestazione per pochi intimi a causa delle restrizioni e dello stato di emergenza Covid, il 2 Giugno 2022 la città di Abbiategrasso ha finalmente celebrato in modalità normalità la Festa della Repubblica. Il ritrovo era fissato per le ore 9.00 in piazza Marconi con formazione del corteo e arrivo alla basilica di Santa Maria Nuova, dove è stata celebrata una S. Messa alle ore 9.30. Proseguimento, poi, fino a raggiungere il Monumento ai Caduti, in piazza Milite Ignoto, dove si è effettuato l’alzabandiera e depositata una corona d’alloro. Successivamente il corteo si è diretto in via Cantù e corso Italia raggiungendo il Parco della Repubblica: posizionata una corona e resi gli onori alla Repubblica Italiana. Al termine della cerimonia, il ritorno in piazza Marconi per gli onori al Gonfalone della città davanti al Municipio. Il 2 Giugno del 1946 si tenne il referendum che sancì la nascita della Repubblica Italiana che il Presidente Pertini immaginava giusta, incorrotta, forte e umana. Festeggiamo e ricordiamo i tantissimi che ci hanno dato la possibilità di celebrare oggi la libertà e la democrazia. Valori che non è possibile dare per scontati se è vero che solo il 6% della popolazione mondiale vive in una democrazia davvero liberale (Democracy index 2022). In serata, alle ore 21.00 in piazza Castello si è tenuto “Penne e Piume al Vento”, concerto corale e strumentale con il Coro A.N.A. Gruppo di Abbiategrasso, diretto da Carlo Tunesi, e la Fanfara dei Bersaglieri Cavalier di Gran Croce Ambrogio Locatelli di Abbiategrasso, diretta dal Capo Fanfara Calogero Lanzalaco. L'ingresso era libero.

Approssimandosi le elezioni amministrative del Comune di Abbiategrasso, l’Associazione Anffas, in quanto parte sociale attiva del sistema di welfare locale ed in coerenza con il proprio mandato istituzionale di associazione a-politica e a-partitica, si propone di stimolare i candidati e le forze politiche in lizza a condividere gli obiettivi e gli scenari delle politiche per la disabilità e l’inclusione sociale che caratterizzeranno  i prossimi anni di impegno dell’associazione sul territorio abbiatense. Attualmente, con l’avvio della ripresa post Covid, l’associazione Anffas Abbiategrasso e la Fondazione il Melograno, entrambe con sede in Strada per Cassinetta, hanno avviato un’importante azione di rilancio dell’attività associativa e di accoglienza in queste precise direzioni:

  • Nuovi spazi residenziali: in pratica l’apertura di una nuova comunità alloggio per 10 persone entro il 2022 in risposta a situazioni di grave emergenza sociale e di situazioni familiari ai limiti della sostenibilità
  • Riqualificazione socio-sanitaria dei servizi residenziali: in particolare la prospettiva di valutare un ulteriore riqualificazione dei posti avviati come Comunità Alloggio (CSS) in presidio socio sanitario ad elevata intensità assistenziale (RSD), in virtù del fatto che nel territorio abbiatense gli indici di copertura dei fabbisogni per la disabilità disciplinati già dalla DGR 2019 n 1987 sono tra i più bassi di tutta la Lombardia: in pratica mancano oltre 20 posti di residenzialità socio-sanitaria territoriale per arrivare alla media di copertura regionale
  • Nuovi spazi per i servizi diurni: l’avvio della progressiva riqualificazione della struttura di Strada per Cassinetta, con l’ammodernamento dei locali oggi adibiti a Centro Diurno per rendere gli stessi più funzionali alle esigenze degli ospiti
  • Nuovi progetti di vita che contemplino anche percorsi di inclusione sociale attraverso la collaborazione con realtà impegnate in ambito agricolo
  • Uno spazio abitativo innovativo propedeutico al Dopo di NOI: la possibilità di realizzare uno spazio abitativo di transizione situato tra la Comunità e il Centro diurno, con una duplice possibilità di utilizzo sia come servizio ambulatoriale per i minori con disabilità sia come luogo di sollievo abitativo, anche propedeutico al distacco ed all’emancipazione dei figli dai genitori
  • Tali impegni risultano pienamente coerenti con le strategie di riqualificazione delle politiche sociali territoriali previste dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr) ed anche con le politiche regionali per la disabilità.  Ma soprattutto, tali impegni si qualificano come azioni concrete di matrice sussidiaria, cioè azioni realizzate dagli stessi genitori, familiari e volontari che operano a sostegno delle persone con disabilità, i quali uniscono le proprie forze per realizzare servizi e interventi fruiti poi da tutti i cittadini della comunità: azioni pertanto nate dal basso, ma che consentono al territorio e ai vari Comuni di fronteggiare le domande di bisogno assistenziale rivolte dalle famiglie con disabilità alle istituzioni; genitori che si auto-organizzano con il sostegno della comunità locale e garantiscono supporto e sostegno anche all’attività istituzionale degli enti locali, contribuendo a costruire una rete territoriale di servizi a sostegno delle persone con disabilità che oggi nel territorio abbiatense appare carente rispetto alla dimensione del bisogno. Le azioni di rilancio e di riqualificazione di Anffas, coerenti con le strategie di cambiamento imposte dal Covid e dal Pnrr, richiedono pertanto un approccio integrato e condiviso con le principali istituzioni e gli enti locali da realizzarsi secondo modelli innovativi di co-programmazione e co-progettazione, come sancito dalla riforma degli enti di terzo settore, e quindi inaugurando, ai sensi della normativa vigente, una nuova stagione di collaborazione tra enti pubblici e del privato sociale caratterizzata da crescente corresponsabilità, nella quale la sfida per il Comune di Abbiategrasso, come comune capofila dell’ambito distrettuale abbiatense, non può che essere quella di saper rivestire un ruolo trainante per tutto il territorio. Per questo motivo l’associazione Anffas intende proporre con il presente documento un’opportunità di confronto a tutti i candidati Sindaci ed alle forze politiche che li sostengono, in merito alla necessità di riqualificare le politiche sociali territoriali attraverso alcuni investimenti urgenti e necessari che l’associazione Anffas sta affrontando con particolare impegno: 
    1. Nuova Comunità Alloggio, sostenuta dalla compartecipazione al costo del servizio tra cittadini e istituzioni, da far partire entro settembre 2022
    2. Riqualificazione progressiva dei servizi di comunità alloggio in Residenzialità Socio Sanitaria Assistenziale RSD dal 2023 in avanti

    Rispetto alle scelte effettuate dalla nostra Associazione, ecco alcune domande e richieste di posizionamento per i diversi candidati e le forze che li sostengono:  

    • Questi obiettivi e queste azioni sono condivisi dagli attuali schieramenti?
    • Nei rispettivi programmi c’è spazio per azioni che vadano a sostenere tali obiettivi?
    • Esiste tra gli schieramenti ed i candidati sindaci una precisa volontà di approcciare il problema secondo un’azione di concertazione co-programmatoria caratterizzata da crescente corresponsabilità istituzionale tra enti locali e realtà di terzo settore?
    • Tra le forze in lista esistono eventualmente ipotesi alternative alle strategie di intervento proposte da Anffas per affrontare le carenti risposte istituzionali del territorio documentate anche da Regione Lombardia?

    In quanto associazione di advocacy e realtà che gestisce servizi di accoglienza, l’Associazione Anffas sarà ben lieta di poter accogliere prima delle elezioni e nei primi giorni dopo il voto le indicazioni dei vari schieramenti.

    Anffas Abbiategrasso - Il Presidente Massimo Simeoni

Nella mattinata di giovedì 26 maggio l’assessore regionale alle attività produttive Guido Guidesi della Lega si è recato ad Abbiategrasso in visita istituzionale ad alcune aziende e attività commerciali cittadine. Ad accoglierlo davanti ai cancelli dell’azienda Bormioli Luigi, il Sindaco Cesare Nai, gli assessori Bottene e Bernacchi, la consigliera comunale Magnoni ed i consiglieri regionali del territorio Trezzani e Scurati. Interessante l’incontro con I dirigenti dell’azienda Bormioli che hanno raccontato all'assessore cosa viene prodotto nello stabilimento di Abbiategrasso dove appunto si producono prodotti in vetro di alta qualità utilizzati dall’industria cosmetica (grandi marchi della moda), contenitori e bottiglie per distillati e liquori. Al termine del colloquio, la visita allo stabilimento. L’assessore Guidesi si è poi recato alla Bcs, uno dei fiori all’occhiello tra le molte aziende di Abbiategrasso, dove è stato accolto dall’Ing. Fabrizio Castoldi che dopo aver intrattenuto l’assessore raccontando la storia della sua famiglia e della sua azienda, lo ha portato a visitare lo stabilimento di viale Mazzini. Non poteva mancare poi un giro per Abbiategrasso e un salto alla Pasticceria Besuschio dove attraverso il racconto appassionato del Maestro Besuschio, l'assessore e I presenti sono stati rapiti non solo dai colori e. dagli odori ma quanto dalla passione, dall’amore per il lavoro, dalla conoscenza e dal sapere che fanno la differenza nella Pasticceria Besuschio, patrimonio di Abbiategrasso ed eccellenza lombarda da preservare. Infine la visita ad Abbiategrasso si è conclusa presso la Metallurgica Lombarda insignita quest’anno dall’Amministrazione del Leoncino d’Oro. In Metallurgica l’assessore ha avuto modo di incontrare il  proprietario storico e la nuova proprietà che ha deciso di investire nella tradizione e nella qualità lombarda relativamente alla produzione di chiodi per calzature. 

C’erano anche la Sezione e la Fanfara Bersaglieri di Abbiategrasso al Raduno Nazionale dei Bersaglieri che si è svolto a Cuneo nell’ultimo fine settimana di Sabato 21 e domenica 22 maggio. Agli ordini del presidente Orazio Pavesi eravamo più di 90 tra bersaglieri, fanfaroni e simpatizzanti, -. Sabato pomeriggio la fanfara “Cav. Gr. Cr. Ambrogio Locatelli” si è esibita nel comune di Bernezzo dove, dopo aver eseguito l’Alza bandiera e reso Onore al monumento ai Caduti, ha tenuto un concerto a ringraziamento dell’ospitalità ricevuta. Durante il concerto c’è stato anche un simpatico siparietto dovuto al fatto che proprio sabato compiva gli anni la nostra madrina, la signora Mariangela Donà Locatelli, alla quale, a nome di tutta la Fanfara, il Capo fanfara Calogero Lanzalaco ha consegnato un grazioso omaggio floreale, mentre la fanfara ha suonato “tanti auguri””. Domenica mattina, giornata del Raduno, la fanfara di Abbiategrasso ha sfilato per la prima volta come “Fanfara Cav. Gr. Cr. Ambrogio Locatelli”. Una dedicazione, che com’è noto, è stata decisa in ragione del fatto che proprio il compianto Bersagliere Ambrogio Locatelli aveva fortemente voluto che la sezione di Abbiategrasso dei Bersaglieri, di cui era altresì Presidente Onorario, avesse una Fanfara tutta sua e in tal senso si era prodigato a tutti i livelli e sotto molteplici punti di vista. Al passaggio davanti alla tribuna d’Onore, dove era seduta al completo anche la Famiglia Locatelli, lo speaker del raduno ha ricordato e sottolineato l’evento così: “ecco il passaggio della Fanfara di Abbiategrasso ora intitolata a ricordo del Bers. Cav. Gr. Cr. Ambrogio Locatelli con la presenza del figlio che indossava il copricapo del padre”. Infatti, in rappresentanza del padre che mai mancava ai raduni dei bersaglieri, il suo ultimogenito Gianluca ha indossato al suo posto il cappello col piumetto, sfilando in parata. Questo è stato sicuramente il momento per noi più commovente, perché è stata anche la prima volta che abbiamo eseguita “la corsa” sotto la tribuna d’onore senza che il nostro Presidente Onorario Ambrogio fosse lì fisicamente presente. Anche se siamo sicuri che da lassù sia stato in prima fila ad osservare la sua Fanfara.

La Sezione Bersaglieri “M.B.V.M. TEN. POMPEO MONTORFANO ABBIATEGRASSO

(M.Scotti) - L'assessore comunale di Abbiategrasso Alberto Bernacchi ci racconta la sua esperienza di viaggio nelle martoriate zone di guerra in Ucraina. Il viaggio a Leopoli risale allo scorso sabato 2 aprile. "La carovana era composta da 66 mezzi - spiega Bernacchi -, si trattava perlopiù di quasi tutti pulmini promisqui. Nell'andata abbiamo portato con noi qualche tonnellata di generi alimentari e generi di prima necessità, mentre nel viaggio di ritorno abbiamo caricato 16 profughi ucraini. Eravamo al seguito dell'associazione San Vincenzo, che possedeva 3 dei 66 mezzi già citati. Il ritrovo era fissato in quel di Gorizia dove, oltre ai mezzi di trasporto, era a disposizione un pulman attrezzato in modo da poter ospitare profughi e viveri". " Cosa dire di questa esperienza? - prosegue Bernacchi - Egoisticamente parlando, è servita tanto a me, quello che mi sono portato a casa è stato pesantissimo a livello emozionale. E' trascorso ormai un mese, ma quell'esperienza ce l'ho ancora nella testa. Così come ho inchiodato nel cervello il suono delle sirene che a Leopoli continuavano a funzionare, mi sono rimasti impressi i volti dei bambini che non sorridevano più nemmeno se gli davi una caramella, un giochino...Per non parlare delle immagini delle famiglie in procinto di separarsi. Immagini che, viste dal vivo anzichè filtrate in tv, ti spezzano il cuore. E poi ancora, ti porti a casa l'estremo orgoglio di un popolo, quello ucraino, che ha reagito all'unisono contro un'invasione che non si meritava". "Abbiamo condotto in Italia persone provenienti un pò dall'intera Ucraina, in particolar modo dalle zone più calde del conflitto", conclude Alberto Bernacchi.

Con delibera di Giunta dell'11/05/22, è stata approvata la proposta  di realizzazione e donazione al Comune di Abbiategrasso dal parte dell'Associazione Nazionale  Alpini – Gruppo di Abbiategrasso di una “Bike lab Station” in occasione della ricorrenza del 100°  anno dalla fondazione del Gruppo.  La Bike lab station sarà realizzata sull'alzaia ciclo-pedonale sinistra del Naviglio di Bereguardo, in  prossimità della prima conca, e sarà composta da:

  • Colonnina pubblica attrezzata di riparazione e gonfiaggio biciclette
  • Fontanella in ghisa per l'erogazione di acqua potabile
  • Panchina per la sosta e per il riposo

Il Comune, nel ringraziare il Gruppo Alpini per la lodevole iniziativa, di intesa con il Consorzio  Villoresi, metterà a disposizione l'area e l'allacciamento idrico di acqua potabile. La realizzazione  verrà eseguita non appena saranno disponibili i relativi permessi.

“I numeri del bilancio 2021, con i suoi relativi indicatori che fanno segnare una crescita costante dell’Azienda, accostati alle nuove dinamiche di sviluppo, ci consegnano una fotografia di Amaga oltre modo positiva e che, nonostante le difficoltà di uno scenario in cui la pandemia ha fatto sentire ancora i suoi effetti negativi, si conferma essere sempre più una Public Utility al servizio di un territorio che ormai va ben oltre i confini dell’Abbiatense”. E’ questo il commento di Piero Bonasegale, Presidente di Amaga, al documento economico che ha ottenuto il semaforo verde dall’assemblea degli Azionisti il 28 aprile. Creazione di una cultura di tutela del territorio e di chi lo abita, visione di sistema del territorio Abbiatense e Magentino; approccio proattivo e sistematico verso i Comuni del territorio. Questi gli ‘asset’ principali lungo i quali si è sviluppata l’attività di Amaga. Sono ovviamente i numeri la principale cartina di tornasole di quanto detto, tant’è che il 2021 fa registrare un risultato prima delle imposte pari ad Euro 214.369, con un incremento di Euro 31.789 (+17%) rispetto al 2020 (Euro 182.580). Dopo le imposte, l’esercizio si chiude con un risultato pari ad Euro 170.425 (Euro 157.324 del 2020). Un risultato sostenuto da un aumento del valore della produzione (Euro 816.159, +8% rispetto al 2020), accompagnato da un aumento dei costi della produzione mantenutosi proporzionale (Euro 842.416, +8% rispetto al 2020) e da una diminuzione degli oneri finanziari (Euro 66.271, -30% rispetto al 2020). La redditività e l’efficienza della gestione, misurate rispettivamente dall’EBITDA* (Euro 1.345.457, Euro 1.272.955 nel 2020) e dall’EBITDA MARGIN (12% come nel 2020), si confermano a livelli positivi, confermando la complessiva positiva performance della gestione aziendale, nonché la capacità potenziale della gestione di generare flussi finanziari, sebbene il quadro macroeconomico degli ultimi anni abbia deteriorato la solvibilità contributiva di famiglie ed imprese, rallentando la capacità di tramutare in liquidità il potenziale finanziario generato da una pur redditiva ed efficiente gestione. Anche la dinamica finanziaria ci restituisce l’immagine di una Public Utility in salute, se è vero che al 31 dicembre 2021 le disponibilità liquide (Euro 1.082.819) sono aumentate di Euro 1.033.330 rispetto al loro ammontare al 1°gennaio 2021 (Euro 49.489). Tuttavia Amaga SpA si conferma una realtà a disposizione del territorio anche in virtù del piano assunzioni che ha portato nel 2021 all’ingresso in Società di 12 nuovi collaboratori (di cui 8 destinati ad attività operative, 2 farmaciste e 2 giovani laureati). "Si tratta di un aspetto significativo, – rimarca il Presidente Bonasegale – che dimostra quanto e come l’azienda punti sulla valorizzazione del capitale umano, così come nella crescita e arricchimento professionale dei più giovani, pertanto, abbiamo provveduto a sostituire le sette figure che avevano lasciato AMAGA avendo raggiunto i requisiti pensionistici, integrando la struttura aziendale con nuovi profili”.  Entrando ancora nelle pieghe del Bilancio 2021, crescono gli investimenti:  nel corso del 2021 le immobilizzazioni (al netto dei relativi fondi ammortamento) sono aumentate per complessivi Euro 596.296, incremento principalmente trainato dalla prima tranche di investimenti sostenuti per la ristrutturazione dell’Ecocentro di proprietà del Comune di Abbiategrasso (Euro 546.454 a fronte dei complessivi Euro 1.500.000 previsti) ed a supporto della quale nel corso dell’esercizio l’azienda ha ottenuto un primo finanziamento pari ad Euro 1.200.000. Altro asset centrale che Amaga SpA ha sviluppato nel corso dell’anno addietro è stato quello del Servizio “FARMACIE”, anche in considerazione dell’accresciuta strategicità di questo presidio sanitario sul territorio nella lotta alla pandemia. Dall’attivazione del servizio  “Tamponi Antigenici Rapidi” a quello nella Farmacia Comunale 1 di Via Novara n°44 in Abbiategrasso del servizio di somministrazione della “dose booster” (c.d. “Terza Dose”), sino alle azioni di marketing messe in atto su indirizzo dei Comuni Azionisti (ampliamento dell’offerta di prodotti e servizi, nonché perfezionamento della  comunicazione) che sono in linea anche con la recente riforma socio sanitaria regionale tesa a realizzare la cosiddetta ‘FARMACIA DEI SERVIZI’. Tutto questo oltre ad arrecare una benefica ricaduta per i servizi alla popolazione-in questa fase ancora emergenziale- ha permesso ad Amaga SpA di segnare un significativo aumento del fatturato delle due Farmacie comunali pari al 14% rispetto al 2020. "Amaga– commenta il Sindaco di Abbiategrasso – oltre a svolgere nel nostro territorio una serie di servizi fondamentali per la qualità della vita del cittadino si è rivelata ancor di più uno straordinario partner per la preziosa consulenza offerta per la partecipazione a bandi, tant’è che nel 2021 il nostro Comune ha ottenuto finanziamenti per quasi 5 milioni di euro (4.932.834,94 euro), destinati all’efficientamento energetico degli edifici pubblici comunali”. “Tutto questo – continua Nai – va aggiunto alla realizzazione del nuovo Ecocentro, nonché alla stipula nelle prossime settimane del contratto “EPC - Energy Performance Contract”, specie dopo il via libera del Consiglio comunale dello scorso 5 aprile. Risultati che evidenziano il grande valore aggiunto prodotto da questa proficua e virtuosa sinergia”. 

Sabato 16 Aprile alle ore 10, nel sotterraneo del Castello Visconteo di Abbiategrasso e con la presenza di Cesare Nai, Sindaco di Abbiategrasso, Silvia Grassi, Presidente dell’associazione “Amici dell’Arte e della Cultura” e Julio Araya Toro, Presidente dell’associazione “Ducato di Abbiate-Grasso” è stata inaugurata la “Mostra d’Arte di Primavera 2022”, organizzata da entrambe le associazioni in un gemellaggio inedito tra pittori, scrittori e poeti, intitolata: “Va l’aspro odor dei vini l’anime a rallegrar”, dedicata al vino. Erano presenti le opere di 30 scrittori: Alba Passarella, Alessandro De Vecchi, Alfio Rossi, Angela Cristina Broccoli, Anna Pellegatta, Anna Ticozzi, Aurelia Menescardi, Dario Tonetti, Edmondo Masuzzi, Elisa Poletto “Feltrinon”, Emanuela Gioletta, Enrica Moroni “Calicantus”, Enrico De Paoli “il Sindaco”, Erica Regalin, Francesca Civardi, Franco Farè, Giuseppe “Peppino” Cislaghi, Giuseppe La Barbera, Giuseppe Redondi, Guido Ranzani, Julio Araya Toro, Lucio Da Col, Luigia Bevilacqua, Marcela Rodríguez Valdivieso, Melo Grasso, Raffaella Ballerio, Riccardo Magni, Romeo Besuschio Scarioni, Stefano Re e Valentino Bianchi. E anche le opere 29 pittori: Ernesto Achilli, Clara Giovanna Ambrosio, Aurelio Beretta, Mario Bergamini, Domenico Bernacchi, Luisa Bonetti, Caterina Cama, Antonio Castiglione, Loredana De Franceschini, Gianni De Paoli, Daniele De Vecchi, Giorgio Della Fiorentina, Manuela Errani, Franco Farè, Federico Fiorini, Silvano Gallazzi, Silvia Grassi, Mara Gualtieri, Ambrogio Leo, Osvaldo Mascarello, Donatella Milanesi, Pietro Vittorio Milani, Lorenzo Oldani, Veronica Palmese, Concettina Prinzivalli, Danilo Radice, Gianluigi Scotti, Gian Carlo Torti e Giancarlo Colli. E per arricchire la mostra di pittura e scritti, le associazioni hanno stampato un catalogo di 74 pagine con inserite tutte le opere di pittori e scrittori, con l'aggiunta di una introduzione storico-culturale e di tradizioni inerenti all'argomento dell'uva, vite e vino nei nostri territori, in particolare del Comune di Abbiategrasso del quale ricorrono i 90 anni dall'acquisizione del titolo di "città". E anche come tutti gli anni, la “Mostra di Pittura Collettiva a Tema Libero”, con le opere di 29 pittori associati: Giancarlo Colli, Mariangela Ferrario, Giuseppe Ranfi, Mario Bergamini, Gianluigi Scotti, Gianni De Paoli, Luisa Bonetti, Concettina Prinzivalli, Giacomo Cipressi, Ernesto Achilli, Silvano Gallazzi, Manuela Errani, Aurelio Beretta, Emilia Bustreo, Domenico Bernacchi, Danilo Radice, Franco Farè, Federico Fiorini, Silvia Grassi, Pietro Vittorio Milani, Mara Gualtieri, Giorgio Della Fiorentina, Arianna Inglesi, Clara Giovanna Ambrosio, Antonino Landolina, Lorenzo Oldani, Osvaldo Mascarello, Antonio Castiglione e Donatella Milanesi. Sono inoltre presenti due “Mostre Personale” di due importanti soci dell’associazione. Caterina Coma, con la mostra intitolata: “Vivere a colori”, pittrice del 2012, usa la tecnica paesaggista e natura in generale, e dipingendo olei sul legno con i rilievi. Ha realizzato mostre personali e collettive a: Abbiategrasso, Vigevano, Gaggiano, Porto Ceresio, Milano (casa Alda Merini). E Giordano Paglia, con la mostra intitolata: “Io il mondo lo vedo Così”, pittore del 2009, usa la tecnica di osservare la natura e modificarla, e la Luna come punto di riferimento nella vita dell'essere umano. Ha realizzato mostre personali e collettive a: Abbiategrasso, Vigevano e Milano (casa Alda Merini).

Sulla questione dell’accreditamento e sul bisogno di un riconoscimento per il servizio offerto alle persone con disabilità e alle loro famiglie, si aprirà in Regione un tavolo tecnico. La visita dell’assessore regionale alla Famiglia, Solidarietà sociale, Disabilità e Pari Opportunità Alessandra Locatelli al centro Anffas Il Melograno ha portato a questo. “E’ il primo passo verso un impegno concreto. E ne siamo felici, anche i sindaci del territorio, presenti all’incontro, hanno espresso la volontà di stare accanto ad Anffas in questa nuova sfida. Non è più tempo di aspettare, ci troviamo di fronte a una vera emergenza. Famiglie stanche, provate, bisognose di assistenza e supporto. La comunità alloggio deve aprirsi a nuovi ingressi quanto prima. Ognuno ha il suo ruolo e tutti siamo consapevoli dell’urgenza. Contiamo di sistemare 8 dei 10 ragazzi in lista in tempi davvero brevi. Intanto, ed è questa l’altra importante novità, sono partiti nei giorni scorsi i primi incontri fra assistenti sociali e Ats per definire il piano alla persona. Ogni caso sarà analizzato con cura, e attraverso i colloqui con i familiari e gli esperti sarà possibile definire percorsi individualizzati per ogni ospite. Ciascuno ha la sua storia, i suoi legami, le sue criticità e non verrà trascurato nessun aspetto. Noi siamo pronti a partire”. Alberto Gelpi, colonna portante del centro di Strada Cassinetta, è fiducioso. “Anffas ha investito tantissime energie, si è impegnata economicamente per creare la casa del futuro degli ospiti disabili che da anni frequentano il centro diurno e che non possono più essere accuditi dai familiari, ora ciascuno deve fare la sua parte per far decollare la struttura. L’intervento dell’assessore regionale ha favorito il dialogo fra le parti e sollecitato tutti. La responsabilità condivisa – conclude Gelpi – permetterà finalmente al progetto Dopo di Noi con Noi di diventare una risorsa”. Intanto, concluso lo stato di emergenza, anche il calendario di appuntamenti e manifestazioni a favore di Anffas, torna a riempirsi.“La prima importante iniziativa da segnalare è quella in programma a Morimondo i prossimi 24 e 25 aprile. In occasione della tradizionale Festa del Latte, organizzata dalla proloco per ricordare la figura di San Giorgio, patrono dei lattai, l’associazione Amici del Melograno insieme agli Amici di Gazzo Veronese cucineranno porzioni di riso solidale, secondo le ricette del tradizionale risotto alla milanese e del riso alla pilota. I piatti verranno preparati in corte dei Cistercensi, dove saranno allestiti anche tavoli e gazebi per la consumazione del pranzo. L’intero ricavato sarà devoluto a favore di Anffas e del progetto Dopo di Noi. A tutti i volontari e a chi sceglierà di partecipare alla manifestazione il nostro grazie più sincero”.

Giovedì 31 marzo sono iniziate le celebrazioni per il 90esimo anniversario della Città di Abbiategrasso. Alle ore 15, al Castello Visconteo, l'inaugurazione e la cerimonia di consegna della “Bibliomobile” e dei suoi libri proposti dagli Istituti Scolastici cittadini. In Biblioteca l'intervento di Francesca Facchetti e il momento di condivisione sulla storia di Abbiategrasso dedicato alle classi che hanno partecipato in rappresentanza degli istituti cittadini. Alle ore 17, sempre al Castello Visconteo, la consegna delle pergamene del concorso artistico "#Andratuttobene – Enjoy your life, paint the virus!" indetto all'inizio dell'emergenza sanitaria. Gli eventi si susseguiranno fino al giorno 30 aprile (vedi locandina e programma pubblicato in home page). Tornando alla "Bibliomobile", ne abbiamo parlato con il consigliere comunale della Lega Gabriele Di Giacomo, ex Forza Italia (a sinistra nella foto). "In seguito al consiglio comunale dei ragazzi che si è svolto circa tre anni fa - spiega Di Giacomo -  ho sposato subito questo progetto e in collaborazione con mia moglie Chiara Bonomi abbiamo donato questa bibliomobile. Abbiamo anche trovato due sponsor: il ristorante L'Impero e, ovviamente, lo Studio tecnico Bonomi-Di Giacomo. Lo scopo di questa bibliobici, piena di libri forniti dal Comune, è quello di recarsi ogni settimana in tutte le scuole. Si tratta, in sostanza, di una biblioteca itinerante". Alla cerimonia di inaugurazione della "Bibliomobile" erano presenti il sindaco Cesare Nai e l'assessore alle Politiche Scolastiche Eleonora Comelli. Prima tappa della "Bibliomobile",  l’Istituto Terzani in occasione della "settimana della lettura".

La frazione di Cascinazza è un meraviglioso piccolo centro abitato, a metà tra Casterno e Abbiategrasso, nel comune di Robecco sul Naviglio. La ridente comunità campestre è assai deliziosa, immersa nelle campagne e tranquilla, tutto molto bello ma sussiste una pecca. Infatti i residenti della zona lamentano la preponderante "invasione" delle mosche, che soprattutto nei caldi mesi estivi prendono possesso al limitare dell'abitato. I cittadini si sono attivati, infatti hanno organizzato per giovedì 24 marzo un incontro con tanto di manifesti, per parlare della suddetta problematica diffusa, costituire un comitato e di conseguenza essere compatti per fermare questa situazione. Dall'incontro inoltre si evince che la causa prima del problema sono i locali allevamenti di bestiame, in particolare un allevamento di pollame locale, sito in zona. I cittadini hanno constatato che l'allevamento, nel periodo più caldo, è foriero della diffusione degli insetti, ma soprattutto negli ultimi anni. Qui ordunque manca un tassello, come ebbe a dire il grande giornalista Indro Montanelli:"Se c'è una caccia alle streghe, vado prima di tutto a sentire le ragioni delle streghe", è giusto che si sappiano alcune cose, in particolare ai cittadini di Cascinazza. Infatti nessuno si pone un quesito, le mosche che danno fastidio agli abitanti, non danno fastidio forse ai titolari e ai dipendenti della suddetta azienda? Possibile che costoro, nel corso degli anni non abbiamo fatto nulla. La realtà è diversa, infatti un'azienda che lavora con gli animali e con il bestiame, da per scontato che si radunino e riproducono, per questo si fa il possibile per prevenire la diffusione degli insetti, mantenendo però al contempo il benessere degli animali. Purtroppo questo, negli ultimi anni, non è bastato, in primis a causa di un caldo non da poco e soprattutto perché non basta appoggiarsi sui privati per la disinfezione delle mosche, servirebbe una rete maggiore anche dagli amministratori locali. Inoltre c'è altro punto fondamentale, da pochi sollevato, ma che rimane un cardine della questione. Com'è possibile che questa bella zona residenziale sia stata edificata praticamente a ridosso di questa azienda. Anche qui bisogna analizzare degli aspetti, infatti l'azienda nello specifico, è ubicata nella zona dai primi anni settanta, mentre l'area urbana è degli ultimi venticinque anni. La bella strada con ville e villette, immersa in questa campagna amena, non andava edificata lì, da qui nasce questa coesistenza difficile, non certo voluta dall'azienda. È legittimo che i cittadini si lamentino delle mosche, così come è legittimo che le aziende lavorino producendo reddito che sfama le famiglie, nello specifico un' azienda agricola produce direttamente i prodotti che consumiamo sulle nostre tavole. Ci siamo resi conto maggiormente ora, con la situazione internazionale critica e il conflitto in corso, cosa significa produrre generi alimentari. Ergo ogni cittadino, nella sua proprietà, gode di diritti ma ha anche dei doveri, l'azienda si impegna nel suo compito di prevenzione e pulizia, ma a ciò deve corrispondere alla comprensione dei residenti, che hanno edificato o hanno comprato case sorte in una zona su cui non si poteva costruire. Qui lancio il mio consiglio, da cittadino di Cascinazza, le aziende agricole che non sono "nemiche" della nostra frazione, fanno di tutto per impattare il meno possibile sulle problematiche locali e sono sempre disposte ad ascoltare la voce dei residenti onesti. La trasparenza e la comprensione, è la base, per un tavolo comune di dialogo. In egual modo è giusto, che i cittadini sappiano, che la realtà è più complessa e sfugge dalle responsabilità dei locali, come ho già detto. La pacifica coesistenza è possibile, basta avere la buona volontà da parte di entrambe le parti, di aprire un dialogo.

Firmato: C.Z.

Nei sotterranei del Castello Visconteo, alla presenza del sindaco Cesare Nai e dell'assessore alla Cultura Beatrice Poggi è stata inaugurata venerdì 25 marzo alle 18 la mostra “Intorno al Fiume Azzurro” organizzata dall’associazione Fridarte per Anffas Onlus Abbiategrasso e Fondazione Il Melograno Abbiategrasso. Un insieme di fotografie e pitture che rappresentano il territorio fra fiumi, acqua, boschi e coltivazioni. Un'occasione irripetibile per leggere il nostro territorio attraverso gli occhi di chi lo ama profondamente. Cento le opere in esposizione: dipinti su tela, acquerelli, disegni a matita, fotografie. Come detto, Il ricavato della mostra, sempre nello spirito di condivisione sociale che contraddistingue Fridarte, sarà destinato al centro Anffas "Il Melograno". La mostra, che ha riscosso un grande successo in termini di qualità e visitatori, è stata visibile fino al 27 marzo nei seguenti orari: dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 15 alle 19.30. Barbara De Angeli, una delle curatrici della mostra: "Un'inaugurazione col botto e un grande afflusso di visitatori. Ringraziamo il sindaco di Abbiategrasso Cesare Nai, l'assessore alla cultura Beatrice Poggi, Massimo Simeoni presidente Anffas e Rita Cussigh volontaria Anffas. Un grosso e immenso grazie a tutti coloro che sono intervenuti come visitatori. Abbiamo lavorato tantissimo ma siamo davvero contenti del risultato".

Esenzione dal pagamento dei servizi scolastici e parascolastici per i minori ucraini accolti nel territorio comunale. Questa è la decisione approvata dalla Giunta, con l'intento di creare percorsi agevolati per l’iscrizione ai servizi, necessari per garantire il diritto allo studio ai bambini profughi dall'Ucraina. Si è ritenuto quindi opportuno assicurare sino al termine dell’anno scolastico 2021/22 la fruizione gratuita dei servizi di refezione scolastica e trasporto scolastico, di pre-post scuola primaria, di post scuola infanzia e di asilo nido (quest'ultimo limitatamente alla fascia mattutina presso l'asilo don Minzoni), fermo restando l’obbligo d’iscrizione e i vincoli legati alla disponibilità di posti. “Si tratta di una misura di emergenza che riteniamo essere un atto dovuto e necessario al fine di favorire l'integrazione e l'accoglienza dei minori e delle loro famiglie che sono in fuga dalla guerra – commenta l'assessore all'Istruzione Eleonora Comelli -, affinché possano trovare nel nostro territorio il supporto e sostegno necessari a seguito dell'improvviso sradicamento territoriale eculturale”.

Benedetta Cosmi, 38 anni, giornalista economica impegnata sui temi del lavoro, della scuola, del "gender gap", nella mattinata di sabato 19 marzo nella sala consiliare del Castello Visconteo di Bià ha presentato "Orgoglio e Sentimento" romanzo di formazione che si connota soprattutto come analisi politico – letteraria.
Dalla lettura del libro di Benedetta Cosmi, in concorso al Premio letterario Strega, si esce con il convincimento che le complicazioni, che soprattutto le nuove generazioni stanno vivendo in un tempo che ha “sospeso” possono essere messe alle spalle, parafrasando il titolo del libro, con ragione e sentimento". Ha moderato Paolo Brambilla dell'Agenzia di stampa Trendiest Media alla presenza, fra gli altri, dell'assessore Francesco Bottene e della consigliera comunale Donatella Magnoni. Il romanzo d’esordio di Benedetta Cosmi candidato al premio Strega (Armando editore) si rivela un romanzo avveniristico: il suo ultimo capitolo, con un salto temporale nel 2035, destina al Quirinale una delle sue protagoniste, Sonia Benedetti Terra, prima presidentessa donna italiana a 52 anni. Nel suo discorso di insediamento annuncia un settennato all’insegna del merito e si chiede come sia stato possibile che nessuna donna prima di lei fosse stata eletta alla prima carica del Paese: “Volete dire che nessuna donna meritasse? Io non credo…”.  Come nascono le amicizie? Complici una tempesta e un viaggio in treno, se lo domanderà un giornalista, metà ligure e metà lombardo, in pensione da poco, che metterà in discussione se stesso e la sua generazione. Si ritrovano nel romanzo i grandi temi d'attualità dentro le storie di famiglie, amori, compagni di scuola, sacrifici e sogni, in una straordinaria storia di formazione. Troviamo l'amicizia fresca di una generazione particolare a cui dà voce l'autrice attraverso Adriana, Olimpia e Giannenrico. E l'amore tra Sonia Benedetti Terra e Fabio Almanacco, nato davanti ai cancelli di una fabbrica milanese, salvata dalla chiusura. L'orgoglio di un Paese, e il suo sentimento. Il potere per cambiare, che bisogna averlo, esercitarlo, prenderselo.

Marita Marrazzo è una ragazza di Abbiategrasso, figlia di Pasquale, titolare del noto ristorante-pizzeria cittadino "Da Marita". Marita gioca a calcio, è una delle fondatrici della squadra AC Ossona Special, dove milita. "Noi siamo una società che ha fatto riconoscere il calcio a livello paralimpico e nazionale - spiega il Direttore Generale della squadra AC Ossona Special, Claudio Beretta - Attualmente è stato riconosciuto dalla Federazione Italiana Gioco Calcio. La nostra è l'unica società di calcio che aveva all'interno una squadra di disabili: ebbene, siamo riusciti a diventare 135 squadre con 3.500 atleti disabili che giocano a pallone con tornei a livello nazionale". Questo movimento che si è così creato, grazie alle società di serie A, è stato associato alle squadre della massima serie. "Noi siamo stati adottati dalla Fiorentina, nostro partner da ormai 6 anni, che ci sponsorizza sia a livello tecnico che di gioco - prosegue Beretta - .Un club di serie A che ha adottato un squadra speciale. Siamo anche andati a giocare a Firenze allo stadio Franchi e siamo stati recentemente invitati come spettatori a seguire le partite dei Viola, Marita compresa". Quasi tutti i club di serie A, 18 su 20, hanno adottato una squadra di ragazzi disabili che, indipendentemente dal sesso, possono giocare in base alla loro disabilità ad un livello piuttosto che a un altro. Marita gioca nel terzo livello, avendo meno capacità motorie e intellettive. "Marita gioca nel ruolo di attaccante, segna gol e ci ha fatto vincere delle Coppe. Lei è una specialista nel calciare i rigori. Questo connubio Fiorentina-AC Ossona Special è importante, siamo portati su un palmo di mano", conclude Beretta. "Abbiategrasso, per diventare sempre più inclusiva deve stare vicina a queste associazioni - afferma Giuseppe Serra, consigliere comunale abbiatense del Gruppo Misto - . La città deve far vedere il suo grande cuore nei confronti di questi ragazzi. Abbiategrasso dev'essere più vicina e sensibile verso le problematiche delle famiglie con ragazzi disabili". In conclusione, l'AC Ossona Special sta cercando ragazzi e ragazze con disabilità o con problemi particolariallo scopo di far loro praticare il gioco del calcio. Marita Marrazzo è stata un esempio per Abbiategrasso. Per info: tel. 328 6077415

Il Consorzio dei Comuni dei Navigli torna ancora una volta ad essere protagonista piazzando dodici Comuni nello speciale elenco dei 43 “Comuni Ricicloni” della Città Metropolitana di Milano contenuta nel Dossier “Comuni Ricicloni Lombardia 2021” di Legambiente. I Comuni Ricicloni sono: Bernate Ticino, Besate, Bubbiano, Busto Garolfo, Calvignasco, Cassinetta di Lugagnano, Cisliano, Corbetta, Mesero, Nosate, Ozzero e Vittuone. La 28ª edizione della cerimonia di premiazione dei Comuni Ricicloni Lombardi si è svolta lo scorso 10 marzo a Milano, presso Palazzo Reale, nell’ambito della quinta edizione di Ecoforum RifiutiLombardia. L’evento è stato organizzato da Legambiente Lombardia, con il patrocinio di Regione Lombardia, Comune di Milano e Anci Lombardia con la collaborazione di Arpa Lombardia e il supporto di A2A. Dei 133 Comuni della Città Metropolitana di Milano sono 43 quelli meritevoli di essere classificati come ricicloni e 12 di questi fanno parte del Consorzio dei Comuni dei Navigli, grazie ai seguenti risultati: Bernate Ticino (3.023 abitanti, 89,8% di RD - Raccolta differenziata e 35,6 di PSR - Procapite secco residuo per Kg/anno/abitante); Besate (2.036 abitanti, 86,4% di RD e 60,2 di PSR); Bubbiano (2.423 abitanti, 84,1% di RD e 67,1 di PSR); Busto Garolfo (13.924 abitanti, 81,2% di RD e 71,0 di PSR); Calvignasco (1.216 abitanti, 85,1% di RD e 64,3 di PSR); Cassinetta di Lugagnano (1.829 abitanti, 87,4% di RD e 59,5 di PSR); Cisliano (4.920 abitanti, 86,3% di RD e 71,9 di PSR); Corbetta (18.551 abitanti, 85,3% di RD e 66,4 di PSR); Mesero (4.200 abitanti, 88,9% di RD e 48,3 di PSR); Nosate (641 abitanti, 83,5% di RD e 72,2 di PSR); Ozzero (1.417 abitanti, 85,0% di RD e 62,1 di PSR); Vittuone (8.976 abitanti, 84,8% di RD e 66,0 di PSR).

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I giovani saranno i veri play-maker, i registi per i nostalgici del lessico calcistico. Ora i giovani vivono questa città solo come pendolari o come svago per quel poco che gli si offre. Ben venga ovviamente l'opera quotidiana dei bar e dei locali che creano punti di incontro, nonché la nostra biblioteca, spazio e faro della nostra cultura, ma tutto questo non basta. Servono un cinema, un teatro, spazi di cultura dove le associazioni che già esistono possano mettere in mostra il frutto della loro missione, stimoli lavorativi, eventi cittadini che facciano riscoprire un senso di comunità al tuo interno. Negli ultimi anni l'impegno della città per promuovere il buon cibo, la cultura slow, con eventi che ormai sono fissi sono sicuramente un ottimo inizio e si possono affiancare nuove idee. Per cambiare non dovrai, però, guardare solo ai grandi temi e ai grandi progetti, ma anche nei piccoli e nei tuoi dettagli. Ti doterai di un mercato coperto per permettere in qualsiasi condizione metereologica agli ambulanti di svolgere la propria attività, magari in uno spazio più grande e meno impattante sulla viabilità cittadina. Un mercato la cui copertura sia fatta di pannelli solari in modo da permettere di inquinare meno. I tuoi parchi dovranno essere molto più verdi e pianterai un albero per ogni cittadino nuovo che avrai. Questi spazi che spesso sono ostaggio di bande di vandali ed incivili, in realtà rappresentano quel city-welfare di cui non ci accorgiamo finché non li viviamo: il canto degli uccelli, uno scoiattolo che passa, il silenzioso ondeggiare dei fiori..non è questo un momento per cui noi ricarichiamo le pile dalle fatiche quotidiane, dai rumori tipici della città? I tuoi cittadini si muoveranno sempre più su itinerari fatti di due ruote e pedali e per questo dal tuo centro storico si irradieranno innumerevoli piste ciclabili verso la nostra zona ricca di cultura e tu sarai una tappa di questo pellegrinaggio offrendo B&B e tutto ciò che una casa può offrire a chi è in viaggio. Sempre all'interno di questa nuova mobilità offrirai una nuova stazione tecnologica e un miglior servizio ferroviario. Oltre al tuo patrimonio esistente dovrai mostrare le tue radici più profonde con un museo sulla tua storia, dove si parli dei tuoi illustri personaggi (un certo Serafino Dell'Uomo di cui temo ci siamo dimenticati) e della tua quotidianità. Sarai una città che riuscirà a digitalizzare la propria amministrazione, ma senza perdere il contatto con i tuoi cittadini più fragili, gli anziani. Già ora stai sviluppando lo studio sulle malattie come l'Alzheimer, sulle malattie della mente, etc. ma ti farai promotrice di queste problematiche con una tua scuola di specializzazione in collaborazione con la Fondazione Golgi e i maggiori istituti milanesi. La salute non è solo ospedali, centri medici, etc. così come non è solo aria pulita e buon cibo, ma è anche sport. Abbiategrasso deve tornare ad investire nello sport, valorizzando le realtà sportive esistenti e cercando di attirarne di nuove. Queste sono solo alcune delle cose che potresti fare per diventare un'altra ed uscire da quella patina malinconica che ti ha caratterizzato negli ultimi anni. La tua politica sarà comunque anche fatta di sicurezza, buche da rattoppare, etc. e sarà sempre così, ma all'ordinario servono azioni straordinarie per rinascere e, avviare un Rinascimento per una città dove le donne e gli uomini, in quanto cittadini, siano al centro e parte attiva di questo processo.

Fabio Baroni

Questo momento drammatico, questo tempo confuso, questa umanità smarrita,
angosciata, indignata, spaventata domanda una parola che non sia solo convenzionale, che non sia solo una retorica proclamazione di principi, che non pretenda di essere una ricetta per risolvere i problemi né una ingenua invocazione di rimedi miracolosi. Quale parola possiamo dire noi, discepoli di Gesù, maestro mite e umile di cuore, agnello di Dio, sacrificio per la nuova ed eterna alleanza? Forse possiamo essere eco della voce del crocifisso. Che cosa dice il Crocifisso Gesù, di Nazaret? 1. Non disperate dell’umanità. Le armi che causano morte e distruzione, la perversione di rapporti tra popoli fratelli che genera il fratricidio, la desolazione di gente che lascia il paese, la casa, la terra, il futuro per sé e per i propri figli potrebbero indurre a disperare. Ecco: l’umanità è ancora e sempre prepotente, cattiva, violenta, sanguinaria! Come è stato all’inizio, così è stato nei secoli, così anche oggi, in questo tempo di tecnologie onnipotenti, ancora l’umanità è assassina. No, non disperate dell’umanità. Considerate che in ogni uomo e in ogni donna c’è un principio invincibile, ogni persona è stata creata in Cristo, porta in sé l’immagine di Dio. Non disperate dell’umanità! Continuate a credere che tutti siamo fatti per edificare la fraternità universale. Non disperate dell’umanità: trovate parole e gesti, pensieri e occasioni per dichiarare la stima, l’invito a conversione, la vocazione all’amore fraterno di tutti gli uomini e le donne che abitano questa terra affidata da Dio perché fosse custodita e abitata in pace. 2. Non pensate solo a voi stessi. Nella tragedia abita la tentazione di ripiegarsi su di sé, di coltivare pensieri meschini che continua a pensare solo ai danni prevedibili per la propria vita, per il proprio benessere. L’ossessione per salvare gli affari può indurre a intendere il dramma presente solo come un danno economico, come contratti strappati, come risorse perdute. È necessario invece un animo grande e sensibile, che sosta in preghiera per ascoltare lo Spirito che suggerisce le vie da percorrere e non solo i danni prevedibili e i vantaggi probabili. Alcuni saranno ridotti in miseria, altri, forse, troveranno occasioni per insperati guadagni. Non siamo autorizzati ai pensieri meschini, noi discepoli del Signore della misericordia. 3. Ammonite i violenti, gli ingiusti, gli empi. Abbiamo una parola da dire a tutti coloro che vogliono la guerra, che comandano la guerra, che si vantano di essere forti in guerra. Ricordatevi che dovete morire, tutti dobbiamo morire. Dovete rendere conto a Dio di quello che avete fatto. Forse non vi turberanno i giudizi dei popoli. Sappiate però che nessuno può sottrarsi al giudizio di Dio!  4. Prendetevi cura degli inermi, delle vittime.
La preghiera conforma ai sentimenti di Cristo. Genera negli animi la compassione per ogni umano soffrire. Suggerisce le vie per prendersi cura delle vittime delle ingiustizie della storia. Ricordatevi della benedizione di Dio per coloro che si prendono cura dei fratelli: ho avuto fame … ho avuto sete … ero straniero …nudo … malato … in carcere (cfr Mt 25,34ss) e vi siete presi cura di me. Viene dunque il momento del prendersi cura: consolare i fratelli e le sorelle che sono tra noi, che lavorano nel nostro paese e sono figli dei paesi devastati dalla guerra. In quei
paesi abitano i figli, i genitori, i mariti e le mogli, le persone care. Sono tra noi e sono in angoscia: avertano la sincerità del nostro compatire. Viene il momento del prendersi cura: verranno a bussare alle nostre case persone che hanno perso la casa. Trovino casa tra noi in una accoglienza intelligente, lungimirante, generosa e sollecita. Viene il momento del prendersi cura: è prevedibile che dilaghino nei paesi devastati dalla guerra povertà e malattie, solitudini e smarrimenti. Sia generosa la mano che dona e che organizza il sollievo. Viene il momento del prendersi cura: la violenza causa ferite in chi la subisce e in chi la infligge. Ci saranno anime ferite, persone dominate dal risentimento e dai sensi di colpa, fedeli che smarriscono la fede nel dramma troppo insopportabile. La nostra preghiera, la parola santa di Dio, il linguaggio delle sante icone, la celebrazione dei sacri riti siano lenostre forme di preghiera e la solidarietà che continua a seminare speranza, consolazione,
riconciliazione, per potenza di Spirito Santo. 

In data 4 febbraio la dirigente scolastica dell'Istituto comprensivo Terzani dott.ssa Filippa Pollaccia ci ha comunicato il proprio trasferimento in Sicilia per un nuovo incarico professionale, ringraziando l'Amministrazione e gli uffici comunali per la continua collaborazione e sensibilità nel supporto alla realizzazione dell'offerta formativa e negli interventi volti al mantenimento del decoro delle strutture scolastiche durante questi anni.Nel ricambiare i ringraziamenti per la disponibilità, umanità e professionalità dimostrata, porgiamo i nostri migliori auguri per il nuovo percorso intrapreso, certi che i medesimi valori condivisi in questi anni, volti al dialogo e all'impegno comune nel rispondere alle esigenze e alle difficoltà della gestione del servizio scolastico, le porteranno nuove e importanti soddisfazioni anche durante questa nuova avventura professionale.

Mercoledì 26 Gennaio alle ore 19, presso la palestra comunale di Gravellona Lomellina (PV), è stato invitato da Sara Tramenote, insegnante di Hatha Yoga, l'autore abbiatense Alessandro De Vecchi, il quale ha avviato ormai una collaborazione continuativa con gli allievi della scuola Yoga Tramenote. Si affrontano meditazioni tratte dal libro di De Vecchi "Nulla da Insegnare Molto da Condividere",libro di saggistica commentato dal maestro qualificato Lama Tsering). Le offerte raccolte per questi eventi vanno in parte devolute all'associazione adozionitibet.it

L’estrazione è stata fatta, e anche trasmessa in diretta dalla pagina facebook di Anffas, il 14 dicembre scorso, ma alcuni premi non sono ancora stati ritirati. “Ci sono ancora premi, messi in palio in occasione dell’evento natalizio, che nessuno ha richiesto e questo è davvero un peccato. La nostra estrazione a premi ha dimostrato ancora una volta la generosità e l’attenzione di tante persone, sono stati venduti quasi 8000 biglietti. Purtroppo, non tutti premi in palio sono stati ad oggi ritirati. Invitiamo le persone che ci hanno sostenuti in questa sfida a controllare il numero del biglietto acquistato”. L’appello arriva da Alberto Gelpi, volontario e consigliere di Anffas Il Melograno. Ricordiamo, allora, i biglietti vincenti: - Monopattino elettrico biglietto n. 54 - IPad Apple 32 Gb biglietto n. 4767 - orologio donna Sector biglietto n. 6696 - cena per 2 persone al ristorante Priore di Morimondo biglietto n. 7082 - Quadro con ricami a mano biglietto n. 15034 - Zainetto biglietto n. 6533 - Beauty case da viaggio biglietto n. 3012 - Coltello elettrico biglietto  n. 4802 - Set per vino biglietto n. 315 - Sottopentola biglietto n.1195 - Panettone biglietto n. 4322.C’è tempo fino al prossino 28 febbraio per richiedere e ritirare i premi. Invitiamo i vincitori a contattare il centro Anffas Abbiategrasso allo 029420307, in alternativa è possibile scrivere a amministrazione@anffasabbiategrasso.it

Cinque euro per sottoporre a tampone un 'under 19' con il medesimo costo esteso al nucleo familiare diretto (madre, padre, fratelli e sorelle ) così da verificare una situazione di possibile contagio e dieci euro per tutti i soggetti che abbiano compiuto diciannove anni. Amaga,  accogliendo prontamente le sollecitazioni pervenute dal Sindaco di Abbiategrasso Cesare Nai, anche alla luce della concomitante ripresa delle attività scolastiche, ha deciso questi prezzi calmierati in materia di tamponi, così da venire incontro alla cittadinanza in questa nuova emergenza Coronavirus. "Siamo ben consapevoli - commenta il Presidente Bonasegale - che, purtroppo, dopo un periodo di relativa calma, la pandemia sta facendo sentire in modo ancora pesante i propri effetti sulle popolazioni del nostro territorio.  In particolar modo, a causa della velocità del contagio dovuto alla cosiddetta 'Variante Omicron', c'è un fabbisogno sempre crescente di tamponi. Da qui la decisione della nostra Azienda, che si conferma anche rispetto a questa emergenza, una realtà al servizio dei cittadini e delle famiglie. La misura di costi calmierati va esattamente in questa direzione - rimarca il Presidente della Public Utility Abbiatense - ben consapevoli che il Covid  19, oltre ad incidere pesantemente sulla qualità delle nostre vite, sta portando con sé anche una pandemia economica, che si fa sentire anche dentro alle nostre comunità. Per una realtà pubblica come Amaga, pertanto, è doveroso contribuire al meglio nella tutela della Salute dei cittadini. Tutto ciò si traduce nella possibilità per tutti di sottoporsi alle operazioni di tracciamento che, sappiamo bene, essere indispensabili al fine di contrastare il propagarsi del virus".  Contestualmente Amaga  sta portando avanti nelle Farmacie Comunali di via Mazzini e Novara la campagna vaccinale per la Terza Dose Booster. "Anche su questo fronte - conclude Bonasegale - la nostra struttura sta facendo il massimo. A questo proposito, colgo l'occasione per ringraziare tutto il personale che in queste complesse settimane, si è messo a disposizione cercando di soddisfare al meglio, per quanto possibile, i bisogni della popolazione.  Come AMAGA  - chiosa il Presidente della Public Utility - stiamo anche procedendo al potenziamento a breve dell'organico operante nelle nostre Farmacie, così  da offrire un servizio ancora più efficace". “Fin da subito la nostra Amministrazione si è attivata per creare spazi adeguati a supporto della campagna vaccinali anti Covid, mettendo a disposizione il polo fieristico; ora grazie alla collaborazione delle farmacie comunali continuiamo ad essere di supporto dei cittadini sia per quanto riguarda il tracciamento dei contagi, sia per velocizzare le somministrazioni delle terze dosi – commenta il sindaco Cesare Nai -. Ringrazio Amaga per la collaborazione, e raccomando a tutti i cittadini di continuare la campagna vaccinale e di mantenere la massima prudenza, visto il repentino aumento di contagi nelle ultime settimane. Ricordo in ogni caso che questa variante ha incidenze molto meno gravi rispetto alle precedenti, in quanto le ospedalizzazioni sono notevolmente limitate. Ciò comunque non ci esenta de continuare a perseguire le buone pratiche che ci permetteranno di uscire da questa pandemia”. 

Comunichiamo i nominativi del  direttivo della nostra sezione a seguito del rinnovo delle cariche: Presidente Michele Bona - Vicepresidente Naomi Contiero - Tesoriere Antonella Beri. Gli altri componenti del direttivo sono: Gianmarco Garbi, Nino Cristiano, Ivano Mussi, Laura Zicconi, Alberto Fontana. Revisori dei conti : Carlo Amodeo, Francesco Biglieri, Andrea Santarelli. Ringraziamo  per l'attenzione e porgiamo cordiali saluti.

Anpi Sezione "G. Pesce" - Abbiategrasso

Il Consiglio regionale della Lombardia ha dato il via libera al bilancio regionale di previsione 2022-2024. Le spese complessivamente iscritte nel bilancio 2022 ammontano a poco più di 28 miliardi di €. I consiglieri regionali della Lega per Salvini Curzio Trezzani, Silvia Scurati e Simone Giudici in una nota hanno così espresso la loro soddisfazione: “In un contesto non certo semplice per le finanze l’impostazione, riuscita, della giunta di Attilio Fontana è stata quella di ridurre le spese di funzionamento della macchina regionale e di non aumentare la pressione fiscale ai cittadini. La fetta maggiore delle spese chiaramente è dedicata a tutto quello che riguarda la salute delle persone, con ben 20 miliardi di € riservati alla sanità lombarda. Regione Lombardia – hanno spiegato gli esponenti leghisti – dopo questi anni particolarmente difficili, ha scelto inoltre di essere concretamente al fianco dei comuni per aiutare la ripresa economica. Infatti, sono oltre cento i milioni di euro messi a disposizione dei comuni della Lombardia per interventi sul patrimonio pubblico. Di questi, quasi otto milioni e mezzo sono riservati alle amministrazioni dei paesi della Città metropolitana di Milano che rientrano nella zona di competenza del provinciale della Lega del Ticino, un’area che va da Boffalora ad Abbiategrasso, da Parabiago a Santo Stefano, passando per Bareggio, Magenta, Cerro, Legnano e Marcallo. Interventi puntuali che hanno coinvolto non solo la Lega ma anche le altre forze politiche, segno che la Regione guarda al bene di tutti e che ha l’obiettivo, con questi finanziamenti, di creare un indotto alla crescita e alla ripresa economica, dimostrando ancora una volta che la Lombardia è il motore dell’Italia e il carburante sono i nostri comuni e i tanti sindaci che ogni giorno lavorano per il bene di tutti i cittadini”. Il referente provinciale del Ticino della Lega, Alessio Zanzottera, ha così dichiarato: “sono molto soddisfatto dei risultati raggiunti da Regione Lombardia e soprattutto di quanto fatto dai rappresentanti della Lega in Consiglio regionale. Trezzani, Scurati e Giudici hanno lavorato molto per portare sul nostro territorio risorse importanti e concrete che saranno di aiuto alle amministrazioni comunali. Sull’esempio di Matteo Salvini è proprio questa la Lega del buonsenso e del fare che vogliamo continuare a portare avanti in Lombardia e sempre in più comuni”. Di seguito le opere finanziate per il Comune di Abbiategrasso. • Abbiategrasso, area fitness percorso vita nel parco comunale, 150.000 • Abbiategrasso, pista skateboard nel parco comunale, 100.000 • Abbiategrasso, manutenzione muro di cinta fossa viscontea, 250.000 • Abbiategrasso, Parco della Repubblica, 300.000. Vermezzo con Zelo 130.000 euro per asfaltature.

Il Comune di Robecco Sul Naviglio e l'associazione “Amici dell'Arte e della Cultura” di Abbiategrasso hanno allestito la “Mostra Collettiva d'Arte” a Tema Libero. Erano presenti i lavori degli associati Marcela e Julio Araya Toro, Ambrogio Leo, Ernesto Achilli, Silvia Grassi, Lorenzo Oldani, Antonio Castiglioni, Aurelio Beretta, Gianni De Paoli, Silvano Gallazzi, Luisa Bonetti, Domenico Bernacchi, Giorgio Della Fiorentina, Giacomo Cipressi, Gianluigi Scotti, Giancarlo Torti, Donatella Milanesi, Mara Gualtieri, Concettina Prinzivalli, Danilo Radice e Manuela Errani. La mostra è stata allestita presso la Biblioteca Comunale “Alessandro Manzoni” in Robecco sul Naviglio a Palazzo Archinto. L’inaugurazione della mostra si è svolta sabato 20 Novembre 2021. Le opere esposte sono state visitate tutti i giorni dalle ore 15.00 alle 18.00 fino a domenica 28 novembre 2021.

Il Teatro Fiera di Abbiategrasso è tornato ad ospitare, come ormai da 44 anni a questa parte, il Concerto di Novembre del complesso bandistico La Filarmonica che ha voluto celebrare i 175 anni dalla fondazione con un programma degno della sua storia: Robert Sheldon, Sostakovic, Cesarini, van Delft e Stravinskij sono stati gli autori protagonisti della serata. I musicanti e il Maestro Dario Garegnani hanno eseguito sia brani tipicamente bandistici, sia pezzi più sinfonici fino a riproporre due estratti dal balletto L’Uccello di Fuoco, il primo successo del genio di Stravinskij, forte di un linguaggio musicale evocativo ed innovativo. Come sottolineato dal Direttore Garegnani, sono poche le bande che arrivano ad affrontare una partitura di quel livello, ed è un onore ed un’emozione poter eseguire un pezzo di quella intensità. L’affiatamento tra il direttore e i circa 70 musicanti è il risultato lampante di mesi di prove, studio per affinare i tecnicismi e per ricercare la qualità del suono. Sarebbero diversi i momenti musicali da sottolineare, ed è sempre un piacere ascoltare un gruppo che con nonchalance passa dai temi solenni e composti di Marc van Delft (un compositore contemporaneo, autore di Choral for a solemn occasion) alla brillantezza di Shostakovic, prima con Folk Dances poi con Ouverture Festiva, brano certamente non semplice e che sfrutta al meglio la sonorità di un organico di fiati. Gli applausi convinti del pubblico, numerosissimo e partecipe, hanno ben sottolineato l’apprezzamento per il programma e la sua esecuzione. Un altro degli aspetti belli di questo gruppo è il vedere come scattino forti e spontanei gli applausi per i “colleghi” ogni qualvolta ci sia una premiazione o il direttore faccia alzare in piedi un elemento che si è distinto per un assolo. Anche questo è segno di compattezza e coesione nell’intento comune di suonare, bene, insieme. Nel corso della serata sono poi stati consegnati targhe di riconoscimento a tre bandisti (Enrico Bianchi, Damiano Lazzarin e Nevio Masiero) che, dopo aver militato diversi anni in banda, hanno deciso di posare gli strumenti e vivere da non musicanti nella famiglia della Filarmonica e, come fosse un passaggio di testimone, contestualmente sono stati consegnati a ben cinque nuovi bandisti gli attestati che segnano la loro ufficiale entrata in organico: questi giovani sono linfa vitale per una realtà musicale che vanta 175 anni di storia, che ha affrontato tanti momenti difficili ma che ha sempre trovato la forza e l’inventiva per reagire. Doverosi riconoscimenti vanno poi ai bandisti stessi, per l’impegno nel portare avanti la passione per la musica, al Maestro Dario Garegnani per la competenza e la sensibilità musicale e al Presidente Alessandro Bagnaschi, colonna portante dell’associazione. Infine, è stato consegnano il Premio Marnati - istituito in ricordo di Carlo Marnati, storico responsabile della Scuola Allevi C. Abriani della Filarmonica e consistente in un premio in denaro spendibile nell’acquisto di strumenti o corsi di perfezionamento a Noemi Zacchetti, una dei bandisti neo-entrati per essersi distinta per costanza e impegno. A Matteo Marnati è invece andato un riconoscimento per i 20 anni dal suo ingresso in banda.Dopo la grande soddisfazione per il Concerto di Novembre, i musicanti si preparano per i tradizionali giri di auguri natalizi nelle domeniche precedenti il Natale e il primo di Gennaio, occasione per augurare a tutta la città e ai sostenitori un piacevole Natale e un Buon Anno Nuovo, che possa portare serenità e normalità.

Il Lions Club di Abbiategrasso, presente con le sue preziose attività da oltre 40 anni sul nostro territorio, ha dimostrato ancora una volta grande solidarietà agli abbiatensi attraverso gesti concreti come la donazione di apparecchiature necessarie al funzionamento quotidiano di un ospedale. Lo scorso anno, in piena pandemia, donò respiratori polmonari, mentre quest’anno ha devoluto al Cantù due apparecchi monitor paziente modello IntelliVue PP5 Philips in grado di monitorare ben 14 pazienti contemporaneamente (dispositivi già avviati in reparto) e due termo scanner per la rilevazione della temperatura a distanza con riconoscimento facciale. La cerimonia per la consegna ufficiale si è tenuta nell’Auditorium del Cantù, alla presenza delle autorità sanitarie, delle autorità Lions, del vicesindaco di Abbiategrasso Roberto Albetti. Sergio Masini, segretario Lions, ha presieduto l’incontro ricordando, in primis, quanto per il Lions Club sia importante «servire la comunità anche e soprattutto a livello locale, lasciando un segno nelle vite altrui mediante progetti di service umanitario». Albetti ha ribadito come l'ospedale abbiatense sia destinatario di molte donazioni perché rappresenta un «luogo importante di socialità e sicurezza per i cittadini». Ma Albetti ha rimarcato anche l’altra faccia della medaglia facendo riferimento alla discussa, imminente, riforma della sanità lombarda: «Il nostro ospedale in questo momento sta soffrendo». L’ obiettivo è che si lavori per riportarlo «alle sue specialità importanti, che, a livello nazionale, l’hanno caratterizzato per efficienza». Albetti si è detto orgoglioso per il grande lavoro di sintonia e cooperazione in una battaglia che permetta all’ospedale di tornare a fare l’ospedale. La parola è passata al primario del Reparto di medicina generale di Abbiategrasso, Roberto De Giglio, a cui Masini ha rivolto un affettuoso ringraziamento per il competente impegno. «Questa donazione è un’ulteriore conferma dell’attaccamento e dell’interesse, di cui vado orgoglioso, da parte di Lions verso l’ospedale e chi vi lavora – ha dichiarato De Giglio - Ho consigliato questi apparecchi medicali perché li ritengo tecnologicamente avanzati e utili alle esigenze dei nostri reparti. Ricordo che noi, in ospedale, ci occupiamo di una medicina a bassa intensità, quindi abbiamo bisogno di apparecchi utili nella quotidianità». De Giglio ha esteso il ringraziamento anche a tutti gli operatori sanitari (OSS, infermieri, medici, coordinatori) che, durante la pandemia, con grande partecipazione, non si sono mai tirati indietro e hanno contribuito al buon andamento dell’azienda ospedaliera. E' quindi intervenuto Cesare Candela, direttore sanitario dell'Asst legnanese: «In queste situazioni si percepisce tutta la volontà per fare qualcosa per l’azienda e i suoi lavoratori, in un contesto dove siamo stati messi a dura prova», ha spiegato. Abbiategrasso, ha ricordato Candela, si è dimostrata, durante la pandemia, una «punta di diamante», il «tassello mancante», dando risposta alle domande di salute del territorio. «È bello trovarsi tutti gli anni ed è bello che siate sempre presenti e puntuali con noi perché obiettivo di tutti è dare il massimo per i cittadini», ha aggiunto rivolgendosi al Lions.

L'Associazione Amici dell'Arte e della Cultura di Abbiategrasso ha pubblicato un catalogo intitolato “Amici dell'Arte e della Cultura di Abbiategrasso Mostre On-line 2020”. Questa opera è stata pubblicata da Ermes Digital di Abbiategrasso, è composta da 52 pagine a colori e presenta 28 autori. Il progetto è stato curato dalla dottoressa e pittrice Silvia Grassi (presidentessa dell’Associazione), e questo bellissimo lavoro unisce le mostre di Primavera “Alla Maniera di Modigliani” e la di Autunno “Mostra Collettiva a Tema Libero” degli associati del anno 2020, che purtroppo a causa del Covid-19 non si sono potute realizzare in presenza di pubblico. Grazie all'Ufficio Cultura del Comune di Abbiategrasso che nel Maggio 2020 ha messo a disposizione il sito “Culturacasa: La Cultura Batte Tutto” per fare la mostra on-line. Poi a Novembre 2020 l’Associazione ha prodotto un video che ha diffuso attraverso dei giornali locali di Abbiategrasso e il territorio e in diverse piattaforme digitali. L' unico fine di questo catalogo-libro è quello di lasciare una impronta per il futuro.  Ognuno degli artisti che partecipano in questa opera hanno mezzo il loro cuore, il loro amore, e la loro  arte per fare questo mondo un pochino più bello. Gli autori presenti in il catalogo sono: Ernesto Achilli, Corrado Amici Roxas, Marcela e Julio Araya Toro, Aurelio Beretta, Domenico Bernacchi, Luisa Bonetti, Caterina Cama, Antonio Castiglioni, Giancarlo Colli, Gianni De Paoli, Giorgio Della Fiorentina, Manuela Errani, Franco Farè, Mariangela Ferrario, Silvano Gallazzi, Silvia Grassi, Mara Gualtieri, Nino Landolina, Ambrogio Leo, Edmondo Masuzzi, Donatella Milanesi, Giordano Pagliai, Concettina Prinzivalli, Danilo Radice, Gianluigi Scotti, Nicoletta Soresini, Giancarlo Torti, Chiara Vivona. 

E' stato presentato nel cortile del Castello Visconteo “Via Curioni 29” domenica 13 giugno alle 17, il nuovo libro di Barbara De Angeli, ambientato tra la metà degli anni ‘60 e la fine degli anni ‘70 nella corte abbiatense dove l’autrice ha trascorso la sua infanzia. La casa dei nonni, gli amici, i giochi spensierati: una piccola comunità sempre pronta ad aiutarsi e a fare squadra. Il libro, che conta poco più di 50 pagine, è dedicato alla nonna Lina e il ricavato sarà interamente devoluto al centro Anffas Il Melograno. Il riuscito e partecipato evento di presentazione del libro ha rappresentato l’occasione per fare quattro chiacchiere con l’autrice e anche acquistare il libro che è disponibile, a partire da lunedì 14 giugno, anche nei seguenti negozi: L' Altra Libreria - via Annoni 32 – Abbiategrasso; Libreria Shalom - Piazza Marconi 15 - Abbiategrasso; Cartoleria Ruboni corso Matteotti - Abbiategrasso; Suchende cafè via Caprera -via XXIV Maggio - Abbiategrasso; Fruttal Da-Ma - via Curioni 36 – Abbiategrasso; Kreo Staff - via Magenta 38 – Abbiategrasso; Bik Cafè - via Novara 1 – Abbiategrasso; Merceria Bruna - Corso San Pietro 46 – Abbiategrasso; Mananna Abbigliamento - Piazza Marconi 35 – Abbiategrasso; Agnes Abbigliamento - Piazza Marconi 66 – Abbiategrasso; F Code Abbigliamento – Piazza Marconi 47/48 – Abbiategrasso; S Code Abbigliamento - piazza Marconi 50; Abbiate Bijoux – via Costantino Cantù 65 – Abbiategrasso; El Tabachè – Corso Italia 41 - Abbiategrasso. "Grazie Barbara per aver condiviso tanti ricordi della tua infanzia, per aver omaggiato la nostra città - hanno commentato i vertici di Anffas - . Per aver raccontato con il cuore la semplicità della vita nei cortili, il sorriso dei bambini, oggi un po' cresciuti, le chiacchiere e l'umanità delle mamme, delle nonne. Grazie per aver pensato a noi, ancora una volta. Grazie per la tua amicizia. E grazie anche a tutte le persone che hanno partecipato alla presentazione al Castello di Via Curioni 29". "Per me è solo un onore essere al vostro fianco - ha ribadito Barbara De Angeli - . Grazie per aver creduto in me e per aver permesso che la mia passione per la scrittura potesse diventare un aiuto concreto per voi. Ringrazio tutti i volontari di Anffas che si sono spesi per rendere grande questo pomeriggio e gli Amici della contrada del Gallo per averlo reso speciale con il loro aperitivo". L' offerta minima per l'acquisto del libro della De Angeliè di 8 euro.

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